pomo
pómo s. m. [lat. pōmum «frutto»; nel sign. 3 è il lat. pōmus «albero da frutto»] (pl. -i; ant. anche le póma e le pómora). – 1. Mela; con questo sign. è oggi pop. solo in qualche regione, mentre [...] con le mele: Un alber che trovammo in mezza strada, Con pomi a odorar soavi e buoni (Dante); dandole alquanto da mangiare radici d’erbe e p. selvatichi (Boccaccio). Con l’uno o con l’altro sign. è frequente in alcune locuzioni: essere, costituire ...
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profondare
v. tr. e intr. [der. di profondo] (io profóndo, ecc.), letter. – 1. tr. a. Far penetrare, cacciare o immergere a fondo: p. le radici nella terra, p. l’aratro nel solco; anche in senso fig.: [...] l’uso del mondo, e l’esercizio de’ patimenti, sogliono come p. e sopire dentro a ciascuno di noi quel primo uomo che egli era (Leopardi). b. Rendere più profondo scavando: p. un fosso, un canale. 2. Come ...
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panace
pànace s. m. [dal lat. panax (m.) o panăces (n.), gr. πάναξ o πάνακες, varianti di πανάκεια «panacea»]. – 1. Nome comune di piante ombrellifere appartenenti al genere eracleo, e in particolare [...] poche specie erbacee perenni dell’Asia e dell’America Settentr., comunem. note con il nome di ginseng: hanno radici aromatiche tuberizzate, foglie composte e fiori riuniti in infiorescenze a ombrella; i frutti sono bacche contenenti 2-3 semi ...
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succhiare
v. tr. [lat. *succulare, der. di succus, sucus «succo»] (io sùcchio, ecc.). – 1. a. Aspirare e ingerire un liquido stringendo le labbra sull’elemento o sul punto da cui può fuoriuscire: s. [...] ; le sanguisughe o le zanzare si nutrono succhiando il sangue; per estens., riferito a cose varie, assorbire, imbeversi: le radici delle piante succhiano gli umori della terra; pareti che succhiano l’umidità. Comuni le espressioni fig. s. il sangue a ...
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dicioccamento
dicioccaménto s. m. [der. di dicioccare2]. – Estirpazione dal terreno della ceppaia di un albero, che si esegue tagliando il fittone radicale o le radici principali a una certa profondità [...] e facendo cadere l’albero per mezzo di funi, oppure, dopo reciso il tronco, con esplosivi ...
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barbabietola
barbabiètola s. f. [lat. herba bēta (v. bietola), incrociato con barba1]. – Erba annua o bienne della famiglia chenopodiacee (Beta vulgaris), con fusto alto alcuni decimetri, foglie ovate, [...] b. da zucchero, da distilleria (o semizuccherine), da foraggio, da orto (distinte queste ultime in b. rosse, di cui si usano le radici tuberizzate, e in biete da costa, comunem. dette biete o bietole, di cui si usano picciòli e foglie, commestibili). ...
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barba di becco
barba di bécco locuz. usata come s. f. – Nome di alcune specie del genere Tragopogon, delle composite liguliflore: sono erbe a foglie lunghe e strette, scapi alti, con uno o pochi capolini [...] grandi, a fiori gialli o violacei; le radici si mangiano come quelle della scorzonera. ...
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dittamo
dìttamo s. m. [dal lat. dictām(n)us o dictām(n)um, gr. δίκταμ(ν)ον o δίκταμ(ν)ος]. – 1. Pianta delle rutacee (Dictamnus albus), specie molto rara in Italia, con radici bianche, rizoma verticale, [...] fusti eretti con foglie inferiori semplici e superiori pennate, fiori zigomorfi bianchi o rosei, e frutti secchi; da tutte le parti della pianta si estrae un olio essenziale. 2. D. cretico, pianta delle ...
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-mania
-manìa [dal gr. -μανία; cfr. manìa]. – Secondo elemento di parole composte derivate dal greco (per es., andromania, metromania), o, più spesso, formate modernamente sul modello greco, indicanti [...] parola mania, una psicosi (monomania, lipemania). In botanica, indica produzione smodata di organi o formazioni da parte di un organismo vegetale: fillomania, a carico delle foglie; carpomania, a carico dei frutti; rizomania, a carico delle radici. ...
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barbare
v. intr. e tr. [der. di barba1]. – 1. intr., ant. Barbicare, mettere le barbe, cioè le radici (in questo senso, anche barbarsi). 2. tr., volg. tosc. Conficcare, cacciare dentro; fig., appioppare, [...] affibbiare ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...