agaricacee
agaricàcee s. f. pl. [lat. scient. Agaricaceae, dal nome del genere Agaricus «agarico2»]. – Famiglia di funghi basidiomiceti, caratterizzati dal corpo fruttifero costituito da un gambo o stipite [...] numerose lamelle, rivestite dall’imenio basidioforo. Comprende molte specie alimentari, e altre velenose, che crescono nel terriccio dei boschi o nei prati umidi, o sono parassite di alberi, determinando carie o marciume delle radici e del tronco. ...
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zeuglodonti
żeuglodónti s. m. pl. [lat. scient. Zeuglodontidae, dal nome del genere Zeuglodon (v. la voce prec.)]. – Famiglia estinta di cetacei molto primitivi dell’Eocene d’Egitto, Inghilterra e America: [...] di lunghezza superiore ai 20 m, avevano dentatura eterodonte con denti a una, due, tre radici e anche a più cuspidi, scheletro cutaneo formato di piastre ossee, vertebre cervicali non saldate; costituiscono un ramo evolutivo che si origina unitamente ...
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occidentale
agg. [dal lat. occidentalis]. – Di occidente, posto a occidente (contrapp. a orientale): le regioni o. della Francia; le province più o.; i confini o. dell’Impero romano; la Spagna o.; le [...] del lavoro e della preghiera comunitaria; civiltà o., in base a una concezione che affonda le sue radici nella storiografia romantica, il complesso delle espressioni culturali e delle ideologie prodotte storicamente dai varî paesi europei ...
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potatura
s. f. [der. di potare2]. – In arboricoltura, operazione di asportazione di rami o parte di rami o radici, soprattutto di piante fruttifere e ornamentali, allo scopo di dare o mantenere ad esse [...] una forma prestabilita, di regolarne o migliorarne la produzione dei frutti o di sopprimerne parti invecchiate o malate: Fumigando sui colli i rami verdi della p. (Attilio Bertolucci); la p. delle viti; ...
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nardo
s. m. [dal lat. nardus o nardum, gr. νάρδος o νάρδον, voce di origine orientale]. – 1. Sostanza profumata, di origine orientale, forse ottenuta dall’olio della lavanda, in uso tra gli antichi: [...] il cervino; n. celtico (lat. scient. Valeriana celtica), erba perenne che cresce nel piano montano delle Alpi, le cui radici si usano quali antispastiche e febbrifughe, e per la preparazione di profumi; n. frastagliato, piccola erba anch’essa delle ...
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aterritoriale
agg. Privo di radici o di riferimenti territoriali; non localizzato in un territorio identificabile. ◆ Il nuovo nemico è armato fino ai denti, è in grado di mobilitare, in ogni continente, [...] masse di uomini e di capitali ma è aterritoriale, diffuso a macchia d’olio nell’intero globo, tra gli insediamenti islamici di cui tenta di organizzare il controllo totale. (Dino Cofrancesco, Sicilia, ...
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pistia
pìstia s. f. [lat. scient. Pistia, der. del gr. πιστός «liquido», che è dal tema di πίνω «bere», con allusione alle radici immerse nell’acqua]. – Genere di piante aracee a cui appartiene un’unica [...] specie dell’America tropicale, Pistia stratiotes, erba perenne, galleggiante, spesso coltivata negli acquarî, con foglie pubescenti, a rosetta, lunghe fino a 15 cm, e fiori in spadice ...
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ageotropico
ageotròpico agg. [comp. di a- priv. e geotropico] (pl. m. -ci). – In botanica, di organo vegetale che non reagisce incurvandosi allo stimolo della gravità terrestre (per es., le radici di [...] 2°, 3°, ecc. ordine, che si allungano sempre perpendicolarmente alla radice da cui derivano). ...
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parenchima
parènchima s. m. [dal gr. παρέγχυμα -ατος, der. di παρεγχέω «spandere»; il termine è stato coniato dal medico greco Erasistrato (sec. 3° a. C.) col sign. anatomico] (pl. -i). – 1. In anatomia, [...] fotosintesi per la presenza di numerosi cloroplasti nelle sue cellule, ecc.), delle sostanze di riserva (p. aerifero, particolarmente sviluppato nei fusti e nelle radici di piante acquatiche, p. acquifero quello comune alle piante grasse, ecc.). ...
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polifilla
s. f. [lat. scient. Polyphylla, comp. di poly- «poli-» e -phyllum «-fillo», per i molti articoli delle antenne a forma di foglia]. – Genere di insetti coleotteri scarabeidi che prediligono [...] i boschi di conifere, e le cui larve si nutrono delle radici o dei tuberi di varie piante, mentre gli adulti sono fitofagi; vi appartiene lo scarabeo dei pini (Polyphylla fullo), lungo fino a 35 mm, con una caratteristica marmorizzatura biancastra su ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...