debitore
debitóre agg. e s. m. (f. -trice, pop. -tóra) [dal lat. debĭtor -oris, der. di debere «dovere», part. pass. debĭtus]. – Chi è tenuto a dare o a fare qualcosa a qualcuno, chi ha dei debiti; con [...] definizione più tecnica, in diritto, il soggetto passivo del rapportoobbligatorio, tenuto, in quanto tale, ad adempiere una prestazione in favore del soggetto attivo (creditore): sono d. verso di te (o ti sono d., cioè sono d. a te) di cento euro; è ...
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recedere
recèdere v. intr. [dal lat. recedĕre, der. di cedĕre «andare»] (coniug. come cedere; aus. avere). – 1. letter. Indietreggiare, tornare indietro, ritirarsi; più com. in usi fig., con il senso [...] a r.; la febbre recede. 2. In diritto civile, avvalersi della facoltà di recesso (v.), ponendo fine al rapportoobbligatorio derivante da un contratto. ◆ Part. pres. recedènte, frequente nel linguaggio giur. come agg. e anche sost.: dichiarazione del ...
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corrispettivo
(meno com. correspettivo) agg. [comp. di con- e rispettivo]. – Correlativo, corrispondente, proporzionato; in partic., di cosa che si dà o si riceve in cambio, in compenso di qualche cosa: [...] c. per il lavoro fatto; fatiche che hanno avuto il premio c.; prestazioni c., quelle che, nel rapportoobbligatorio, sono in correlazione reciproca. Anche sostantivato: dare, corrispondere, avere, riscuotere, percepire il c., l’equivalente in denaro ...
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creditore
creditóre s. m. (f. -trice) [dal lat. credĭtor -oris, der. di credĕre «credere, affidare, prestare»]. – Chi è in credito, cioè ha diritto di riscuotere una somma o di ricevere una prestazione [...] da un’altra persona (il debitore); giuridicamente, è il soggetto attivo del rapportoobbligatorio: pagare, soddisfare i proprî c.; essere perseguitato dai creditori; precisando l’entità del credito: essere c. di cinquemila euro, di ingenti somme. ...
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foro
fòro s. m. [dal lat. forum]. – 1. Presso gli antichi Romani, in origine lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città [...] diverso da quello generale (distinto in f. facoltativo e f. obbligatorio secondo che sia o no consentita all’attore la scelta tra riguarda le azioni individuali e private delle persone in rapporto alla loro coscienza, per le quali la giurisdizione si ...
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carta
s. f. [lat. charta (dal gr. χάρτης), che indicava dapprima il foglio di papiro, charta papyri, usato per scrivere, poi la pergamena, charta pergamena, e infine, dal medioevo, il tipo di carta moderna]. [...] n. 1 a); c. verde, documento di colore verde, obbligatorio per la circolazione dei veicoli nei paesi stranieri, che attesta l’ sua parte sul piano. In base alla scala (cioè al rapporto fra le dimensioni lineari risultanti dalle carte e quelle reali) ...
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successivo
agg. [dal lat. tardo successivus, der. di succedĕre «andare sotto, venire dopo» (supino successum)]. – Che viene dopo nel tempo, nello spazio o in un altro rapporto: nei giorni immediatamente [...] i mesi, l’anno seguenti); se perdiamo questo volo, potremo prendere quello s.; l’effetto è s. alla causa; è obbligatorio annullare il biglietto prima della fermata s. alla salita sull’autobus. In matematica, detto di un elemento di una successione o ...
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funzionario
funzionàrio s. m. (f. -a, non com.) [dal fr. fonctionnaire, der. di fonction «funzione»]. – In genere, chi esercita funzioni che comportano un potere di rappresentanza di un ente: i f. di [...] nello stato o in un ente pubblico, in servizio obbligatorio o volontario, gratuito o retribuito, onorario o burocratico; continua a esercitare le sue funzioni anche dopo la cessazione del rapporto con l’ente, oppure che esercita di fatto le funzioni ...
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trattamento
trattaménto s. m. [der. di trattare]. – 1. a. Applicazione di determinati metodi e processi, o azione di qualsiasi genere e natura (fisica, chimica, materiale, ecc.) a cui si sottopone un [...] eliminare la forfora, ecc. Per il cosiddetto t. sanitario obbligatorio, v. internamento (n. 1 b). b. Per analogia ancora inadeguato); migliorare, modificare il t.; t. di fine rapporto, nuova denominazione, nel diritto del lavoro, dell’indennità di ...
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servizio
servìzio s. m. [dal lat. servitium, propriam. «condizione di schiavo», der. di servus: v. servo]. – 1. non com. In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in partic., in epoca feudale, [...] individuali e l’assunzione di particolari obblighi e doveri codificati da precisi regolamenti: s. di leva; s. militare obbligatorio, volontario, secondo che sia imposto per legge o intrapreso per libera scelta; fare il s. militare nei carabinieri ...
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La confusione è un modo di estinzione del rapporto obbligatorio (v. gli artt. 1253-1255 c.c.) che si verifica quando le qualità di creditore e di debitore si riuniscono nella medesima persona. Tale fenomeno è la conseguenza di una successione...
Esatta esecuzione della prestazione dedotta nel rapporto obbligatorio, disciplinata dal Codice civile agli art. 1176-1200. Per aversi adempimento è necessario che il comportamento sia del tutto conforme al contenuto dell’obbligo, anche per le...