morfinomimetico
morfinomimètico agg. [comp. di morfina e mimetico] (pl. m. -ci). – In neurofisiologia, riferito a peptidi endogeni, genericamente indicati anche come endorfine, con proprietà o meccanismi [...] d’azione simili a quelli della morfina e di altri oppiacei, e quindi in grado di reagire con gli stessi recettori presenti in varie aree encefaliche, intervenendo in diversi processi neurologici e neurovegetativi, tra l’altro nella percezione del ...
Leggi Tutto
oppioide
oppiòide (meno com. opiòide) s. m. e agg. [comp. di oppio1 e -oide; la var. opioide riproduce la grafia ingl. opioid]. – Denominazione di farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) ad azione [...] chimicamente simili alla morfina, ma ad azione antagonista. Come agg., è riferito, oltre che a tali farmaci, ai loro recettori biologici e a certi peptidi naturali che a questi si fissano; per es.: le endorfine sono peptidi oppioidi endogeni. ...
Leggi Tutto
glossofaringeo
glossofaringèo (o glossofarìngeo) agg. [comp. di glosso- e faringe]. – In anatomia, che è in rapporto con la lingua e con la faringe: nervo g., il IX paio di nervi cranici, nervo di senso [...] e di moto, che ha i suoi nuclei centrali nel midollo allungato, e innerva i muscoli e la mucosa della faringe e della parte posteriore della lingua, la parotide e alcuni recettori situati nella biforcazione della carotide. ...
Leggi Tutto
senso
sènso s. m. [lat. sēnsus -us, der. di sentire «percepire», part. pass. sensus]. – 1. a. La facoltà di ricevere impressioni da stimoli esterni o interni (affine quindi a sensibilità): gli animali [...] , che ne giustifica la contrapposizione ai s. somatici, i quali comprendono le varie forme della sensibilità generale e i cui recettori sono sparsi per l’intero organismo. Organi di senso (dove senso ha il sign. più ampio definito prima) sono gli ...
Leggi Tutto
cinestesia
cinesteṡìa (raro chinesteṡìa) s. f. [comp. di cin(esia) e -estesia]. – In medicina, la sensibilità muscolare, cioè quella forma di sensibilità propriocettiva i cui recettori sono disposti [...] nella compagine dei muscoli, nei tendini e nelle guaine, e che interviene nella regolazione dell’attività motoria ...
Leggi Tutto
naso elettronico
loc. s.le m. Apparecchiatura informatica capace di analizzare e riconoscere gli odori. ◆ Un naso elettronico, con una serie di sensori in grado di simulare l’organo dell’olfatto, è in [...] p. 63, Informatica) • «Lo strumento è fatto, in tutto e per tutto, come un naso umano, con una sola narice. Ha recettori, sistemi di amplificazione, confronto con le immagini in memoria olfattiva, rete neurale per elaborare i dati» [...] Il campo di ...
Leggi Tutto
miastenia
miastenìa (o mioastenia) s. f. [comp. di mio-2 e astenia]. – Malattia caratterizzata da abnorme e rapido affaticamento della muscolatura volontaria, fino alla perdita della capacità di contrarsi; [...] ha spesso base autoimmunitaria (produzione di autoanticorpi capaci di legarsi, a livello delle placche motrici, con i recettori per l’acetilcolina e di inattivarli) ed è connessa, a volte, con disfunzioni o tumori funzionanti del timo (timomi), ...
Leggi Tutto
statocisti
(o statociste) s. f. [comp. di stato- e -cisti]. – In zoologia, recettore di senso statico, presente in quasi tutti i gruppi di metazoi; tali recettori (che nei vertebrati sono più propriam. [...] denominati ampolle ossee) sono costituiti da fossette o cavità nelle quali sono presenti dei corpuscoli, formati per lo più da concrezioni minerali, detti statoliti (otoliti nei vertebrati), che, con il ...
Leggi Tutto
nocicettivo
(o nociceptivo) agg. [dall’ingl. nociceptive, comp. del lat. nocēre «far male» e (re)ceptive «ricettivo», coniato su nociceptor «nocicettore»]. – In neurologia, pertinente a un nocicettore, [...] : riflesso n., riflesso determinato dalla stimolazione di un nocicettore. Apparato n., l’insieme delle strutture nervose (recettori periferici, ganglî spinali, neuroni e interneuroni midollari, talamici, ecc.) che ricevono, trasmettono e modulano gli ...
Leggi Tutto
serotonina
s. f. [comp. di sero- e ton(ico), col suff. -ina]. – In biochimica, composto organico, derivato del triptofano, elaborato da particolari cellule dell’epitelio del tubo gastrointestinale, principio [...] anche in numerosi neuroni (serotoninergici) periferici e centrali. Attraverso l’attivazione di un complesso sistema di recettori, svolge perifericamente azione in prevalenza stimolante sulla muscolatura liscia dei vasi sanguigni, del tubo digerente e ...
Leggi Tutto
In biologia e in medicina, qualsiasi struttura capace di reagire a sollecitazioni specifiche, sviluppando una reazione caratteristica. In immunologia, struttura di membrana in grado di reagire con l’antigene (➔ immunità).
Il termine, usato con...
Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di trasmettere informazioni sensoriali; g)...