vano
agg. e s. m. [lat. vanus, agg., con i varî sign. dell’agg. ital.]. – 1. agg. Vuoto, internamente vuoto, cavo: un guscio v.; la fe’ salire Là dove il monte era forato e vano (Ariosto); ella, più [...] (prov.); tutti i tentativi sono stati v.; le ricerche finora sono riuscite v.; in usi letter., anche di cose materiali: il cappel lordo e ◆ Dim. vanerèllo (v.). ◆ Avv. vanaménte, senza ragione, e quindi invano, inutilmente: sperare v.; affaticarsi v ...
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scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel [...] , non per averlo soltanto sentito dire, e sapere, conoscere di certa sc., averne notizia sicura. In diritto, dichiarazione di scienza, dichiarazione sulla verità di uno statodi fatto o di un evento, al quale il diritto riconnette valore probatorio ...
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effetto
effètto s. m. [dal lat. effectus -us, der. di efficĕre «compiere», comp. di ex- e facĕre «fare»; nel sign. 4, è un calco del fr. effets, e sono dovuti a influenza francese anche altri usi di [...] per ogni applicazione; nel linguaggio forense: per ogni e. diragione e di legge. d. Realizzazione, compimento: dare e. a una di riscontro fra banche). Con altro senso, e. privati o pubblici, titoli di credito emessi da imprese private o dallo stato ...
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Espressione entrata nell’uso intorno alla metà del sec. 16°, per designare l’interesse dello Stato assunto come ragione o criterio di valutazione e azione politica. Le basi della ragione di Stato si trovano nelle idee di N. Machiavelli,...
Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, in grado di prendere delle decisioni,...