subordinativo
agg. [der. di subordinare]. – Che crea un rapporto di subordinazione o ne è parte integrante. In partic., in grammatica, congiunzioni s., quelle che determinano proposizioni subordinate [...] collegandole alle rispettive reggenti: a seconda del rapporto che istituiscono, si distinguono in congiunzioni causali (poiché, perché, siccome), finali (affinché, perché), temporali (quando, mentre, appena che, prima che, dopo che), modali (come), ...
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neper
‹nèper›, all’ingl. ‹nìipë› s. m. [dal nome del matematico scozz. J. Neper o Napier, in forma italianizzata Nepèro (1550-1617)]. – Nella tecnica, e in partic. in elettrotecnica, unità di misura [...] , o, più in generale, del livello di trasmissione), impiegata per valutare il rapporto tra due grandezze omogenee, e definita dal logaritmo naturale (o neperiano) del rapporto delle due grandezze (per es., tensioni elettriche o pressioni sonore). ...
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antitesi
antìteṡi s. f. [dal lat. tardo antithĕsis, gr. ἀντίϑεσις «contrapposizione»]. – 1. Figura retorica consistente in un accostamento di parole o di concetti contrapposti, che acquistano maggior [...] ». 2. estens. Contrasto, opposizione: le tue opinioni sono in netta a. con le mie. 3. Nel linguaggio filos., indicava originariamente un generale rapporto di opposizione fra due concetti; in Kant e nella filosofia postkantiana, non significa più tale ...
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gastrosofia
s. f. Il complesso delle conoscenze che concorrono a costituire un sapere teorico e pratico, unendo scienza dell’alimentazione, della cucina e del convito; con particolare riferimento alla [...] problema dell’alimentazione è «un problema dal quale dipende la salvezza dell’umanità». Non è dunque così azzardato pensare che esista un rapporto, a volte anche molto stretto, fra il pensiero filosofico di un autore e il cibo da lui prediletto. Il ...
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icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta [...] di segni (gli altri due sono l’indice e il simbolo), distinti secondo il rapporto che li unisce alla realtà esteriore: è il segno che è con questa in rapporto di somiglianza, in quanto presenta almeno una delle qualità o ha la stessa configurazione ...
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mendeliano
agg. – Relativo al biologo boemo abate Gregor Mendel ‹mendël› (1822 -1884), al quale si deve la scoperta dei principî che regolano l’ereditarietà dei caratteri; osservazioni sperimentali sulla [...] liberamente e casualmente, tra i quali cioè non vi siano ostacoli a una completa circolazione di geni; rapporto m., il rapporto atteso tra due diversi alleli relativi a un dato carattere nella discendenza. ◆ Avv. mendelianaménte, secondo le leggi ...
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ponderato
agg. [part. pass. di ponderare]. – 1. Fatto con ponderazione, ben meditato e vagliato: una decisione p.; un discorso ben ponderato. 2. Dotato di ponderatezza, che agisce con ponderatezza, assennato, [...] tra l’utilità marginale di un bene e il prezzo dello stesso bene; produttività marginale p., il rapporto tra la produttività marginale di un fattore produttivo e il prezzo del fattore stesso. ◆ Avv. ponderataménte, con ponderazione, in modo meditato ...
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riduttore
riduttóre s. m. [der. di ridurre]. – 1. a. (f. -trice) Chi riduce, chi esegue una riduzione di opere letterarie, teatrali o musicali: il merito del successo dell’adattamento televisivo è del [...] cioè che trasmette il moto, e l’albero condotto, quello cioè cui il moto è trasmesso, per ridurre, con un determinato rapporto, la velocità angolare del secondo rispetto a quella del primo; r. (o cambio) idraulico, riduttore che utilizza un circuito ...
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riduzione
riduzióne (ant. reduzióne) s. f. [dal lat. reductio -onis «il ricondurre», der. di reducĕre: v. ridurre]. – 1. L’azione, l’operazione di ricondurre, di ricollocare o far tornare al luogo o [...] , ecc.), diminuendo o anche aumentando il formato dell’originale, ma conservandone le proporzioni originarie, secondo un determinato rapporto (rapporto o scala di r.). d. Nelle scienze sperimentali, r. delle osservazioni o delle misure, insieme di ...
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pedagogichese
s. m. Linguaggio tipico del mondo della scuola e degli insegnanti, caratterizzato dalla presenza di termini spesso burocratici, oscuri o di difficile comprensione. ◆ Mi importa molto il [...] tra i risultati ottenuti e le risorse impiegate per ottenerli. E soprattutto mi chiedo come tale rapporto possa essere così negativo. Colpa degli insegnanti, sempre più indottrinati di pedagogichese e sempre meno preparati nelle loro materie? Colpa ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....