mettere
méttere v. tr. [lat. mĭttĕre «mandare», nel lat. tardo «mettere»] (pass. rem. miṡi, mettésti, ecc. [pop. tosc. méssi, mésse, méssero]; part. pass. mésso). – Verbo di sign. ampio e generico, dai [...] un oggetto, provarlo per vedere se funziona, se risponde bene al suo uso, ai suoi scopi; m. in rapporto, in relazione due fatti, collegarli insieme, istituire fra essi un nesso logico o di causalità; m. in rilievo, far rilevare, rendere più evidente ...
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audio-
àudio- [dal tema del lat. audire «ascoltare»]. – Primo elemento di parole composte, di formazione recente, in cui indica relazione con l’udito, percezione acustica: audiogramma, audiometro. Nell’elettronica [...] e nella tecnica delle telecomunicazioni, indica relazione con le audiofrequenze: audioamplificatore, amplificatore elettroacustico; audiosegnale, segnale a frequenza acustica (con lo stesso valore, si usa anche come elemento autonomo, in funzione ...
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positivo
poṡitivo agg. [dal lat. tardo positivus, propr. «che viene posto» (usato soprattutto nel sign. grammaticale), der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. In generale, che è posto come [...] modo di essere. In logica formale, formula p., una formula in cui non compaiono né negazioni né implicazioni. d. In relazione con i valori traslati di porre (in contrapp. a negativo): ordine, comando, precetto p., che prescrive di fare qualche cosa ...
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invarianza
s. f. [der. di invariante]. – In generale, la proprietà di ciò che è invariante: i. di una grandezza, di una proprietà, di una relazione; i. del numero delle soluzioni di un problema di geometria [...] , senza distruggere l’equilibrio stesso. In fisica, il termine indica solitamente la circostanza per cui una data relazione tra grandezze fisiche rimane invariata per particolari trasformazioni di variabili; ad ogni proprietà di i. (detta anche ...
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mezzo2
mèżżo2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Propriam., lo spazio, il fluido o in genere la sostanza che s’interpone fra due oggetti o che un oggetto in movimento deve attraversare per [...] fattori chimici, fisici, climatici, biologici, che costituiscono l’ambiente di una determinata stazione; m. geografico, costituito dalla relazione dell’organismo con il resto del mondo. b. In fisiologia, m. interno (fr. milieu intérieur), l’insieme ...
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terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, [...] un improvviso cedimento del t.; in partic., meccanica dei t. o delle terre, studio dei problemi di stabilità dei terreni in relazione alla realizzazione di opere d’ingegneria. 2. Tratto, estensione più o meno grande di terra, con limiti determinati o ...
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cornificare
v. tr. [comp. di corna (plur. di corno1) e -ficare] (io cornìfico, tu cornìfichi, ecc.), scherz. – Tradire il coniuge o la persona con cui si ha una relazione amorosa, mettere le corna; anche, [...] rendere cornuto qualcuno intrattenendo una relazione con il coniuge di questi: un barbiere cornuto che si rispetta, deve dirigere e graduare il rasoio ... secondo l’importanza del cliente che si degna di cornificarlo (Marinetti). ...
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territoriale
agg. [dal lat. tardo territorialis]. – 1. a. Di territorio, del territorio di uno stato o di una sua suddivisione politico-amministrativa, o anche di una determinata zona: confini t.; annessioni, [...] dall’intrusione di altri individui, o gruppi, della stessa specie o di specie diversa. ◆ Avv. territorialménte, in relazione al territorio: ingrandirsi territorialmente, riferito a stati e a enti varî; ripartire, raggruppare territorialmente i nuovi ...
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comunicazione
comunicazióne s. f. [dal lat. communicatio -onis]. – 1. a. In senso ampio e generico, l’azione, il fatto di comunicare, cioè di trasmettere ad altro o ad altri: c. del movimento, alle parti [...] a problemi varî o per dichiarazioni programmatiche (fatte, in questo caso, dal presidente del Consiglio). d. Breve relazione su argomento letterario, scientifico, ecc., in un’accademia, durante un congresso e sim.: fare, presentare, stampare una ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] sta che non se n’accorga; tutto sta che si mettano d’accordo loro due. 9. Altri valori della locuz. stare a, in relazione al compl. che segue: a. S. alle apparenze, badare alle apparenze, farne gran caso, oppure limitarsi, nel dare un giudizio, alle ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati di una perizia, ai lavori compiuti da una...
RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. Mentre, quindi,...