magi
s. m. pl. [v. mago; cfr. anche magio]. – Sacerdoti dell’antica religione persiana, cui tarde tradizioni greche attribuivano doti di astrologi, indovini e stregoni. Re magi: secondo il Vangelo (Matteo [...] 2, 1-12) personaggi (di cui non è detto il numero) che, guidati da una stella, giunsero a Betlemme per onorarvi Gesù bambino, portandogli in dono oro, incenso e mirra; la più tarda tradizione agiografica ...
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de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero [...] strumento, revisionato nella logica della libertà, del rispetto reciproco e non dei privilegi. […] Infine, l’ora di religione a scuola: va rivista o de-confessionalizzata o con soluzioni intermedie» [Gennaro Acquaviva intervistato da Giovanna Casadio ...
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deterritorializzato
(de-territorializzato), p. pass. e agg. Privato della sua specificità territoriale. ◆ la violenza che si è scatenata a Genova [...] è il prodotto di un nuovo tipo di individuo, figlio [...] », metà anglosassone e metà egiziano, ci ricorda una morte che invece di dividere, unisca, al di là di qualsiasi religione. (Valerio Magrelli, Corriere della sera, 10 febbraio 2006, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal p. pass. e agg. territorializzato ...
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papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. [...] il p., assumere atteggiamenti da grand’uomo, darsi arie di superiorità. In passato, denominazione degli addetti alla moschea nella religione musulmana: Chiamando in testimonio il gran Maumette, Sul libro ch’in man tiene il suo papasso, Ciò che detto ...
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purificare
v. tr. [dal lat. purificare, comp. di purus «puro» e -ficare] (io purìfico, tu purìfichi, ecc.). – 1. Rendere pura o più pura una sostanza, togliere ciò che contiene d’impuro, di estraneo; [...] e fig.): l’acqua si purifica bollendo; gli abitanti dell’India usano purificarsi nelle acque del Gange; secondo la religione cattolica le anime si purificano dal peccato nel purgatorio. 2. Fare, compiere determinati atti rituali per rendere una ...
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sabeo
sabèo agg. e s. m. [dal lat. Sabaeus, gr. Σαβαῖος]. – 1. a. agg. Dell’antica città di Saba (Arabia merid.) e del regno che la ebbe come capitale: Soave fior, qual non produce seme Indo o sabeo [...] ne l’odorata sabbia (Ariosto); lo stato s.; i re s.; la religione s.; iscrizioni s., le numerosissime iscrizioni su pietra trovate nel territorio dello stato sabeo (di cui le più antiche sembrano risalire agli inizî del 5° sec. a. C.), caratterizzate ...
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innodia
innodìa s. f. [dal gr. ὑμνῳδία, comp. di ὕμνος «inno» e ῳδή «canto»], letter. – 1. Il canto degli inni, in senso generale, e in partic. degli inni religiosi, liturgici o non liturgici, cristiani [...] o non cristiani. 2. Il patrimonio tradizionale degli inni di una religione, di una nazione, di una comunità, ecc. ...
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innografia
innografìa s. f. [der. di innografo]. – Produzione, e tecnica letteraria di composizione, di inni, per lo più religiosi; in senso concr., l’insieme degli inni di una nazione, di una civiltà, [...] e più spec. di una religione: l’i. greca, cristiana. ...
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gentilesimo
gentiléṡimo s. m. [der. di gentile2]. – La totalità dei gentili, dei pagani; la religione, le dottrine dei gentili; paganesimo. ...
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genuflessione
genuflessióne s. f. [dal lat. mediev. genuflexio -onis, der. di genuflectĕre: v. genuflettersi]. – Atto reverenziale consistente nel piegare temporaneamente un ginocchio a terra o nel tenervi [...] piegate tutte e due le ginocchia, durante una cerimonia religiosa, nella preghiera, davanti ai sacri simboli della religione, in presenza di persone sacre o auguste, ecc.: fare la g. davanti al Santissimo. In senso fig., qualsiasi atto di umiliazione ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...