settanta
agg. num. card. e s. m. [lat. septuagìnta, lat. pop. septuàginta], invar. – Numero intero formato da sette volte dieci, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 70, in numeri romani LXX): [...] prima traduzione greca dell’Antico Testamento, così detta dal numero (arrotondato: propriam. 72) dei traduttori che, secondo la più antica tradizione, il re Tolomeo Filadelfo avrebbe chiamato in Egitto dove, nell’isola di Faro, avrebbero tradotto, in ...
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matrimonio
matrimònio s. m. [dal lat. matrimonium, der. di mater -tris «madre», sul modello di patrimonium]. – 1. a. Istituto giuridico (o, secondo la Chiesa cattolica, sacramento) mediante cui si dà [...] , sociali, legali; m. morganatico (v. morganatico), di re o principe con donna di condizione sociale inferiore; m. di dalla coppia, oppure adottati, sono riconosciuti quali prole legittima dei due genitori da parte della comunità sociale. b. Per ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, [...] vane. Prov.: l’e. voglio non cresce neanche nel giardino del re, ai ragazzi, e anche agli adulti, quando chiedono qualcosa adoperando e il terreno stesso che ne è coperto: l’e. verde dei prati; sdraiarsi sull’e.; tagliare, falciare, pareggiare l’e.; ...
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rispondere
rispóndere (letter. ant. respóndere) v. intr. [lat. respondēre (comp. di re- e spondēre «promettere»), con mutamento di coniugazione] (io rispóndo, ecc.; pass. rem. rispósi [ant. rispuòsi], [...] parte o la parte finale o il ritornello: r. alla messa, da parte di chi la serve, o da parte dell’assemblea dei fedeli; r. al rosario; la seguente canzone da Pampinea, rispondendo l’altre, fu cantata (Boccaccio), cantando la ripresa alla fine di ogni ...
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parterre
‹partèer› s. m., fr. [comp. di par e terre, propr. «per terra»]. – Voce in uso anche in Italia (dove si pronuncia talvolta all’italiana, partèrre) con varî sign.: 1. Il complesso delle aiuole, [...] la platea stessa, e in senso collettivo gli spettatori della platea o, più propriam., dei posti in piedi. Parterre de rois («platea di re»), espressione enfatica usata talvolta in senso estens., nel linguaggio giornalistico, per indicare la presenza ...
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risuonare
(o risonare) v. intr. [dal lat. resonare, comp. di re- e sonare «suonare»] (io risuòno, ecc.; fuori d’accento, sia -uo- che -o-; aus. avere o essere). – 1. Suonare di nuovo: nel suo ufficio [...] risonò nella sua mente, fece svanire quel disegno (Manzoni); della fama, ecc., in usi letter. o elevati, echeggiare: la fama dei Romani risuonò in tutto il mondo. b. Con uso trans., raro, ripetere, echeggiare un suono: l’eco risuona l’ultima sillaba ...
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singolare
(ant. singulare) agg. e s. m. [dal lat. singularis «proprio di uno solo», der. di singŭlus «singolo»]. – 1. agg. a. ant. Che concerne una singola persona o cosa, che è proprio di un individuo [...] singolo: Là dove avrà dal re de’ Catalani Di pugna singular la prima gloria (Ariosto); Privato cavalier, non tuo numero, presente in molte lingue nella flessione dei sostantivi, degli aggettivi, dei pronomi e dei verbi, per indicare che si tratta di ...
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salutare2
salutare2 v. tr. [lat. salūtare «augurare salute», der. di salus -utis «salute»]. – 1. a. Rivolgere a una persona, nell’incontrarla o nell’accomiatarsi da lei, gesti o parole di saluto: s. [...] con uso estens., sempre in frasi negative, per indicare la rottura dei buoni rapporti tra due persone: sono anni che non si salutano compl. predicativo, proclamare, acclamare: lo salutarono re; fu salutato vincitore; essere salutato presidente dall’ ...
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q, Q
(cu o qu) s. f. o m. – Sedicesima lettera dell’alfabeto latino. Nell’alfabeto fenicio e poi in quelli semitici indicava la consonante enfatica traslitterata nel presente Vocabolario come q (da altri [...] anche donna), di valore intermedio tra J (il nostro fante) e K (il re). In biochimica, enzima Q, enzima, largamente diffuso in natura, capace di operare la trasposizione di parte dei legami fra le molecole di glicosio in un suo polimero (amido) dalla ...
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trifolao
(trifolau) s. m. Cercatore e raccoglitore di tartufi. ♦ Alcuni cercatori hanno spedito ieri diversi begli esemplari del ghiotto fungo sotterraneo a personalità molto in vista: ad Eisenhower [...] da un cavatore locale nelle campagne di Urbino grazie al fiuto dei suoi cani. Esattamente 485 grammi di peso per un giorno , olio e pasta fresca al tartufo. L’iniziativa si chiama “Re tartufo e le eccellenze regionali”. Il mercato apre dalle 9 alle ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in rapporto con l'acqua la capacità di nuotare...