consacrare
(meno com. consecrare, ant. e region. consagrare, consegrare) v. tr. [dal lat. consacrare, consecrare, comp. di con- e sacer «sacro»]. – 1. Rendere sacro mediante un solenne rito religioso: [...] Gesù Cristo. In usi fig.: quella terra fu consacrata dal sangue dei martiri; c. all’immortalità (o semplicem. consacrare), rendere immortale: ministero: c. sacerdote, c. vescovo; c. imperatore, re, ecc. b. fig. Rendere legittimo, convalidare: parole, ...
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minore
minóre agg. [lat. minor -ōris, che funge da compar. di parvus «piccolo»; cfr. meno e minimo] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., e in usi poetici anche al plur., o posposto al sost., [...] diritti, non ha facoltà di esercitarli da solo: tutela dei m.; corruzione di minore; ratto, seduzione di minore; m m., quello il cui terzo grado dista dal primo una terza minore (do-re-mi♭-fa-sol-la♭-si). 4. In matematica, l’espressione «minore di» ...
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esercito
eṡèrcito (ant. essèrcito) s. m. [dal lat. exercĭtus -us, in origine «esercizio», der. di exercere «esercitare»]. – 1. a. Il complesso delle forze armate di uno stato: l’e. italiano; la formazione [...] (nomignolo con cui era chiamato Francesco II di Borbone re di Napoli), frase tra iron. e scherz. con l’e. celeste, le schiere degli angeli e dei santi; l’e. infernale, le schiere dei diavoli e dei dannati; nel linguaggio biblico, Dio degli e., ...
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croce
cróce s. f. [lat. crux crŭcis]. – 1. a. Strumento di pena in uso presso gli antichi, in partic. presso i Romani, costituito da un palo infisso nel suolo o, nella forma più tradizionale (ma non [...] (ted. eisernes Kreuz), istituita da Federico Guglielmo III re di Prussia nel 1813 (e ristabilita all’inizio di , noto anche con altri nomi), che si fa con una moneta: uno dei giocatori punta su una delle due facce (che per lo più rappresenta una ...
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maiuscolo
maiùscolo agg. [dal lat. maiuscŭlus «alquanto più grande», dim. di maior «maggiore»]. – 1. a. In paleografia, detto di scrittura caratterizzata dall’altezza uniforme delle singole lettere, [...] nomi proprî (Dio, la Provvidenza; Lorenzo il Magnifico, il Re Galantuomo); come iniziale, talvolta, di nomi comuni da tenere distinti molto limitate in confronto di quello che fu l’uso dei secoli passati e specialmente dell’età barocca. ◆ Le regole ...
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lettera
lèttera (o léttera) s. f. [lat. lĭttĕra; come sinon. di epistŭla il latino adoperava il pl. littĕrae; cfr. il gr. γράμμα, pl. γράμματα, nei due sign]. – 1. a. Ciascuno dei segni con cui si rappresentano [...] romaniche o romaniane, abbreviazioni che, poste sopra i segni dei neumi, indicavano variazioni di movimento, di colorito, di Maestà, quelle sottoscritte nel 1609 da Rodolfo II d’Asburgo, re di Boemia, per assicurare il libero esercizio del culto a ...
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protonotario
protonotàrio (o protonotaro) s. m. [dal gr. biz. πρωτονωτάριος, comp. di πρωτο- «proto-» e del lat. notarius «scrivano, notaio»]. – Nell’impero bizantino, funzionario civile alle dipendenze [...] di Sicilia, sotto i Normanni, gli Svevi e gli Angioini, il capo dei notai del re, che curava la compilazione e l’invio dei diplomi. Nella curia pontificia, p. apostolico, ognuno dei sette «primi notari», che formano un collegio e hanno l’incarico di ...
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strisciata
s. f. [der. di strisciare]. – 1. Lo strisciare; percorso compiuto strisciando; rapido passaggio rasente a qualcosa: il gabbiano fece una s. sull’acqua; con senso più astratto e poco com.: [...] gli occhi] io sentiva fin nel fondo dell’anima la fredda s. dei loro sguardi (I. Nievo). Con accezioni partic.: a. Nel gioco dei birilli, passaggio della palla tra la fila dei birilli con il re e quella che la fiancheggia a destra o a sinistra, senza ...
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insegna
inségna s. f. [lat. insĭgnia, pl. del sost. neutro insigne «segno, insegna», comp. di in-1 e signum «segno»]. – 1. In genere, qualsiasi segno o contrassegno visibile, che sia distintivo di una [...] legioni di fanteria), destinata a servire di guida e di riconoscimento dei reparti. c. Con senso più ampio, la bandiera o il vessillo moderna, portava i colori o lo stemma dell’imperatore, del re, del principe, o del condottiero, ecc. sotto il cui ...
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qualita
qualità (ant. qualitate) s. f. [dal lat. qualĭtas -atis, der. di qualis «quale» secondo il modello del gr. ποιότης «qualità» da ποῖος «quale» (il calco è dovuto a Cicerone)]. – 1. a. Proprietà [...] procedere suo con le q. de’ tempi (Machiavelli); l’Accademia dei Sillografi ... ha tolto a considerare diligentemente la q. e l’ sociale e dignità, che comporta grande riguardo e rispetto: il re e la marchesana a una tavola sedettero, e gli altri ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in rapporto con l'acqua la capacità di nuotare...