meccanico
meccànico (non com. mecànico) agg. e s. m. (f., non com., -a) [dal lat. mechanĭcus, gr. μηχανικός, der. di μηχανή «macchina»] (pl. m. -ci). – 1. agg. a. In generale, che riguarda la meccanica [...] gli strumenti per il lavoro manuale e gli attrezzi accessorî per macchine utensili. M. di precisione, chi fabbrica, ripara e controlla il funzionamento di macchine e strumenti di precisione, di misurazione meccanica, di orologeria, di ottica e sim. c ...
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avere2
avére2 v. tr. [lat. habēre] (pres. ho ‹ò› [radd. sint.; ant. àggio], hai ‹ài›, ha ‹a› [radd. sint.]; abbiamo [ant. avémo], avéte, hanno ‹ànno› [ormai disus. le grafie ò, ài, à, ànno]; pass. rem. [...] , ecc., esprime rapportodi spazio: a. accanto un uomo antipatico; a. sotto una ridente vallata; avevo di fronte la stazione ) con qualche cosa, essere molto diverso, inferiore o superiore: il tuo lavoro, il tuo abito, non ha che fare col mio. 7. Nel ...
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pulsione
pulsióne s. f. [dall’ingl. pulsion, che è dal lat. tardo pulsio -onis «lo scacciare»]. – Spinta, impulso. 1. Con sign. concreto, in meccanica, sinon. di forza (in partic., di forza impulsiva); [...] lavorodi pulsione, in fluidodinamica, il lavoro che compie l’unità di massa di un fluido operante in un sistema, pari al rapporto tra la differenza della pressione all’uscita e all’ingresso del sistema e la densità del fluido. 2. Con sign. fig., in ...
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memoria
memòria s. f. [dal lat. memoria, der. di memor -ŏris «memore»]. – 1. a. In generale, la capacità, comune a molti organismi, di conservare traccia più o meno completa e duratura degli stimoli [...] con la quale si designa un particolare modo di utilizzazione del sistema di memorie di un calcolatore capace di fornire al programma che lo impiega una potenzialità di memoria dilavoro virtualmente illimitata, mediante il continuo trasferimento dei ...
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banco
s. m. [dal germ. bank «panca»] (pl. -chi). – 1. a. Panca; mobile che serve come sedile per più persone e che nella sua forma più semplice e pratica consiste in un piano di legno sostenuto alle [...] possono avere anche i banchi dilavorodi alcuni artigiani, come per di somme da un conto all’altro, con l’accettazione e compensazione di lettere di cambio, e con la creazione della cosiddetta moneta di banco, unità puramente contabile, in rapporto ...
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subordinare
v. tr. [dal lat. mediev. subordinare, comp. di sub- e ordinare «ordinare»] (io subórdino, ecc.). – Far dipendere una cosa da un’altra, metterla su un piano inferiore o di stretta dipendenza [...] lavoro al divertimento; subordinava ogni cosa al proprio egoismo; s. un acquisto a determinate agevolazioni di pagamento; congiunzioni che hanno la funzione di e di agg., in grammatica e in linguistica, che ha la funzione di istituire un rapportodi ...
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malapolitica
(mala-politica, mala politica), s. f. Gestione inconcludente e inefficace della politica, nella quale prevalgono episodi di malcostume e corruzione. ◆ Calcio scommesse, appalti esagerati, [...] Ceccarelli, Stampa, 1° ottobre 1998, p. 6, Interno) • A presentarsi al lavoro sono i medici che hanno rifiutato l’esclusività del rapporto e che dalla eventuale mancanza di fondi non hanno nulla da perdere (pregi del «privato»). Una riforma, appena ...
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causa
càuṡa s. f. [dal lat. causa; cfr. cosa]. – 1. a. Fatto o avvenimento che provoca un determinato effetto, che è origine o occasione di un altro fatto: l’umidità è c. di malattie; il contatto dei [...] pretesto. Nel linguaggio giur. e sindacale, giusta c., circostanza che non consente la prosecuzione, anche provvisoria, di un rapportodilavoro tra imprenditore e prestatore d’opera: licenziamento per giusta causa. c. Riferito a persona che col suo ...
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utile
ùtile agg. e s. m. [dal lat. utĭlis, der. di uti «usare»]. – 1. agg. a. Che può usarsi al bisogno, che può servire: oggetti u.; un apparecchio, uno strumento, un elettrodomestico u., molto u.; [...] ’uso, nell’espressione dominio u., il rapporto tra l’enfiteuta e il fondo (contrapp lavoratori agli u. delle imprese (v. partecipazione, n. 2); utili di congiuntura, guadagni realizzati in occasione di particolare congiuntura. Con il senso generico di ...
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tessitura
s. f. [der. di tessere]. – 1. Operazione artigianale o industriale che ha per scopo la fabbricazione di tessuti: si esegue al telaio con filati preventivamente sottoposti a varie operazioni [...] a. Intreccio, lavorodi intreccio: la t. di una stuoia di vimini, di un tappeto di cocco. b. In petrografia, t. di una roccia, la usato, impropriamente, come sinon. di struttura. c. In geologia, t. di un suolo, rapporto fra le diverse dimensioni delle ...
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Nella sua accezione empirica, il termine lavoro indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi. In tale nozione si individuano due profili, tra loro complementari:...
La sospensione del rapporto di lavoro si verifica quando, pur non potendo aver corso la prestazione, il rapporto resta giuridicamente in vita, e si differenzia strutturalmente dall’interruzione della prestazione riconducibile al riposo. Tra...