perdita
pèrdita s. f. [dal lat. perdĭta, femm. di perdĭtus, part. pass. di perdĕre «perdere»]. – Il fatto di perdere qualcuno o qualcosa. 1. Con riferimento a persona: a. Il rimaner privo della presenza, [...] usuale del conto, acceso nella contabilità di ogni tipo d’impresa, che accoglie gli elementi negativi e positivi del reddito d’esercizio. In partic., con riferimento a determinate operazioni bancarie: p. di brevità, gli oneri di lavoro e di ...
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diffusione
diffuṡióne s. f. [dal lat. diffusio -onis, der. di diffundĕre «diffondere», part. pass. diffusus]. – 1. Il diffondere, il diffondersi, l’esser diffuso, nelle varie accezioni del verbo: d. [...] di diffusionismo (v.). b. In economia, fenomeno, opposto alla concentrazione, consistente nella distribuzione della ricchezza globale, del reddito o del capitale investito tra un numero maggiore di possidenti, di redditieri, di imprese, ecc.; d. dell ...
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adoha
‹àdoa› (o adhoa o adoa) s. f., lat. mediev. – Contributo in denaro che presso Franchi e Longobardi il feudatario doveva pagare al suo signore per ottenere l’esonero dalle prestazioni militari (adohamentum), [...] più tardi trasformatosi in vera e propria imposta commisurata alla superficie o al reddito del feudo. ...
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propensione
propensióne s. f. [dal lat. propensio -onis, der. di propendēre: v. propendere]. – 1. a. Tendenza, inclinazione naturale, buona disposizione verso qualche cosa: avere, sentire p. per la musica, [...] 2. In economia, p. al consumo, al risparmio, alle importazioni, espressioni con cui si indicano rapporti (medî o marginali) tra variabili globali (per es., tra il consumo, il risparmio, il valore delle importazioni e il reddito di una collettività). ...
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domanda
(ant. o tosc. dimanda) s. f. [der. di domandare]. – 1. Il domandare; le parole con cui si esprime il desiderio di sapere qualcosa: fare, rivolgere una d.; soddisfare a una d.; d. strana, lecita, [...] , quantità di una merce che potenziali acquirenti desiderano effettivamente acquistare e che dipende dalle loro preferenze, dai loro redditi e dal prezzo degli altri prodotti oltre che dal prezzo della merce stessa: la d. di abitazioni; l’andamento ...
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neutrale
agg. [dal lat. neutralis, der. di neuter «nessuno di due»]. – 1. a. In senso stretto, detto di nazione che non parteggia né per l’uno né per l’altro di due stati o di due gruppi di stati in [...] ha riscontro nella realtà); finanza n., l’attività dello stato che si limiti a prelevare la parte del reddito nazionale necessaria allo svolgimento dei servizî pubblici assicurabili soltanto dallo stato e che cerchi di non interferire sull’attività ...
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impegnabile
agg. Che può essere impegnato per lo svolgimento di un compito, per la realizzazione di qualcosa. ◆ La gestione amministrativa e finanziaria del ministero dei Lavori pubblici nel ’99 non [...] (Sole 24 Ore, 20 luglio 2000, p. 24, Norme e Tributi) • Le caratteristiche ricercate nel nuovo investimento sono maggior reddito per unità di superficie e coltura meccanizzabile per la massima parte, mentre le risorse impegnabili sono costituite da ...
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seminativo
agg. e s. m. [der. di seminare]. – Di terreno (detto anche, ma ormai sempre più raram., arativo) destinato alla semina per la coltivazione di cereali, ortaggi, foraggere, ecc.; come sost., [...] s. alberato, terreno in cui crescono alberi il cui prodotto costituisce un fattore notevole del reddito del fondo (contrapp. a s. semplice, senz’alberi). ...
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frutto
s. m. [lat. frūctus -us, der. di frui «godere»]. – 1. a. In botanica, in senso stretto, è l’ovario delle angiosperme, più o meno modificato e accresciuto, che contiene i semi maturi (derivati [...] gli interessi dei capitali, i canoni enfiteutici, le locazioni, le rendite). In partic., anche nel linguaggio com., il reddito del capitale: investimento che dà un buon f.; mettere, collocare a frutto un capitale, impiegarlo vantaggiosamente, farlo ...
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base
baṡe s. f. [dal lat. basis, gr. βάσις]. – 1. a. La parte inferiore di una costruzione o di un elemento architettonico, e in genere la parte inferiore di un oggetto qualsiasi, che costituisce il [...] , stagno, piombo, zinco e altri metalli). In senso più concr., b. dell’imposta, la materia imponibile, costituita da patrimonio, reddito, merce prodotta o consumata, ecc. Al plur., per traslato dalle fondamenta di un edificio: gettare le b. di un ...
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L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego di capitale.
In economia, il flusso di moneta, beni o servizi, ricevuto da singoli individui, collettività, imprese o dall’economia...
Reddito che deriva dal possesso di terreni per la produzione agricola, che non siano pertinenze di fabbricati urbani o non siano destinati a specifiche attività commerciali. Insieme con il reddito agrario e con quello dei fabbricati costituisce...