media
mèdia s. f. [femm. sostantivato dell’agg. medio, sottint. misura, quantità, ecc.]. – 1. In matematica e nelle sue applicazioni, m. di un insieme di valori, o m. aritmetica, o assol. media, il valore [...] il termine indica un valore assunto a rappresentare una serie di numeri; in partic.: m. in senso stretto (o m. effettiva o m. reale), quando tale valore coincide con uno dei numeri della serie che non sia né il minimo né il massimo; m. in senso lato ...
Leggi Tutto
infosfera
s. f. L'insieme dei mezzi di comunicazione e delle informazioni che da tali mezzi vengono prodotte. ♦ È una società dominata da tecnologie che rendono possibile, fin da oggi, un profondo mutamento [...] un sinonimo della realtà stessa nel senso che, come sostiene Floridi, “ciò che è reale è informazionale e ciò che è informazionale è reale”. (Giovanni Boccia Artieri, Doppiozero.com, 15 ottobre 2017, Libri) • McLuhan sosteneva che questi mezzi ...
Leggi Tutto
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in [...] la realizzazione effettiva; più in generale, nel linguaggio scient. e tecn., scarto massimo ammissibile tra il valore nominale e il valore reale di una grandezza fisica (per lo più espresso in unità relative: t. di 1 su 103 o anche, in percentuale, 0 ...
Leggi Tutto
mandato s. m. [dal lat. mandatum, der. di mandare «affidare»]. – 1. a. In genere, ordine (o direttiva, istruzione) di eseguire qualcosa: impartire un m., ricevere un m.; agire contro il m. ricevuto; rechi [...] dal giudice al fine di ottenere la presenza dell’imputato al processo, sia per il più sicuro accertamento della verità reale, sia per la contestazione dell’accusa e l’interrogatorio dell’imputato come mezzo di difesa; il mandato conteneva un comando ...
Leggi Tutto
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito [...] per poter governare; di una c. dell’accoglienza, quella che dimostra di saper rispondere, con progetti di reale, partecipe inserimento dell’elemento straniero nel tessuto sociale e culturale dei paesi ospitanti, ai nuovi assetti multiculturali e ...
Leggi Tutto
lìmite s. m. [dal lat. limes -mĭtis]. – 1. a. Confine, linea terminale o divisoria: il l. fra due stati, fra due territorî; i l. d’un terreno, d’un podere; sino al l. del campo; oltre il l. del bosco. [...] un determinato valore; anche, il valore stesso al quale tende la grandezza variabile. In partic., l. di una funzione di una variabile reale: si dice che la funzione y = f(x), per x tendente a x0, tende al limite determinato e finito l se, prefissato ...
Leggi Tutto
cibersèsso (o cybersesso 〈saibersèsso〉) s. m. [comp. di ciber- (o cyber-) e sesso] (usato solo al sing.). – Attività sessuale virtuale, praticata, in assenza di un contatto fisico reale, tramite l'ausilio [...] di servizi e dispositivi telematici ...
Leggi Tutto
ciclo1 s. m. [dal lat. tardo cyclus, gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. In matematica, generalizzazione del concetto di linea chiusa; in algebra, sottogruppo ciclico di un gruppo. 2. In botanica, il complesso [...] romanzi medievali, in versi e in prosa, che hanno per argomento fatti e personaggi (soprattutto Alessandro Magno) del mondo classico, reale o fittizio. Nella letteratura moderna, si chiama ciclo una serie più o meno ampia di romanzi o racconti di un ...
Leggi Tutto
dàzio s. m. [lat. mediev. datio (-onis), femm., propr. «il dare, il consegnare» (in questo sign. già nel lat. class.), più tardi datium -ii]. – 1. a. Imposta indiretta sui consumi, di riscossione mediata, [...] della produzione nazionale; d. specifici, commisurati al peso (lordo, netto legale, cioè il lordo meno la tara ufficiale, o netto reale, cioè quello della merce senza involucri o recipienti), al numero o ad altra misura della merce; dazî ad valorem ...
Leggi Tutto
borbònico agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -ci). – Dei Borbone, dinastia reale di origine francese, che, dal sec. 12° in poi, regnò in parecchi stati europei: governo b.; come sost., fautore o seguace dei Borbone. [...] Talora usato nel senso di retrogrado: metodi b., mentalità b. (con particolare riferimento ai Borbone del regno di Napoli, individuati come bersaglio polemico da chi, nella seconda metà dell’Ottocento, ...
Leggi Tutto
Moneta d’oro fatta coniare da Carlo I d’Angiò (1266-85) a Barletta e poi a Messina in sostituzione dell’augustale.
R. si dissero pure varie monete d’oro e d’argento emesse in Sicilia e Sardegna dagli Aragonesi. Con l’accrescersi della potenza...
reale (regale)
Luigi Blasucci
L'aggettivo ricorre tre volte nel Convivio e quattro nella Commedia. Può designare semplicemente ciò che " è di re ": Cv IV V 12 poi che [Roma] da la reale tutoria fu emancipata; Pd XIII 104 regal prudenza è quel...