piegaferro /pjega'fɛr:o/ s. m. [comp. di piega(re) e ferro] (pl. -i o invar.). - (edil.) [apparecchio usato per piegare con rapidità le barre di acciaio per cemento armato] ≈ mordiglione. ...
Leggi Tutto
scassaballe s. m. e f. [comp. di scassa(re) e balla¹], invar., volg. - [persona petulante e fastidiosa: è un vero s.] ≈ importuno, (volg.) rompiballe, (volg.) rompicazzo, (volg.) rompicoglioni, (fam.) [...] rompiscatole, (volg.) scassacazzi, (fam.) scocciatore, seccatore, (non com.) vescicante ...
Leggi Tutto
lavabiancheria /lavabjanke'ria/ s. f. [comp. di lava(re) e biancheria], invar. - [elettrodomestico che lava, risciacqua e, in qualche caso, asciuga la biancheria] ≈ lavatrice. ‖ lavastoviglie. ...
Leggi Tutto
lavamano (meno com. lavamani) s. m. [comp. di lava(re) e mano], invar. - 1. (arred.) [recipiente per lavarsi, sorretto per lo più da un treppiedi] ≈ [→ LAVABO (2. a)]. 2. (arred.) [piccola vaschetta di [...] ceramica per lavarsi] ≈ [→ LAVABO (2. b)] ...
Leggi Tutto
lavapiatti [comp. di lava(re) e piatto²]. - ■ s. m. e f. 1. (mest.) [chi, in un ristorante e sim., ha l'incarico di lavare le stoviglie] ≈ sguattero. 2. (estens., scherz.) [persona a cui sono assegnati [...] i compiti più umili] ≈ mozzo (di bordo), servo, sguattero. ■ s. f. [elettrodomestico automatico per il lavaggio delle stoviglie] ≈ lavastoviglie. ‖ lavabiancheria, lavatrice ...
Leggi Tutto
lavastoviglie /lavasto'viʎe/ s. f. [comp. di lava(re) e stoviglie], invar. - [elettrodomestico automatico per il lavaggio delle stoviglie] ≈ lavapiatti. ‖ lavabiancheria, lavatrice. ...
Leggi Tutto
scavezzacollo /skavets:a'kɔl:o/ s. m. [comp. di scavezza(re) "liberare della cavezza" e collo¹] (pl. -i, o, non com., invar.). - 1. (non com.) a. [discesa ripida e pericolosa] ≈ balza, dirupo, (region.) [...] scapicollo, scoscendimento. b. (estens.) [caduta precipitosa] ≈ capitombolo, (lett.) rotolone, ruzzolone. ▲ Locuz. prep.: a scavezzacollo [con il rischio di rompersi il collo: venir giù a s. per una discesa] ...
Leggi Tutto
leccaculo s. m. e f. [comp. di lecca(re) e culo] (pl. invar. o, raro, -i), volg. - [persona che si comporta in modo servile per ottenere favori e sim.] ≈ [→ LECCAPIEDI]. ...
Leggi Tutto
Diritto
Il capo riconosciuto e legittimo di uno Stato che si regge a monarchia. In quanto organo supremo, gode di un particolare stato giuridico, fondato su un insieme di prerogative che gli sono attribuite in considerazione della sua funzione...
Seconda nota della scala naturale di do, nei paesi germanici e anglosassoni detta D come nella antica notazione musicale alfabetica (➔ notazione). Il nome fu adottato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d’Arezzo (11° sec.) in poi.