rigore
rigóre s. m. [dal lat. rigor -oris, der. di rigēre «essere rigido»]. – 1. letter. Rigidità, in senso materiale: il r. delle membra intirizzite; il r. della morte (lat. rigor mortis); tronchi ... [...] r. delle pene che provo (Leopardi). c. Rigida, stretta coerenza con le premesse, con il metodo stabilito: r. di logica, di ragionamento; dimostrazione, indagine condotta con r. scientifico. Di qui le locuz. avv. a r., a stretto r.; a rigor di logica ...
Leggi Tutto
rigorosita
rigorosità s. f. [der. di rigoroso]. – Qualità di ciò che è rigoroso, cioè fatto o applicato con rigore: r. di un ordine, di un provvedimento; r. di metodo; r. logica di un ragionamento; meno [...] com. riferito a persona, l’essere rigoroso. In senso più concr., atto, comportamento caratterizzato da aspra severità: conosceva le r. passate averli generato qualche odio (Machiavelli) ...
Leggi Tutto
rigoroso
rigoróso agg. [der. di rigore]. – Di persona, che si comporta, che agisce con rigore, soprattutto in senso morale e intellettuale: è un uomo r. con gli altri, ma anche con sé stesso; un professore, [...] , stabilita, condotta con rigore: ordini r.; norma r.; una r. disciplina; anche con riferimento all’attività intellettuale: ragionamento r.; deduzione r.; lavorare con metodo r.; definizione r., estremamente precisa. In musica, stile r., stile che ...
Leggi Tutto
basare
baṡare v. tr. [der. di base]. – Collocare su una base, fondare: casa basata sulla roccia. In senso fig. (per influenza del fr. baser), fondare, appoggiare: su che cosa basi la tua accusa?; ragionamento [...] basato su argomenti fallaci; anche rifl.: basarsi su indizî certi, su dati di fatto ...
Leggi Tutto
riguardare
v. tr. [comp. di ri- e guardare]. – 1. Guardare di nuovo: guardava e riguardava incantato il panorama; mi ha promesso di r. più attentamente la mia pratica; guardare indietro: si fermò per [...] ); riguarda bene che cosa stai per fare; più com. nell’inciso (a) chi ben riguardi, considerando attentamente: il suo ragionamento, chi ben riguardi, è poco convincente. d. non com. Con compl. predicativo, considerare, tenere in conto di: Renzo, da ...
Leggi Tutto
apodittica
apodìttica s. f. [dall’agg. apodittico]. – Parte della dialettica che ha il compito di dimostrare la verità di un principio per mezzo del puro ragionamento, senza ricorrere a prove di fatto. ...
Leggi Tutto
filosoferia
filoṡoferìa s. f. [der. di filosofo], spreg. – Tendenza a filosofare con leggerezza o con ostentazione; concr., affermazione o ragionamento astruso, che vuole apparire profondo. ...
Leggi Tutto
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di [...] . In usi fig., il termine assume nel linguaggio com. varie accezioni, ora positive ora negative: a. Abuso di ragionamenti astratti e sottili (soprattutto per argomenti e fatti di scarsa importanza) o comunque poco utili per risolvere problemi pratici ...
Leggi Tutto
filosofismo
filoṡofismo s. m. [der. di filosofia]. – Affettazione, esagerazione di filosofia; tendenza a introdurre il ragionamento o il metodo filosofico anche in cose che ne sono estranee. ...
Leggi Tutto
filosofo
filòṡofo s. m. (f. -a) [dal lat. philoṡŏphus, gr. ϕιλόσοϕος; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività [...] occupa di studî di filosofia, o anche chi, senza dedicarsi attivamente a tali studî, mostra di avere mente adatta al ragionamento filosofico. Nell’uso com. e fam., fare il f., assumere atteggiamenti da filosofo, darsi aria di saccente, o esprimersi e ...
Leggi Tutto
Nella logica antica, ogni processo discorsivo della mente o ragione, che, muovendo da alcune premesse, perviene a una conclusione. Se questo procedimento va dall’universale al particolare, o dal più generale al meno generale, si ha il r. deduttivo,...
ragionamento
Il termine ha più valori: " argomentazione ", " esposizione " o " trattazione ", " dialogo " o " discorso "; v. RAGIONARE; ragione.
In Pg XVIII 1 posto avea fine al suo ragionamento / l'alto dottore, il termine sta per " svolgimento...