sminuzzare /zminu'ts:are/ [der. di minuzzare, col pref. s- (nel sign. 6)]. - ■ v. tr. 1. [ridurre in pezzetti minuti, in piccoli frammenti] ≈ (fam.) fare in (mille) pezzi, frammentare, frantumare, sbriciolare, [...] [esporre o analizzare qualcosa in ogni suo dettaglio, in modo quasi frammentario: s. troppo il ragionamento] ≈ disgregare, frammentare, sgretolare, spezzettare. ↓ dettagliare. ■ sminuzzarsi v. intr. pron. [ridursi in minuscoli pezzi] ≈ frammentarsi ...
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metafisico /meta'fiziko/ [der. di metafisica] (pl. m. -ci). - ■ agg. 1. (filos.) [che concerne la metafisica (intesa come scienza della realtà assoluta) o è proprio di essa: problemi m.; argomento m.]. [...] , trascendentale, trascendente. ↔ empirico, immanente, materiale, naturale, sensibile. c. (fig., spreg.) [di discorso, ragionamento e sim., caratterizzato da cavillosità e da eccessiva astrattezza: sottigliezze m.] ≈ arzigogolato, astruso, campato in ...
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zoppicante /tsop:i'kante/ o /dzop:i'kante/ agg. [part. pres. di zoppicare]. - 1. [di persona, animale, arto e sim., che, per cause anatomiche o funzionali, cammina o si muove in modo difettoso] ≈ [→ ZOPPO [...] agg. (1)]. 2. (fig.) [di discorso, ragionamento e sim., che non regge o non è in ordine] ≈ incerto, (non com.) mendoso, stentato, tirato per i capelli, traballante, zoppo. ↔ saldo, solido. ...
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zoppicare /tsop:i'kare/ o /dzop:i'kare/ v. intr. [der. di zoppo] (io zòppico, tu zòppichi, ecc.; aus. avere). - 1. [camminare in modo difettoso e irregolare, per cause anatomiche o funzionali: come mai [...] 'attività, anche assol.: z. in matematica; un governo, una maggioranza che zoppica] ≈ difettare, stentare, traballare. b. [di ragionamento, discorso e sim., non essere condotto con il necessario rigore, anche assol.: la tua dimostrazione zoppica (in ...
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zoppo /'tsɔp:o/ o /'dzɔp:o/ [lat. cloppus (in glosse), alterato forse per incrocio con zanca]. - ■ agg. 1. [di persona, animale, arto e sim. che, per cause anatomiche o funzionali, cammina o si muove in [...] , sedia z.] ≈ (fam.) ballerino, instabile, malfermo, pencolante, traballante. ↔ fermo, fisso, saldo, sicuro, stabile. 3. (fig.) [di ragionamento, discorso e sim., che non è condotto con il necessario rigore: argomentazione, periodo z.] ≈ difettoso ...
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connettere /ko'n:ɛt:ere/ [dal lat. connectĕre "congiungere, annodare"] (coniug. come annettere). - ■ v. tr. 1. [creare un collegamento fra elementi, congegni, ecc.] ≈ collegare, congiungere, unire. ↔ scollegare, [...] dividere, isolare, scindere, separare. b. [assol., essere in grado di fare un ragionamento logico: non c. più] ≈ pensare, ragionare, raziocinare, riflettere. ↔ sconnettere. ■ connettersi v. intr. pron. 1. [avere relazione] ≈ apparentarsi, associarsi ...
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consequenzialità /konsekwentsjali'ta/ s. f. [der. di consequenziale]. - [l'essere consequenziale: la c. di un ragionamento] ≈ coerenza, continuità. ↔ incoerenza, incongruenza. ...
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sofistico /so'fistiko/ agg. [dal lat. sophistĭcus, gr. sophistikós] (pl. m. -ci). - 1. (filos.) [proprio della sofistica o dei sofisti]. 2. (estens., spreg.) [che pecca di capziosità, di eccessiva pedanteria: [...] ragionamento s.] ≈ bizantino, capzioso, cavilloso, lambiccato, pedantesco, pignolo. ↔ lineare, semplice. 3. (estens., non com.) [di persona, che trova da ridire su tutto] ≈ incontentabile, ipercritico, schifiltoso, schizzinoso. ↓ esigente. ...
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soggiacere /sodʒa'tʃere/ v. intr. [dal lat. subiacēre, propr. "giacere sotto"] (coniug. come giacere; aus. essere). - 1. (lett.) [essere alla base di un ragionamento, di una costruzione logica e sim., [...] con la prep. a: l'ipotesi che soggiace al suo discorso non mi pare accettabile] ≈ sottendere (ø), sottostare. 2. a. [essere sottoposto, soggetto, con la prep. a: s. alle leggi, ai capricci della fortuna] ...
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ancorare [der. di àncora] (io àncoro, ecc.). - ■ v. tr. 1. (marin.) [dare solido attracco agli ormeggi di un natante, affondando l'ancora] ≈ gettare le ancore, ormeggiare. ‖ attraccare. ↔ disancorare, [...] relazione due cose, detto di tesi, opinioni e sim., con la prep. a del secondo arg.: a. il ragionamento all'esperienza] ≈ basare, collegare, connettere, fondare. ↔ scollegare, sganciare, staccare. 3. (fig., econ.) [dare inizio a uno stabile rapporto ...
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Nella logica antica, ogni processo discorsivo della mente o ragione, che, muovendo da alcune premesse, perviene a una conclusione. Se questo procedimento va dall’universale al particolare, o dal più generale al meno generale, si ha il r. deduttivo,...
ragionamento
Il termine ha più valori: " argomentazione ", " esposizione " o " trattazione ", " dialogo " o " discorso "; v. RAGIONARE; ragione.
In Pg XVIII 1 posto avea fine al suo ragionamento / l'alto dottore, il termine sta per " svolgimento...