macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] tempi moderni, si precisa il concetto di macchina come mezzo dilavoro: il suo uso generalizzato e intensivo loro in un rapportodi forze, o miranti al raggiungimento di un determinato scopo, o collegati per lo svolgimento di determinate funzioni: ...
Leggi Tutto
rendimento
rendiménto s. m. [der. di rendere]. – 1. a. raro. L’azione, il fatto di rendere, di dare, fare o presentare. È usato quasi esclusivam. nelle espressioni r. di grazie (a Dio, alla Madonna, [...] , sempre inferiore all’unità, tra energia trasformata e energia spesa; r. di una macchina, come rapporto tra lavoro utile e lavoro motore; r. di lampade elettriche, di pile termoelettriche. In partic., per una macchina termodinamica che produca ...
Leggi Tutto
pianta
s. f. [lat. planta «virgulto», «pianta del piede»; la connessione con planus «piano1» e il rapportodi priorità tra i due sign. fondamentali della voce lat. sono molto incerti, così come il rapporto [...] esclusivam. in pianta stabile, nelle frasi assumere, essere assunto, entrare, essere in p. stabile, con contratto di stabile rapportodilavoro. 6. Di pianta, come locuz. avv., non com., in modo completo, radicale, dalle fondamenta, del tutto e sim ...
Leggi Tutto
prestatore
prestatóre s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [der. di prestare; cfr. lat. tardo praestator -oris «garante»]. – 1. ant. Persona che presta denaro, usuraio: era stato preso a imbolare in casa de’ [...] (Boccaccio). 2. Nell’uso moderno, p. dilavoro (o d’opera), il soggetto che, nel rapportodilavoro subordinato, si obbliga mediante retribuzione a collaborare nell’impresa, prestando il proprio lavoro intellettuale o manuale alle dipendenze e sotto ...
Leggi Tutto
sfruttamento
sfruttaménto s. m. [der. di sfruttare]. – Il fatto di sfruttare, di essere sfruttato, in senso proprio e fig.: s. dei proprî dipendenti; s. di una miniera, di giacimenti petroliferi; s. [...] in eccedenza; s. capitalistico del lavoro, lo stesso rapporto sociale in quanto assume la forma di un rapportodi scambio tra soggetti giuridicamente indipendenti: i lavoratori salariati, che vendono la propria forza-lavoro come merce (in cambio del ...
Leggi Tutto
contrattualizzazione
s. f. Atto e effetto del sottoporre a contratto un rapportodilavoro. ◆ «gli interventi legislativi [...] appaiono gravemente contraddittori con i principi ispiratori della riforma [...] rapportodilavoro pubblico» [Franco Bassanini, ministro della Funzione Pubblica, intervistato da Mario Reggio]. (Repubblica, 3 dicembre 2000, p. 41, Economia) • La Juventus, dopo la sentenza di per la sua [di Athirson Mazolli] contrattualizzazione ...
Leggi Tutto
mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] ora a un’altra (Manzoni); e con l’indicazione degli strumenti dilavoro: mettere m. ai pennelli, alla penna, alle trombe e sim.; detta infatti la potestà del marito sulla moglie), o al rapporto del padrone verso il servo (onde il termine lat. ...
Leggi Tutto
ipergarantito
(iper garantito), p. pass. e s. m. e agg. Chi o che è eccessivamente garantito nei propri diritti. ◆ «L’unico vincolo che viene abolito è quell’obbligo di reintegro che rende meno “adulto” [...] il rapportodilavoro ed è un privilegio che riguarda solo la casta ipergarantita e sempre più ristretta di dipendenti a tempo indeterminato» [Giuliano Cazzola]. (Foglio, 16 maggio 2000, p. 3) • [Silvio] Berlusconi ha spiegato a [Gerhard] Schroeder ...
Leggi Tutto
smart working
(smartworking), loc. s.le m. inv. Flessibilità prevista dalla legge all’interno di un rapportodilavoro subordinato, finalizzata a incrementare la produttività e a facilitare il [...] e flessibili, come il telelavoro e lo smartworking, aprono spazi per superare la cultura del presidio sul posto dilavoro per concentrarsi invece sulla valutazione per obiettivi. (Claudio Lucifora e Daria Vigani, Avvenire, 2 marzo 2017, p. 3 ...
Leggi Tutto
subordinato
agg. [part. pass. di subordinare]. – 1. a. Che dipende da altro fatto o elemento, che è in stretta relazione con il verificarsi di determinate condizioni: il loro viaggio è s. alla promozione [...] recente, in subordine). 2. a. Che è in rapportodi subordinazione: lavoro s., lo stesso che lavoro dipendente, spec. in contrapp. a lavoro autonomo. b. Riferito a persona, che è in rapporto gerarchico di diretta dipendenza rispetto a un altro o a più ...
Leggi Tutto
Nella sua accezione empirica, il termine lavoro indica ogni attività di impiego di energie fisiche e intellettuali dell’uomo per la produzione o lo scambio di beni e/o servizi. In tale nozione si individuano due profili, tra loro complementari:...
La sospensione del rapporto di lavoro si verifica quando, pur non potendo aver corso la prestazione, il rapporto resta giuridicamente in vita, e si differenzia strutturalmente dall’interruzione della prestazione riconducibile al riposo. Tra...