temperato
agg. [dal lat. temperatus, propr. part. pass. di temperare (v. temperare)]. – Nei sign. che seguono (a eccezione del sign. 3), la variante temprato non è usata nella lingua odierna, ed è anche [...] musicale moderno in cui è stato attuato il temperamento equabile della scala, cioè l’identificazione dei suoni alterati (do diesis con re bemolle, re diesis con mi bemolle, ecc.) che determina la divisione dell’ottava in dodici semitoni perfettamente ...
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lombardista
s. m. e f. [der. di Lombarda, titolo della raccolta sistematica degli editti deire longobardi, e dei capitolari deire d’Italia e imperatori fino a Enrico II († 1024)] (pl. m. -i). – Studioso, [...] esegeta dei testi di diritto longobardo, più spesso detto longobardista. ...
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sorcino
s. m. (scherz.) Ammiratore e sostenitore del cantante Renato Zero, nome d’arte di Renato Fiacchini. ◆ Qui qualcuno imbroglia. Per il rispetto che dobbiamo a chi si mette dalla parte di tutti [...] a quello vero dell’artista (Fiacchini). Il giovane è nato a Roma e ha 28 anni ed è un collaboratore del «redei sorcini» ormai da diverso tempo. Come e perché il cantautore sia arrivato alla decisione di adottarlo è considerato un fatto assolutamente ...
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abate
(o abbate) s. m. [lat. tardo abbas -atis, voce di origine aramaica; v. abba]. – 1. a. Superiore di un monastero autonomo (sui iuris), di cui regola e dirige tutta la vita materiale e spirituale; [...] manifestazioni festive popolari; noto anche con altri nomi (re delle fave, vescovo dei pazzi, ecc.), è considerato da alcuni come successore, in epoca cristiana, dell’antico redei saturnali.
◆ Dim. abatino; spreg. abatùccio, abatónzolo, abatùcolo ...
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infante2
infante2 s. m. [dallo spagn. infante, che è dal lat. infans -antis: v. la voce prec.]. – Nelle monarchie spagnola e portoghese, designazione onorifica dei principi figli legittimi del re, fatta [...] eccezione per il primogenito, estesa talvolta anche ai cognati del re; in uso dal sec. 14°, prende origine dal riconoscimento dello stato di perpetua soggezione dei principi della famiglia sovrana rispetto al re. ...
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luogotenente
luogotenènte s. m. [comp. di luogo e del part. pres. di tenere]. – 1. In genere, chi tiene temporaneamente un ufficio (per lo più una carica altissima) invece di un’altra persona: l. del [...] la persona alla quale il re delega, in tutto o in parte, l’esercizio dei suoi poteri; l. generale, durante la monarchia dei Savoia, organo straordinario costituzionale, scelto fra le persone della famiglia reale con le stesse prerogative e le stesse ...
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quod scripsi, scripsi
(lat. «ciò che ho scritto ho scritto»). – Risposta negativa di Pilato (Giovanni 19, 22) ai sacerdoti che gli chiedevano di cancellare dall’iscrizione «Iesus Nazarenus, Rex Iudaeorum» [...] », facendo invece scrivere che Cristo aveva affermato d’essere redei Giudei; è divenuta frase proverbiale per esprimere la propria decisa intenzione di non recedere da quanto si è scritto o anche detto (con quest’ultimo senso, si modifica talora ...
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sunamitismo
(o sulamitismo) s. m. [dal nome della fanciulla ebrea Abisag, di Sunam, detta perciò «la Sunamite», che assistette David da vecchio (1° Libro deiRe, 1-4); la forma con -l- deriva da un’identificazione [...] (dovuta ad alcuni interpreti) di Abisag con Sulamite, sposa e compagna del re Salomone nel «Cantico dei Cantici»]. – L’accoppiamento con fanciulle impuberi, realizzato nel quadro di una credenza superstiziosa che vede in tale pratica un mezzo per ...
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quare1
quare1 avv., lat. [da qua re, con funzione sia interr. «per quale cosa?», sia relativa «per la qual cosa»], invar. – Perché, per quale ragione (come avv. interrogativo), o per la ragione che, [...] : E come e quare, voglio che m’intenda (Dante), voglio farti sentire come e perché ciò avvenne. Analogam. la locuz. non sine quare, non senza ragione: non sine quare Carlo ... Imperadore il fece redei buffoni e delli istrioni d’Italia (Sacchetti). ...
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cretese
cretése agg. e s. m. e f. – Di Creta, isola del Mediterraneo orientale a sud-est del Peloponneso; abitante, originario o nativo dell’isola di Creta. Con riferimento all’antichità preclassica: [...] terzo millennio e la metà del secondo millennio a. C.) e sviluppatasi intorno alle corti fastose deire, detta anche minoica dal nome di Minosse, mitico re dell’isola; arte c., di grande rilievo sia nel campo dell’architettura (palazzi di Cnosso e ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega all’Europa centrale (da O a E: Francia,...
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in rapporto con l'acqua la capacità di nuotare...