conessina
s. f. [der. di conessia]. – Alcaloide contenuto nelle radici di conessia, che si presenta sotto forma di cristalli aghiformi, deliquescenti, incolori, dotati di azione antidissenterica e febbrifuga. ...
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ganglioradicolite
ganġlioradicolite s. f. [comp. di ganglio e radicolite]. – In medicina, processo infiammatorio che coinvolge uno o più ganglî spinali e le corrispondenti radici posteriori (come si [...] ha, per es., nell’erpete zoster) ...
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salasso
s. m. [der. di salassare]. – 1. Nel linguaggio medico, sottrazione, a scopo terapeutico o preventivo, di una cospicua quantità di sangue da una vena periferica (vena del s.) per ridurne la massa [...] (s. a cielo coperto), oppure, con espressione impropria (in quanto non si ha scorrimento di sangue), applicando lacci emostatici alle radici degli arti in modo da ridurre la volemia e il ritorno venoso al cuore senza procedere a una sottrazione reale ...
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tridattilidi
tridattìlidi s. m. pl. [lat. scient. Tridactylidae, dal nome del genere Tridactylus, che è dal gr. τριδάκτυλος: v. tridattilo]. – Famiglia di insetti ortotteri che vivono sulle rive sabbiose [...] dei mari e dei corsi d’acqua, dove scavano gallerie superficiali tra le radici delle piante di cui si nutrono: sono lunghi pochi millimetri, hanno le zampe posteriori con i femori sviluppati per il salto e recanti distalmente quattro speroni, due dei ...
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luparia
lupària s. f. [der. di lupo; cfr. lat. tardo, in glosse, (herba) luparia, spiegato unde lupi moriuntur «per cui i lupi muoiono»]. – Erba perenne (Aconitum vulparia), velenosa, con radici tuberose [...] e fiori gialli, che cresce nei boschi e nei pascoli delle regioni montane nell’Eurasia; per il contenuto di alcaloidi, tra cui l’aconitina, si usava farne «bocconi» per uccidere lupi, volpi e altri animali ...
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riso3
riso3 s. m. [lat. tardo oryza, gr. ὄρυζα, voce di origine orientale]. – 1. a. Pianta annua della famiglia poacee (Oryza sativa), originaria dell’Asia sud-orientale, coltivata fin da tempi antichi [...] nei climi caldi: è il cereale più diffuso nell’agricoltura mondiale dopo il frumento, ha numerose radici fascicolate, culmi alti fino a più di 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi, e infiorescenze a pannocchia composta, eretta o cadente con ...
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rachialgia
rachialgìa s. f. [comp. di rachi- e -algia (v. algia)]. – Nel linguaggio medico, qualsiasi dolore localizzato alla colonna vertebrale: può dipendere da alterazioni di varia natura (infiammatoria, [...] degenerativa, neoplastica) interessanti le vertebre e le articolazioni intervertebrali, le meningi spinali, le radici nervose e il midollo spinale; può anche essere un dolore proiettato da un viscere malato (per es., dolori lombari da patologia utero ...
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rachianestesia
rachianesteṡìa s. f. [comp. di rachi- e anestesia]. – Nel linguaggio medico, tipo di anestesia spinale, attuata iniettando l’anestetico nello spazio subaracnoideo (r. subaracnoidea), dove [...] ) e con piccole quantità di sostanza per la durata di circa 1 ora, esteso al territorio corrispondente alle radici interessate; trova perciò indicazione negli interventi sugli arti inferiori, sul perineo, sui genitali esterni e interni, sui reni ...
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cotica
cótica s. f. [lat. *cŭtĭca, der. di cutis «cute, pelle»], ant. o region. – 1. Cotenna di maiale: fagioli con le cotiche. 2. C. erbosa, l’insieme delle erbe e delle relative radici con il terriccio [...] impigliatovi che ricoprono la terra di un prato ...
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risolubile
risolùbile (ant. resolùbile) agg. [der. di risolvere; cfr. lat. tardo resolubĭlis «che si può nuovamente sciogliere»]. – Che si può risolvere: dubbio, problema r.; sciarada facilmente risolubile. [...] mediante costruzioni eseguite con il solo uso della riga e del compasso; equazione algebrica r. per radicali, o algebricamente r., equazione le cui radici possono essere tutte ottenute con un numero finito di operazioni razionali e di estrazioni di ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...