ridurre
(ant. redurre, ridùcere, redùcere) v. tr. [lat. redūcĕre «ricondurre», comp. di re- e ducĕre «condurre»] (coniug. come addurre). – 1. Ricondurre, far tornare al luogo di partenza, oppure al luogo [...] , il vino, il fumo, le donne producono, con il loro abuso, il decadimento fisico e quindi accorciano la vita); erbe e radici velenose ... stillò e in acqua redusse (Boccaccio); r. il ferro in acciaio; e, nel linguaggio milit., r. un cannone, una ...
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tafarismo
s. m. [der. di Tafarì («che è temuto»), nome che, insieme con il titolo gerarchico ras, aveva, prima di diventare imperatore d’Etiopia, il negus Hailè Sellassiè (1892-1975)]. – Movimento messianico [...] al 1930 con l’intento di affermare l’autonomia e la dignità culturale dei neri d’America richiamandosi alle radici primigenie della cultura africana importata dagli schiavi e, in quel momento, rappresentata simbolicamente da Ras Tafari, aspirante al ...
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globesity
s. f. inv. La diffusione dell’obesità come fenomeno globale. ◆ Ieri Michele Carruba, direttore del laboratorio di ricerche dell’Auxologico, spiegava che la patologia cresce ormai «non solo [...] in quelli in via di sviluppo. L’Organizzazione mondiale della Sanità parla infatti di «globesity». È una malattia che ha radici nella cultura, ed è questa che va modificata. L’obesità viene invece spesso affrontata come problema estetico, invece che ...
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eteromidi
eteròmidi s. m. pl. [lat. scient. Heteromyidae, dal nome del genere Heteromys: v. eteromio]. – Famiglia di piccoli roditori sciuromorfi, che vivono in regioni desertiche, si nutrono di radici, [...] semi, foglie, e possiedono nelle guance particolari borse che servono a immagazzinare il cibo: hanno occhi e orecchi grandi, arti posteriori lunghi, atti al salto, e coda lunga e pelosa ...
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gipsofila
gipsòfila s. f. [lat. scient. Gypsophila, comp. di gypso- «gipso-» e -philus «-filo»]. – Genere di piante cariofillacee dell’Europa e dell’Asia extratropicale, di cui sono coltivate: la nebbia [...] (Gypsophila elegans), per i piccoli fiori bianchi riuniti in eleganti pannocchie; l’erba lanaria (G. arrostii), per le radici ricche di saponine; e un’altra specie, G. paniculata, da cui si ricava la saponaria di Levante, usata per pulire stoffe, ...
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barbatella
barbatèlla s. f. [dim. di barbata]. – 1. In botanica, talea, margotta o propaggine della vite che ha emesso la barba, ossia le radici. 2. Altro nome della barba di cappuccino, erba che si [...] mescola con le insalate ...
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pidocchio
pidòcchio s. m. [lat. tardo pedŭcŭlus e pedŭclus, dim. di pedis «pidocchio», accanto alla forma più com. pedĭcŭlus]. – 1. a. Nome comune di insetti anopluri della famiglia pediculidi, parassiti [...] . Argulus foliaceus), crostaceo parassita dei pesci d’acqua dolce; p. del melo, insetto emittero (Eriosoma lanigerum), che vive sulle radici, sul tronco e sui rami del melo, producendo con le sue punture tumori che fanno screpolare la corteccia e ...
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barbato
agg. [dal lat. barbatus], letter. – 1. Che ha la barba: l’immagine di un profeta b.; un b. caprone. 2. In araldica, attributo del gallo con i bargigli di smalto diverso, solitamente di rosso; [...] anche il delfino può essere barbato d’azzurro. 3. Che ha messo le barbe, cioè le radici; abbarbicato; anche in senso fig.: E ’l mio disio però non cangia il verde, Sì è b. ne la dura petra (Dante). 4. In botanica, di organo vegetale terminato o ...
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cainca
s. f. [dal port. cainca, voce tupi]. – Nome di due specie di alberi della famiglia delle rubiacee (Chiococca anguifuga e Chiococca racemosa), dell’America Merid., le cui radici hanno proprietà [...] diuretiche, drastiche, ecc., e nei paesi d’origine si usano contro il morso dei serpenti; talora vengono usati a scopo curativo anche la corteccia, i fiori e le foglie ...
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caincina
s. f. [der. di cainca]. – Composto organico, glicoside (detto anche amaro di cainca) che costituisce il principio amaro delle radici di cainca, dotato di proprietà sia diuretiche che purgative. ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...