intercettare
v. tr. [der. di intercetto, con influenza del fr. intercepter] (io intercètto, ecc.). – 1. In senso generico, impedire che persone o cose possano proseguire verso il luogo a cui sono dirette, [...] nemico è riuscito a i. la nostra pattuglia di collegamento; uno stormo di bombardieri è stato intercettato dai caccia avversarî; la nostra , sia per via telegrafica, telefonica, per via radio o mediante segnali ottici, senza impedirne la prosecuzione ...
Leggi Tutto
volume
s. m. [dal lat. volūmen «cosa avvolta, rotolo (di papiro); giro, spazio occupato da un corpo», der. di volvĕre «volgere»]. – 1. L’estensione di un solido (o di un fluido, e in questo caso il volume [...] si usa semplicem. volume: con questi vicini che tengono la radio a tutto v., non si riesce a dormire; puoi abbassare fogli, in genere di papiro (più raram. di pergamena), incollati uno di seguito all’altro in modo da formare una lunga striscia, poi ...
Leggi Tutto
rumore
rumóre (ant. o letter. romóre) s. m. [lat. rumor -ōris]. – 1. a. Qualsiasi perturbazione sonora che, emergendo dal silenzio (o anche da altri suoni), dia luogo a una sensazione acustica: il mondo [...] il rumore dell’Adda; il r. dei passi, dei battimani, di uno schiaffo; il r. degli zoccoli, delle ruote sull’acciottolato; il r assordante delle motociclette; il r. fastidioso, molesto di una radio a pieno volume; nella legislazione penale, r. molesti, ...
Leggi Tutto
segnalazione
segnalazióne s. f. [der. di segnalare]. – 1. a. L’operazione di segnalare; trasmissione di segnali, comunicazione mediante segnali: fare segnalazioni in mare per mezzo di bandiere, di razzi, [...] segnale, o complesso di segnali (acustici, ottici, radio, ecc.), con particolari e determinate funzioni: segnalazioni , il valore o l’importanza di un fatto o di una persona: è uno scrittore giovane, ma ha già avuto un premio e due s. in importanti ...
Leggi Tutto
giornale2
giornale2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec., per ellissi da libro giornale, foglio giornale, e sim.]. – 1. Libro, registro di un’impresa commerciale, di un’amministrazione e sim., in [...] meteorologiche, ecc. 3. a. Pubblicazione giornaliera a stampa, di uno o più fogli, che reca notizie, commenti, articoli e avvisi d più recenti e di maggiore interesse; in partic., g. radio (o radiogiornale), g. televisivo (o telegiornale), che ...
Leggi Tutto
nero1
néro1 agg. [lat. nĭger -gra -grum: v. negro]. – 1. a. Nel linguaggio scient., è detto nero un corpo che assorbe integralmente la radiazione luminosa che lo investe (al contrario di un corpo bianco, [...] elettromagnetiche (quindi non soltanto luminose, ma anche radio, termiche, ultraviolette, X e gamma) che sporco: guarda che mani n.: corri a lavartele!; aveva la faccia n. come uno spazzacamino; come mai è così n. quest’acqua? e. In senso proprio, l ...
Leggi Tutto
RAI.
– 1. s. f. sigla di Radio Audizioni Italia, denominazione assunta dopo la seconda guerra mondiale dall’EIAR (società concessionaria dei servizî di radiodiffusione in Italia), ora correntemente usata [...] alla RAI come giornalista, come presentatore. Con riferimento all’attività di produzione e di diffusione di programmi televisivi, RAI uno, RAI due, RAI tre, denominazioni correnti delle tre reti e dei relativi canali gestiti da tale società. 2. s ...
Leggi Tutto
pax televisiva
loc. s.le f. Pacificazione che segue un acceso dibattito che ha avuto luogo nel corso di trasmissioni televisive o che coinvolge personaggi noti della televisione. ◆ Insomma si conclude [...] via lasciando increduli Mike Bongiorno e pubblico. Facendo uno strappo alla scaletta, Mike avrebbe chiamato in scena pax (‘pace’) e dall’agg. televisivo.
Già attestato nella Repubblica del 22 marzo 1987, p. 25, Radio e Televisione (Laura Delli Colli). ...
Leggi Tutto
valvola
vàlvola (ant. vàlvula) s. f. [dal lat. valvŭlae -arum («i gusci di un baccello»), dim. di valvae: v. valva]. – 1. a. Nella tecnica, organo di chiusura o di regolazione posto sul percorso di una [...] si usa indicare qualsiasi mezzo, soluzione o espediente che consenta uno sfogo, una liberazione controllata di tendenze o tensioni (in a quattro v.; si è bruciata una v. della radio); oggi indica correntemente, in contrapp. a transistore, gli ...
Leggi Tutto
pontiere
pontière s. m. (f. -a) [der. di ponte]. – 1. Soldato appartenente a uno speciale reparto del Genio militare addetto alla costruzione di passaggi su corsi d’acqua nella zona delle operazioni [...] strategiche e tattiche. 2. Nelle trasmissioni radiofoniche e televisive, tecnico addetto alla realizzazione e al controllo di ponti radio. 3. ant. Pontonaio. 4. scherz. Chi fa un ponte (nel sign. 14 di ponte) o approfitta spesso delle festività per ...
Leggi Tutto
Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) il confronto pubblico/privato; b) il settore...
Fialdini, Francesca. – Giornalista, conduttrice televisiva e radiofonica italiana (n. Massa 1979). Laureatasi in Scienze della comunicazione presso l’Università “La Sapienza” di Roma, ha iniziato la sua carriera nel 2004 come conduttrice del...