derrata
s. f. [dal fr. ant. denrée, lat. *denariata, der. di denarius «denaro»; propr. «ciò che si acquista con un denaro»]. – 1. Nome generico di prodotti agrarî di largo consumo, di uso alimentare [...] tale ordine non è più disciplinato dalla legislazione vigente, ma ne è tuttavia praticato l’uso e riconosciuta la liceità. 3. ant. Reddito di una proprietà; rendita o ciò che si ricava da una vendita; prezzo e sim.: tutti e’ Cristiani soggiogherò, e ...
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consolidamento
consolidaménto s. m. [der. di consolidare]. – 1. Il consolidare o il consolidarsi; l’essere consolidato: c. del patrimonio. 2. Con sign. particolari: a. Nella tecnica delle costruzioni, [...] e ugualmente garantita dalle entrate di bilancio; c. di un’imposta, processo per cui una nuova imposta sul reddito di un capitale durevolmente investito provoca una immediata diminuzione o ammortamento del valore del capitale stesso nelle mani di ...
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nazionale
agg. [der. di nazione]. – 1. a. Che è proprio di una nazione, considerata come unità etnica: lingua, letteratura n.; i caratteri n. di un popolo; stato n., lo stato fondato sul principio di [...] in una nazione (meno comunem. l’espressione è usata come sinon. di economia politica, nel senso cioè di scienza economica); reddito, produzione n., il flusso dei beni economici e dei servizî che si producono in una nazione in un certo periodo di ...
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quotare
v. tr. [der. di quota; in alcuni sign., per influenza del fr. coter, der. di cote «quota»] (io quòto, ecc.). – 1. ant. Stabilire in quale ordine debba essere collocato un oggetto appartenente [...] benemeriti, ecc., di enti associativi; per il costo della mensa dell’azienda, i dipendenti sono quotati in base al diverso reddito; più spesso, nel rifl., impegnarsi per una data quota: abbiamo deciso di fare un regalo di nozze collettivo alla nostra ...
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forzato
agg. e s. m. [part. pass. di forzare]. – 1. agg. a. Fatto o eseguito con forza, in modo cioè non spontaneo, non naturale, non normale, o comunque sforzato: riso f.; interpretazione f., tirata [...] (o, meno com., forzoso), propriam. risparmio imposto in periodi di emergenza dallo stato ai cittadini mediante prelevamenti sul reddito, che hanno lo stesso carattere obbligatorio delle imposte (ma che, a differenza di queste, sono rimborsabili); per ...
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tassa
s. f. [dal lat. mediev. taxa, deverbale di taxare «tassare1»]. – 1. a. Il compenso, talora inferiore al costo, pagato dal privato a un ente pubblico per un servizio a lui reso dall’ente stesso [...] paga le t., io!, espressione usata per reclamare in tono polemico diritti veri o presunti); le t. sono aumentate; metà del reddito se ne va in tasse. 2. Sinon. improprio di tariffa; in partic., t. aeroportuali, tariffe che per ciascun aeroporto sono ...
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corporate bond
loc. s.le m. inv. Nel mercato finanziario, obbligazione emessa da una società privata. ◆ I gestori sottolineano che quando si scelgono i «corporate bond» bisogna diversificare molto il [...] la famiglia degli obbligazionari ha preso però quota, salendo a 35, per lo più in titoli di stato in euro a reddito fisso su tutte le scadenze, ma con presenza di Etf [Exchange Traded Funds] monetari, o legati ai titoli indicizzati, ai corporate ...
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tassare1
tassare1 v. tr. [dal lat. taxare, forse connesso con il gr. τάσσω (aor. ἔταξα) «ordinare, disporre, ingiungere»]. – 1. a. Sottoporre a una tassa: t. un servizio, una concessione; t. una lettera, [...] . più generico, nell’uso com., sottoporre a imposta o ad altri tipi di tributi: t. i contribuenti in proporzione al reddito; mi hanno tassato per centomila euro c. Per estens., fissare di comune accordo l’entità di una contribuzione, anche volontaria ...
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scorporo
scòrporo s. m. [der. di scorporare1]. – L’atto, l’operazione, il provvedimento con cui si scorpora una parte di beni mobili o immobili dalla consistenza globale; in senso concr., la parte stessa [...] nella locuz. s. di impresa, operazione per cui un’azienda, o un ramo di azienda dotato di autonoma capacità di reddito, vengono conferiti a un ente (una società di nuova costituzione, o una società già esistente) giuridicamente diverso dall’impresa ...
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quadruplicare
v. tr. [dal lat. quadruplicare, der. di quadrŭplex -plĭcis «quadruplice»] (io quadrùplico, tu quadrùplichi, ecc.). – Moltiplicare per quattro, ingrandire di quattro volte: q. un numero; [...] , accrescersi di quattro volte (anche con valore approssimativo): in pochi anni il capitale si è quadruplicato. ◆ Part. pass. quadruplicato, anche come agg.: un costo, un reddito quadruplicato; una tensione quadruplicata, in elettronica. ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, collettività, imprese o dall’economia...
Reddito che deriva dal possesso di terreni per la produzione agricola, che non siano pertinenze di fabbricati urbani o non siano destinati a specifiche attività commerciali. Insieme con il reddito agrario e con quello dei fabbricati costituisce...