pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapportodi priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] esclusivam. in pianta stabile, nelle frasi assumere, essere assunto, entrare, essere in p. stabile, con contratto di stabile rapportodilavoro. 6. Di pianta, come locuz. avv., non com., in modo completo, radicale, dalle fondamenta, del tutto e sim ...
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prestatore
prestatóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di prestare; cfr. lat. tardo praestator -oris «garante»]. – 1. ant. Persona che presta denaro, usuraio: era stato preso a imbolare in casa de’ [...] (Boccaccio). 2. Nell’uso moderno, p. dilavoro (o d’opera), il soggetto che, nel rapportodilavoro subordinato, si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto ...
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sfruttamento
sfruttaménto s. m. [der. di sfruttare]. – Il fatto di sfruttare, di essere sfruttato, in senso proprio e fig.: s. dei proprî dipendenti; s. di una miniera, di giacimenti petroliferi; s. [...] in eccedenza; s. capitalistico del lavoro, lo stesso rapporto sociale in quanto assume la forma di un rapportodi scambio tra soggetti giuridicamente indipendenti: i lavoratori salariati, che vendono la propria forza-lavoro come merce (in cambio del ...
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contrattualizzazione
s. f. Atto e effetto del sottoporre a contratto un rapportodilavoro. ◆ «gli interventi legislativi [...] appaiono gravemente contraddittori con i principi ispiratori della riforma [...] rapportodilavoro pubblico» [Franco Bassanini, ministro della Funzione Pubblica, intervistato da Mario Reggio]. (Repubblica, 3 dicembre 2000, p. 41, Economia) • La Juventus, dopo la sentenza di per la sua [di Athirson Mazolli] contrattualizzazione ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] ora a un’altra (Manzoni); e con l’indicazione degli strumenti dilavoro: mettere m. ai pennelli, alla penna, alle trombe e sim.; detta infatti la potestà del marito sulla moglie), o al rapporto del padrone verso il servo (onde il termine lat. ...
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ipergarantito
(iper garantito), p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è eccessivamente garantito nei propri diritti. ◆ «L’unico vincolo che viene abolito è quell’obbligo di reintegro che rende meno “adulto” [...] il rapportodilavoro ed è un privilegio che riguarda solo la casta ipergarantita e sempre più ristretta di dipendenti a tempo indeterminato» [Giuliano Cazzola]. (Foglio, 16 maggio 2000, p. 3) • [Silvio] Berlusconi ha spiegato a [Gerhard] Schroeder ...
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smart working
(smartworking), loc. s.le m. inv. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapportodilavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il [...] e flessibili, come il telelavoro e lo smartworking, aprono spazi per superare la cultura del presidio sul posto dilavoro per concentrarsi invece sulla valutazione per obiettivi. (Claudio Lucifora e Daria Vigani, Avvenire, 2 marzo 2017, p. 3 ...
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subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione [...] recente, in subordine). 2. a. Che è in rapportodi subordinazione: lavoro s., lo stesso che lavoro dipendente, spec. in contrapp. a lavoro autonomo. b. Riferito a persona, che è in rapporto gerarchico di diretta dipendenza rispetto a un altro o a più ...
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anzianita
anzianità s. f. [der. di anziano]. – 1. L’essere anziano, condizione di anziano: data la sua a., ha diritto al vostro rispetto. 2. Nel rapportodilavoro, pubblico o privato, il tempo trascorso [...] di a.; per a., in ordine di a., in base all’a., seguendo il criterio della maggiore o minore anzianità: le graduatorie vengono fatte per merito e per a.; indennità di a., indennità spettante al lavoratore in caso di cessazione del contratto dilavoro ...
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termodinamica
termodinàmica s. f. [comp. di termo- e dinamica]. – Parte della fisica, inizialmente nata per studiare, in base a esigenze di carattere tecnico legate all’invenzione della macchina motrice [...] , o le cui unità di misura tradizionali, ossia rispettivam. la caloria e il joule, sono tra loro in un rapporto costante, detto equivalente meccanico del calore o, per il rapporto inverso, equivalente termico del lavoro); il secondo principio della ...
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Nella sua accezione empirica, il termine lavoro indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi. In tale nozione si individuano due profili, tra loro complementari:...
La sospensione del rapporto di lavoro si verifica quando, pur non potendo aver corso la prestazione, il rapporto resta giuridicamente in vita, e si differenzia strutturalmente dall’interruzione della prestazione riconducibile al riposo. Tra...