ritorcere /ri'tɔrtʃere/ [lat. ✻retŏrcĕre, dal class. retŏrquēre, der. di torquēre "torcere", col pref. re-] (coniug. come torcere). - ■ v. tr. 1. [torcere due o più volte su sé stesso un oggetto o un elemento, [...] o due o più elementi tra loro: r. un filato, una fune] ≈ (non com.) attorcere, attorcigliare, contorcere. ↔ distendere, stirare. 2. (fig.) [volgere in senso opposto una posizione, un argomento e sim.: ...
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ritrarre [lat. retrahĕre "tirare indietro", der. di trahĕre "trarre, tirare", col pref. re-] (coniug. come trarre). - ■ v. tr. 1. [tirare o muovere all'indietro] ≈ e ↔ [→ RITIRARE (2. a)]. 2. a. [produrre [...] un'immagine della realtà mediante dipinti, fotografie, riprese cinematografiche e sim.: r. una persona, un ambiente] ≈ mostrare (il quadro mostra l'immagine dell'autore giovane), raffigurare, rappresentare, ...
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rivedere /rive'dere/ [dal lat. revidēre, der. di vidēre "vedere", col pref. re-] (coniug. come vedere). -■ v. tr. 1. a. [vedere di nuovo qualcosa: r. un film] ≈ riguardare. b. [vedere di nuovo una persona: [...] r. un vecchio compagno di scuola] ≈ rincontrare, ritrovare. c. (med.) [visitare di nuovo: r. un paziente dopo la terapia] ≈ rivisitare. d. (estens.) [riprendere un lavoro o una posizione per modificarlo ...
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rivelare [dal lat. revelare "togliere il velo", der. di velum "velo", col pref. re-] (io rivélo, ecc.). - ■ v. tr. 1. [far conoscere una cosa sconosciuta o nascosta: r. un nome] ≈ (non com.) dissigillare, [...] (lett.) pubblicare, pubblicizzare, riferire, svelare, [con riferimento a una cosa riservata, un segreto e sim.] confessare, [in segreto] confidare, [con riferimento a un reato, uno scandalo, ecc.] denunciare, ...
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riverberare [dal lat. reverberare "ripercuotere", der. di verberare "percuotere", col pref. re-] (io rivèrbero, ecc.). - ■ v. tr. [di superficie, materiale e sim., produrre un determinato riflesso luminoso: [...] gli specchi riverberano la luce] ≈ riflettere, rispecchiare. ‖ rinviare. ■ riverberarsi v. intr. pron. 1. a. [della luce, produrre un determinato riflesso: la luce del sole si riverberava negli occhi] ...
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riverire v. tr. [dal lat. reverēri, der. di verēri "temere, onorare", col pref. re-] (io riverisco, tu riverisci, ecc.). - 1. [avere o mostrare riverenza verso qualcuno o qualcosa: r. la memoria di un [...] defunto] ≈ inchinarsi (a), onorare. ↑ adorare, venerare. ↓ considerare, rispettare, tenere in considerazione. ↔ insolentire, insultare, offendere, oltraggiare, vilipendere, vituperare. 2. (estens.) [salutare ...
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riversare [dal lat. tardo reversare "voltare, rovesciare", der. di versare "volgere, voltare", col pref. re-; nel sign. 1 del tr., der. di versare, col pref. ri-] (io rivèrso, ecc.). - ■ v. tr. 1. [lasciare [...] cadere un liquido su una superficie e sim.: r. il vino sulla tovaglia] ≈ rovesciare, sversare, versare. ‖ (lett.) effondere, spargere. ⇑ buttare, gettare. 2. (fig.) [far ricadere qualcosa su altri o su ...
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rivestire [dal lat. tardo revestire, der. di vestire "vestire", col pref. re-] (io rivèsto, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [vestire di nuovo] ↔ rispogliare. b. [mettere addosso nuovi indumenti: ho dovuto r. la [...] bambina da capo a piedi] ≈ ricambiare. c. (estens.) [provvedere di vestiti nuovi: l'ho tutto rivestito] ≈ (non com.) rimpannucciare. ‖ riabbigliare. 2. (estens.) a. [avere indosso o assumere un indumento ...
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rodilegno /rodi'leɲo/ s. m. [comp. di rode(re) e legno], invar. - (zool.) [insetto lepidottero che scava lunghe gallerie nei tronchi cibandosi del legno] ≈ perdilegno. ‖ tarlo, termite. ...
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Diritto
Il capo riconosciuto e legittimo di uno Stato che si regge a monarchia. In quanto organo supremo, gode di un particolare stato giuridico, fondato su un insieme di prerogative che gli sono attribuite in considerazione della sua funzione...
Seconda nota della scala naturale di do, nei paesi germanici e anglosassoni detta D come nella antica notazione musicale alfabetica (➔ notazione). Il nome fu adottato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (11° sec.) in poi.