giromagnetico
giromagnètico agg. [comp. di giro- e magnetico] (pl. m. -ci). – In fisica, detto di fenomeni in cui fatti magnetici sono legati a moti di rotazione, o di rivoluzione, e anche di grandezze [...] g., di una particella animata da un moto di rivoluzione o di rotazione, il rapporto tra il momento angolare e il momento magnetico; frequenza g., sinon. di girofrequenza. Nella tecnica, bussola g., tipo di telebussola costituita da un magnetometro ...
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whisker
〈u̯ìskë〉 s. ingl. [voce di origine germ., propr. «baffo»] (pl. whiskers 〈u̯ìskë∫〉), usato in ital. al masch. – In tecnologia, materiale speciale costituito da fibre metalliche o ceramiche, fondenti [...] di 10 μm. Tale materiale, di eccezionali proprietà meccaniche, trova impiego come agente rinforzante nei materiali compositi per i quali il rapporto resistenza/peso assuma importanza preminente, come, per es., nelle strutture di veicoli spaziali. ...
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percentuale
percentüale agg. e s. f. [der. di percento]. – 1. agg. Che si riferisce a cento unità: interesse, perdita, guadagno p.; incremento p. della popolazione; aumento p. di un gas in un ambiente. [...] ; in rilevamenti statistici: la p. delle nascite, delle morti, ecc., il dato medio riferito a cento unità. Con indicazione numerica del rapporto: si calcola che ci sia una p. di disoccupati del 9%; la p. di bersagli centrati è stata del 98%. b. Con ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera [...] . In oculistica, velocità di p., la prontezza con la quale l’occhio percepisce la presenza degli oggetti (è in rapporto con l’illuminazione). Talvolta con sign. non diverso da sensazione, come acquisizione sensibile di fenomeni esterni: la p. del ...
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antropologia
antropologìa s. f. [comp. di antropo- e -logia]. – In senso ampio, scienza dell’uomo, che si concreta come concezione, teoria, programma di ricerche sull’uomo, visto come soggetto o individuo, [...] primitivi, ma anche delle manifestazioni storiche delle diverse culture. Nel linguaggio teologico, concezione e definizione dell’uomo nel suo rapporto con il principio creatore dell’universo o come soggetto del regno di Dio (si parla, per es., di una ...
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mano
s. f. [lat. manus -us] (pl. le mani; pop. in alcune regioni d’Italia le mane, con un sing. mana; ant. e dial. le mano [continuazione del plur. lat. manus]. Il sing. può troncarsi anche nell’uso [...] con m.; far toccare con m., mostrare in modo evidente la verità di un’asserzione e sim. g. Talvolta solo per indicare un rapporto spaziale: a portata di m., di cosa che è vicina, che si potrebbe quasi raggiungere con la mano nell’istante stesso; con ...
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transconduttanza
s. f. [comp. di trans- e conduttanza]. – In elettrotecnica, con riferimento a un doppio bipolo, il rapporto, detto anche conduttanza mutua, tra l’intensità della corrente che scorre [...] di una conduttanza; in partic., per un amplificatore, è detta t. differenziale (e spesso semplicemente transconduttanza) il rapporto tra la variazione della corrente di uscita e la variazione della tensione di ingresso, ed è detto amplificatore di t ...
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semantica
semàntica s. f. [dal fr. sémantique, introdotto (nel 1897) dal linguista M.-J.-A. Bréal, der. del greco σημαντικός: v. semantico]. – 1. Ramo della linguistica che studia il significato degli [...] sintattica) in cui si suddivide la semiotica, in partic. quello che studia la funzione dei segni dal punto di vista del rapporto che hanno con gli oggetti cui possono essere applicati; al suo interno si può distinguere una s. applicata, che analizza ...
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anzianita
anzianità s. f. [der. di anziano]. – 1. L’essere anziano, condizione di anziano: data la sua a., ha diritto al vostro rispetto. 2. Nel rapporto di lavoro, pubblico o privato, il tempo trascorso [...] dall’inizio del rapporto stesso; il tempo trascorso in un determinato grado gerarchico; più genericam., il tempo da cui si ricopre un ufficio, si svolge un’attività, e sim.: a. di servizio; riconoscere a un impiegato un determinato periodo di a.; per ...
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sacro1
sacro1 (ant. sagro) agg. [lat. sacer -cra -crum]. – 1. a. In senso stretto, si definisce sacro ciò che è connesso all’esperienza di una realtà totalmente diversa, rispetto alla quale l’uomo si [...] , così come sono separati dalla comunità sia coloro che sono addetti a stabilire con esso un rapporto, sia i luoghi destinati ad atti con cui tale rapporto si stabilisce. Più in generale, che riguarda la divinità, la sua religione e i suoi misteri ...
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Legame, relazione, connessione tra due o più elementi.
Diritto
R. giuridico è la relazione tra due (o più) soggetti regolata dal diritto.
La nozione di r. giuridico
Caratteristica del diritto, è quella di regolare i r., giuridicamente rilevanti...
È detto rapporto i. di una funzione y=f(x) di una variabile indipendente x, il rapporto Δy/Δx, dove Δx è un incremento dato arbitrariamente alla variabile indipendente e Δy=f(x+Δx)−f(x) è l’incremento subito di conseguenza dalla funzione f(x)....