salsapariglia
salsaparìglia s. f. [dallo spagn. zarzaparrilla, comp. di zarza «arbusto» e parrilla «vite, pergolato di viti»]. – 1. Droga fornita dalle radici e dai rizomi di alcune specie di liliacee [...] del genere Smilax, dell’America Centr. e Merid. (piante medicinali chiamate anch’esse salsapariglia), contenente soprattutto saponine e anche resine, amido, olio essenziale, ecc., usata in passato nella ...
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sinfito
sìnfito s. m. [lat. scient. Symphytum, dal gr. σύμϕυτον «consolida»]. – Genere di piante boraginacee, note col nome di consolida, spesso seguito da aggettivi diversi a seconda delle specie; sono [...] piante erbacee perenni, più o meno pelose, con grosse radici carnose, a volte tuberizzate, foglie intere, quelle basali di solito più larghe delle caulinari, corolla con scaglie alla fauce che nascondono gli stami. Utilizzate nel passato come piante ...
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agriote
agrïòte s. m. [lat. scient. Agriotes, dal gr. ἀγριώτης, lettura erronea per ἀγροιώτης «rustico»]. – Genere di insetti coleotteri elateridi, che comprende molte specie dannose ai cereali, per [...] le larve che ne divorano le radici. ...
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salso
agg. e s. m. [lat. salsus, der. di sal salis «sale»]. – 1. agg. Che ha sapore, odore di sale: un odor acre, quasi s., di fulmine e di radici (Pavese); ant., eccessivamente salato: siamo noi simili [...] al poverello infermo, cui ogni cibo, quantunque dilicato e soave, pare agro e salso e duolsi della servente o del cuoco (Della Casa). Più com., che contiene naturalmente elementi salini: l’acqua s. del ...
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best of
loc. s.le m. inv. Il meglio di. ◆ Stasera, con la solita formula del doppio concerto (alle 21 e alle 23.30), Tuck and Patty proporranno un repertorio con il meglio della loro discografia, una [...] Elmond, Tempo, 17 novembre 2007, p. 34, Viviamo Roma) • [tit.] Il libretto rosso: non archeologia ma «best of» delle radici dell’oggi [testo] […] il «Libretto Rosso» è strutturalmente un capolavoro di (post)modernità. Un «best of» che ha l’agilità ...
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bevagnizzazione
s. f. Il proporre come modello lo stile di vita elegante e al tempo stesso genuino, armonioso e sereno degli abitanti del comune umbro di Bevagna. ◆ Il «simbolo del vivere tranquillo», [...] domenica ridotta a weekend di puro svago. È d’accordo? «Il weekend non va demonizzato. È un modo per conservare le radici, soprattutto in una terra di emigranti come la nostra. La domenica trascorsa nella seconda casa è spesso il modo per mantenere i ...
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angelica
angèlica s. f. [dall’agg. lat. tardo angelĭcus «angelico», per le sue virtù mediche]. – Pianta della famiglia delle ombrellifere (lat. scient. Angelica archangelica), coltivata specialmente [...] fiori bianco-verdognoli riuniti in ombrelle composte, frutti appiattiti e alati; da questi (detti in commercio «semi»), dalle radici e dalle parti verdi della pianta, si ottiene per distillazione un olio essenziale, che si usa nella fabbricazione dei ...
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angelico3
angèlico3 agg. [dal nome lat. scient. del genere Angelica, cui appartiene anche l’angelica (v. angelica)]. – Acido a.: composto organico insaturo a cinque atomi di carbonio, isomero dell’acido [...] tiglico nel quale si trasforma per ebollizione; è presente nelle radici delle piante del genere Angelica, ed è usato come aromatizzante. ...
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agrobatterio
agrobattèrio s. m. [dal lat. scient. Agrobacterium, comp. del lat. ager agri «campo» e del lat. scient. Bacterium «batterio»]. – Genere di batterî eubatteriali della famiglia rizobiacee, [...] piante superiori. Comprende parecchie specie, delle quali la più tipica, Agrobacterium tumefaciens, induce proliferazione nei meristemi, provocando su radici e fusti di piante erbacee e legnose ingrossamenti molli e duri, fino a far morire la pianta. ...
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capillare
agg. e s. m. [dal lat. capillaris «dei capelli, per i capelli», der. di capillus «capello»]. – 1. a. agg. e s. m. Simile a capello, sottile come un capello: tubi c., di sottilissimo diametro [...] più spesso i c. sanguiferi, sottilissimi vasi costituenti una fitta rete intercalata tra le terminazioni delle arteriole e le radici delle venule, e attraverso le cui pareti si operano gli scambî di ossigeno e anidride carbonica e di materiali ...
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tabulari, radici In botanica, radici di alcuni alberi tropicali (per es. Ficus, Sterculia), le quali si sviluppano dalla base del tronco estendendosi sul terreno a raggiera; in seguito a ineguale accrescimento (epitrofia) del corpo legnoso prendono...
Francesco Daveri
Le radici economiche della discriminazione
Una regolarità statistica riscontrata ovunque indica che le donne guadagnano meno degli uomini anche quando hanno le loro stesse competenze e svolgono l’identica attività. L’ampia...