sciopero
sciòpero (ant. sciòpro) s. m. [der. (deverbale con suffisso zero) di scioperare, ant. scioprare]. – 1. Astensione organizzata dal lavoro di un gruppo più o meno esteso di lavoratori dipendenti, [...] diritti o interessi; sc. di solidarietà, attuato non per i proprî interessi ma per sostenere quelli di altri lavoratori. In relazione al modo in cui è attuato: sc. generale, quello a cui partecipano tutte le categorie di lavoratori di una determinata ...
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precedere
precèdere v. intr. e tr. [dal lat. praecedĕre, comp. di prae- «pre-» e cedĕre «andare»] (pass. rem. precedètti, meno com. precedéi, ant. precèssi, precedésti, ecc.; part. pass. preceduto, ant. [...] p. da un mazzo di fiori per la padrona di casa. 3. In matematica, con riferimento a un insieme di elementi a, b, ..., nel quale sia data una relazione d’ordine, si usa l’espressione «a precede b» per indicare che i due elementi a, b si trovano nella ...
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parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto [...] vocale; la p. del basso in una fuga di Bach per clavicembalo. In questo sign. però è preferito il termine voce. In relazione al fatto che una parte è talvolta raddoppiata all’unisono o all’ottava, si distinguono p. reali, l’una diversa dall’altra e ...
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rispetto
rispètto (ant. respètto) s. m. [lat. respĕctus -us «il guardare all’indietro; stima, rispetto»]. – 1. a. Sentimento e atteggiamento di riguardo, di stima e di deferenza, devota e spesso affettuosa, [...] pusillanimità, per qualunque rispetto, trascurato qualche mio obbligo, ditemelo francamente (Manzoni). In alcune locuz. avv., relazione, rapporto: r. a, in relazione a, in quanto a: r. a quel che mi chiedi, alla vostra richiesta; anche, in confronto ...
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capacita
capacità s. f. [dal lat. capacĭtas -atis, der. di capax: v. capace]. – 1. Possibilità che un recipiente, una cavità, un ambiente ha di contenere fino a un determinato limite: la c. di una botte, [...] diritto penale, la possibilità in cui una persona si trova (e che può essere più o meno ridotta o mancante in relazione a stati d’infermità o di deficienza psichica) di comprendere e valutare l’importanza dei proprî atti e della propria condotta, e ...
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relativo
agg. [dal lat. tardo relativus «che si riferisce, che si riporta a qualche cosa» (der. di relatus, part. pass. di referre «riportare»)]. – 1. a. Che si riferisce a un determinato oggetto, elemento [...] a): una delibera per la cui approvazione basta la maggioranza relativa. d. In grammatica, che istituisce, esprime o comporta, una relazione: proposizione o frase r., che si riferisce a un elemento di un’altra proposizione dalla quale è retta (così in ...
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relatore
relatóre s. m. (f. -trice) [dal lat. relator -oris, der. di referre «riferire», part. pass. relatus]. – Chi riferisce fatti o discorsi: a pazzo r., savio ascoltatore, prov. tosc. Più partic. [...] davanti al tribunale e nei giudizî penali davanti al tribunale in grado di appello, il giudice che fa in udienza la relazione della causa, esponendo i fatti e le questioni nei giudizî civili, e i fatti che hanno determinato il procedimento e lo ...
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relazionismo
s. m. [der. di relazione]. – In generale, ogni concezione filosofica che ponga una relazione necessaria o accidentale tra fenomeni, contenuti di pensiero, ecc. In partic., il termine è usato [...] talora con accentuazione oggettivistica, per indicare il nesso relazionale tra due o più realtà oggettive (mentre relativismo indica piuttosto l’ineliminabile rapporto condizionante la conoscenza del reale, ...
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sineddoche
sinèddoche s. f. [dal lat. synecdŏche, gr. συνεκδοχή, der. di συνεκδέχομαι «comprendere più cose insieme»]. – Procedimento linguistico espressivo, e figura della retorica tradizionale, che [...] consiste nel trasferimento di significato da una parola a un’altra in base a una relazione di contiguità intesa come maggiore o minore estensione, usando per es. il nome della parte per quello del tutto o viceversa (prora o vela per nave; vitello per ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, [...] di un film, studiato dal direttore di produzione con la collaborazione del regista e del produttore, in relazione alla sceneggiatura, alla disponibilità degli attori, ecc.; p. (o programma) degli esperimenti, in statistica, il complesso delle ...
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Rapporto che collega, in maniera essenziale o accidentale, due o più cose, fatti, concetti.
Esposizione, orale o scritta, con cui si danno informazioni intorno allo stato di una questione, ai risultati di una perizia, ai lavori compiuti da una...
RELAZIONE
Guido Calogero
Filosofia. - È uno dei concetti filosofici più problematici e più ricchi di storia. In generale esso designa ogni rapporto collegante, in maniera essenziale o accidentale, due contenuti di pensiero. Mentre, quindi,...