figura
s. f. [dal lat. figura, dal tema di fingĕre «plasmare, modellare»]. – 1. a. Aspetto esteriore d’una cosa: lo circulo che ha f. d’uovo (Dante); prender corso e f. di fiume (Manzoni); un monumento [...] in genere sinon. di specie, tipo: norma che contempla varie f. di reato. b. Con sign. affine a «tipo» (in alcune partic. sue con lo stesso senso anche bella f., per antifrasi: hai fatto proprio una bella figura! ◆ Dim. figurina (v.), figurino m. (v ...
Leggi Tutto
sporcare
v. tr. [lat. spŭrcare, der. di spurcus: v. sporco] (io spòrco, tu spòrchi, ecc.). – 1. Rendere sporco; insudiciare con qualcosa che rende sporco: s. il vestito di caffè; s. la tovaglia di vino; [...] contrarî alla correttezza, all’onestà, alla morale: s. il proprio nome, l’onore della famiglia; sporcarsi la reputazione; s. la fedina penale, commettere un reato e riportarne una condanna; sporcarsi le mani, compromettersi compiendo atti ...
Leggi Tutto
interrogatorio
interrogatòrio agg. e s. m. [dal lat. tardo interrogatorius]. – 1. agg. Da interrogatore, che è proprio di chi interroga: assumere un tono i.; il suo fare i. mi metteva a disagio (più [...] della parte). Più genericam., serie di domande rivolte dal giudice ai testimoni, dalla polizia a persone sospette di un reato, ecc., e per estens. qualsiasi interrogazione fatta con tono inquisitorio: fare, subire un i.; sottoporre a un i. stringente ...
Leggi Tutto
convincere
convìncere v. tr. [dal lat. convincĕre, comp. di con- e vincĕre «vincere»] (coniug. come vincere). – 1. a. Indurre uno a riconoscere una cosa, ad ammettere un fatto, vincendo con prove o con [...] c. uno dell’esistenza di Dio; c. i giudici della propria innocenza, o di essere innocente; anche, persuadere uno a fare di una persona: c. uno di frode, di malafede, di un reato; fu convinto di eresia. ◆ Part. pres. convincènte, anche come agg ...
Leggi Tutto
adulterio
adultèrio (ant. adultèro, avoltèrio e avoltèro) s. m. [dal lat. adulterium, der. di adulterare: v. adulterare]. – 1. Colpa o, sotto l’aspetto giuridico, delitto contro l’istituto del matrimonio, [...] nell’unione sessuale di uno dei coniugi con persona diversa dal proprio coniuge: commettere a.; moglie accusata di a.; a. , l’adulterio (così come il concubinato) non costituisce reato, ma soltanto, nel diritto civile, causa di separazione personale ...
Leggi Tutto
domicilio
domicìlio s. m. [dal lat. domicilium, comp. di domus «casa» e tema di colĕre «abitare»]. – 1. Luogo in cui una persona ha stabilito la sede principale dei suoi affari e interessi: eleggere [...] o lavoro a d., la produzione realizzata senza allontanarsi dalla propria casa, ma per conto di un imprenditore che fornisce la voluto; abbandono del d. domestico, previsto come reato in quanto costituisce violazione degli obblighi di assistenza ...
Leggi Tutto
preliminare
agg. e s. m. [dal lat. mediev. praeliminaris, comp. di prae- «pre-» e limen -mĭnis «soglia»]. – 1. agg. Che ha carattere, valore, funzione di preparazione, introduzione, premessa necessaria [...] fa per raggiungere accordi di massima prima della riunione vera e propria. In diritto, disposizioni p., quelle che precedono il codice ’istruzione penale, per accertare la sussistenza di un reato e raccogliere le prove (v. preistruzione); questioni ...
Leggi Tutto
provare
v. tr. [lat. prŏbare «provare, approvare», der. di probus «buono, onesto»; propr. «riconoscere una cosa come buona»] (io pròvo, ant. pruòvo, ecc.). – 1. Fare una prova o alcune prove, sottoporre [...] della misura giusta, se stanno bene, se si adattano al proprio fisico. Di brani musicali, eseguirli in prova, come prima p. che l’azione commessa dal suo cliente non costituisce reato; il pubblico ministero provò che il delitto era stato premeditato; ...
Leggi Tutto
futile
fùtile agg. [dal lat. futĭlis (dal tema di fundĕre «versare»), propr. «che lascia scorrere»]. – Di scarsissima importanza o serietà, frivolo: argomenti f.; discorsi f.; con un f. pretesto; litigio [...] In senso relativo, nel linguaggio giur.: agire per motivi f., reato commesso per motivi f., quando vi sia sproporzione tra il frivolo: ragionare, discorrere futilmente; perdere futilmente il proprio tempo, occupandosi di cose prive di importanza. ...
Leggi Tutto
realizzare
realiżżare v. tr. [der. di reale2, secondo il fr. réaliser e, per il sign. 3, l’ingl. (to) realize]. – 1. Far diventare reale, tradurre in realtà; attuare, avverare: finalmente ha realizzato [...] ..., rappresenta un caso concreto di un’ipotesi di reato; in linguistica, r. un fonema, pronunciarlo, ., conseguire un risultato concreto e positivo, adeguato alle proprie capacità e al proprio impegno: è un giovane preparato e deciso, capace ...
Leggi Tutto
Giurista e uomo politico italiano (Cervignano del Friuli 1907 - Padova 1982). Prof. univ. dal 1936, ha insegnato diritto penale a Padova. Membro della Consulta e della Costituente, deputato dal 1948 per la DC, ministro della P. I. nell'8º gabinetto...
TRADIMENTO La legislazione penale italiana vigente prevede il delitto di alto tradimento in due diversi aspetti e in due distinti testi: nella legge penale militare e nell'art. 90 della costituzione.
Secondo la legge penale militare tre sono...