pioggia
piòggia s. f. [lat. pop. *plŏia (per il class. plŭvia), der. di plŏvĕre, forma tarda per il class. plŭĕre: v. piovere] (pl. -ge). – 1. a. In meteorologia, precipitazione atmosferica allo stato [...] per un opportuno coefficiente di ragguaglio deducibile da apposite tabelle; intensità di p., rapporto tra l’altezza di pioggia e la o potere di imporre le proprie idee o le proprie iniziative all’interno di una comunità, di un’ambiente dilavoro. In ...
Leggi Tutto
comune1
comune1 (ant. commune) agg. e s. m. [lat. commūnis «comune; mediocre; affabile», comp. di con- e munus «carica, ufficio», propr. «che compie il medesimo ufficio»]. – 1. a. Che appartiene o si [...] di comune, con riferimento a cose che abbiano rapportodi dipendenza o somiglianza: che cosa hanno di c. (o che cosa c’è di comune. Di largo uso la locuz. avv. in comune, insieme con altri: vivere, prendere i pasti in c.; preghiera, lavoro, studio ...
Leggi Tutto
posto2
pósto2 s. m. [lat. pŏsĭtus, part. pass. di pōnĕre «porre»: v. la voce prec.]. – 1. In senso generico, spazio o porzione di spazio disponibile per essere occupato da persone o da cose: il mondo [...] al proprio p., comportarsi come si conviene, spec. in rapporto alla condizione sociale, al grado, alla dignità, alle assentarmi per gli impegni dilavoro che ho. 7. a. Luogo in genere, sito, località, parte di una zona o di una regione: questo è ...
Leggi Tutto
largo
agg. e s. m. [lat. largus] (pl. m. -ghi). – 1. agg. a. Che si estende notevolmente in larghezza, spec. in rapporto alle altre dimensioni (lunghezza, altezza); in genere si contrappone a stretto: [...] una circonferenza notevole: una l. buca; avere i fianchi l. o essere l. di fianchi; Li occhi ha vermigli, la barba unta e atra, E ’l ventre di manica l. (o largo di maniche), che dà buoni voti. d. Nelle arti figurative, genericam., dilavoro o di ...
Leggi Tutto
rogazione
rogazióne s. f. [dal lat. rogatio -onis «richiesta, preghiera», «proposta di legge», der. di rogare: v. rogare]. – 1. Nel culto cattolico, per lo più al plur., le pubbliche processioni supplicatorie, [...] sono più in stretto rapporto con la solennità dell’Ascensione, ma sono ora semplicemente giorni di «pubbliche supplicazioni» il lavoro dell’uomo», e di ringraziamento al Signore per questi doni. 2. Nella Roma repubblicana, la proposta di legge ...
Leggi Tutto
Covip
s. f. inv. Acronimo di Commissione vigilanza fondi pensione. ◆ I fondi aperti operano sulla base di un’autorizzazione da parte dalla Commissione di vigilanza (Covip), che proprio giovedì 20 ha [...] di investimento, dall’obbligazionaria all’azionaria, e quindi da un diverso rapporto rischio/rendimento. Gli iscritti hanno così modo di che verrà presentato mercoledì a Roma dal ministro del Lavoro Cesare Damiano e dal presidente della Covip Luigi ...
Leggi Tutto
produttivita
produttività s. f. [der. di produttivo]. – 1. Genericam., il fatto di produrre, di esser produttivo; attitudine a produrre: p. di un terreno, in agraria, la sua fertilità; p. di una pianta, [...] nati dai matrimonî. In partic., nel linguaggio economico, il rapporto fra quantità di produzione e quantità di uno o più fattori impiegati; p. del lavoro; p. di un’impresa; incrementare la p.; premio di p., gratifica che può essere corrisposta al ...
Leggi Tutto
mobilita sostenibile
mobilità sostenibile loc. s.le f. Razionalizzazione del traffico veicolare: programmazione e incentivazione dell’uso dei mezzi pubblici di trasporto, per un’efficace salvaguardia [...] legate al corretto rapporto tra l’ambiente urbano e le possibilità di spostamento più razionali è la ricollocazione dei lavoratori nell’ambito delle iniziative, avviate dalla Regione Lombardia, per un Polo di ricerca sulla mobilità sostenibile. ...
Leggi Tutto
temperamento
temperaménto s. m. [dal lat. temperamentum, der. di temperare «temperare»]. – 1. ant. o non com. In senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione, e anche mescolamento in [...] un t. sentimentale, romantico; siamo due t. diversi; è un lavoro che non s’adatta al mio t.; con uso assol., personalità forte ., l’identificazione di do diesis con re bemolle. 5. Nella tecnica mineraria, t. di una miniera, il rapporto tra la portata ...
Leggi Tutto
stimolo
stìmolo (ant. stìmulo) s. m. [dal lat. stimŭlus «pungolo, incitamento, stimolo» (affine a instigare «istigare» e al gr. στίζω «pungere»; v. stigma1)]. – 1. a. non com. Pungolo, bastone terminante [...] che, per sua natura inattivo, sia stato sistematicamente associato in un rapporto cronologico con uno s. incondizionato, di carattere congenito; teorie, modelli stimolo-risposta, quelli formulati nell’ambito della psicologia comportamentista ...
Leggi Tutto
Nella sua accezione empirica, il termine lavoro indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi. In tale nozione si individuano due profili, tra loro complementari:...
La sospensione del rapporto di lavoro si verifica quando, pur non potendo aver corso la prestazione, il rapporto resta giuridicamente in vita, e si differenzia strutturalmente dall’interruzione della prestazione riconducibile al riposo. Tra...