compattezza
compattézza s. f. [der. di compatto]. – 1. L’esser compatto, coesione: c. del legno, di un terreno, di un tessuto; fig.: la c. dei reparti combattenti, di un partito politico; c. di un racconto, [...] di una roccia, consistente nello stato di intima unione e coesione fra i singoli componenti; grado di c., il rapporto fra il peso specifico apparente e il peso specifico reale (rapporto che tende all’unità per una roccia teoricamente priva di vacui). ...
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indice
ìndice s. m. [dal lat. index -dĭcis, propr. «indicatore», der. del tema di indicare «indicare»]. – 1. In senso generico ed etimologico (da cui si sviluppano tutti i sign. particolari), qualsiasi [...] (per es.: l’elevazione del tono di voce è i. di eccitazione); in semiologia, segno il cui significante è in rapporto reale, o «di contiguità», con la cosa significata (per es., il fumo come indice del fuoco), a differenza delle icone, che hanno ...
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indicizzare
indiciżżare v. tr. [der. di indice, sul modello del fr. indexer]. – Nel linguaggio economico-finanziario, agganciare alla variazione del livello dei prezzi il valore di un capitale o di un [...] reddito, allo scopo di proteggerne dall’inflazione, almeno parzialmente, il valore reale: i. i salarî, le pensioni, mediante l’indennità di contingenza. ◆ Part. pass. indiciżżato, anche come agg.: retribuzioni indicizzate; titoli obbligazionarî, ...
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traslativo
agg. [der. del lat. translatus (v. traslato), o tratto da traslazione]. – In diritto, di traslazione, relativo alla traslazione: contratti traslativi (o con efficacia reale) sono quelli che, [...] in contrapp. ai contratti obbligatorî, hanno come effetto il trasferimento della proprietà di un bene; effetto t., che si attua per effetto immediato del consenso quando il contratto sia consensuale ...
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intrinseco
intrìnseco (ant. intrìnsico) agg. [dal lat. intrinsĕcus, avv., «all’interno», comp. di *intrim (affine a intra «dentro») e sĕcus (v. estrinseco)] (pl. m. -ci, ant. o volg. -chi). – 1. Che [...] non apparenti o fittizî; agire per virtù i., per i. forza. Valore i. di un oggetto, il valore reale, dato dalla materia di cui è fatto (escluso quindi il pregio che gli aggiunge il lavoro, la sua bellezza, l’antichità, la novità, il valore affettivo ...
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scenario
scenàrio s. m. [dal lat. tardo scaenarium «spazio per le scene», der. di scaena: v. scena]. – 1. L’insieme dei varî elementi (soprattutto quinte, fondali, luci) che costituiscono l’ambiente [...] o estens., l’ambiente paesistico naturale o gli edifici reali che servono come scene, come sfondo a una rappresentazione: o si collocano i futuri sviluppi di una situazione, ipotetica o reale, nel suo evolversi: dopo il referendum, lo sc. politico ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre [...] serie ordinale, a 50°, cinquantesimo. In varie tecniche, la locuz. a L qualifica dispositivi, circuiti e sim. la cui forma, reale o schematica, ricorda una L maiuscola: antenna a L in radiotecnica, filtro a L in elettrotecnica, ferri a L, edificio a ...
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appannaggio
appannàggio s. m. [dal fr. apanage, der. del lat. panis «pane»; propr. «assegnazione di pane»]. – 1. Dotazione o assegnazione beneficiaria di terre che nel medioevo veniva effettuata a favore [...] a. annuo. Il termine viene anche comunem. riferito alle dotazioni concesse dal corpo legislativo alle famiglie reali: è stato aumentato l’a. della famiglia reale inglese. 3. fig. a. Prerogativa, diritto esclusivo: è a. di chi ha il potere il trovare ...
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apparente
apparènte agg. [part. pres. di apparire]. – 1. a. Che appare chiaro, visibile, manifesto: non c’è tra i due fatti alcun nesso apparente. b. letter. Appariscente, di bella presenza. 2. Che pare [...] ma non è (contrapp. a reale): la sua felicità è solo a.; mantenere, mostrare una calma a.; moto a. del Sole; altezza a. di un astro sull’orizzonte; grandezza a. di una stella; morte a. (v. morte, n. 1). 3. In matematica, frazione a., quella identica ...
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batch
‹bäč› s. ingl. (propr. «infornata, carica»; pl. batches ‹bä′či∫〉), usato in ital. al masch. – Nel linguaggio scientifico e tecnico, termine usato per caratterizzare operazioni compiute in modo [...] la quale le richieste di servizio non vengono assolte immediatamente, ma sono accodate per essere soddisfatte quando lo consentirà la disponibilità delle risorse (in contrapp. alla modalità di elaborazione «in tempo reale» e a quella interattiva). ...
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Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...