germanico1
germànico1 agg. [dal lat. Germanǐcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Germani antichi: le genti g.; la religione g.; il diritto g., ecc. (v. germano1). 2. Della Germania moderna: confederazione g.; [...] gli stati g.; la cultura g.; Istituto g. di archeologia. Talvolta usato anche come sinon. di tedesco. 3. In linguistica, di lingua o dialetto facente parte di quel gruppo di lingue di origine indoeuropea ...
Leggi Tutto
necropoli
necròpoli s. f. [dal gr. νεκρόπολις (comp. di νεκρο- «necro-» e πόλις «città»), che indicava propr. i sepolcri sotterranei di Alessandria d’Egitto]. – In archeologia, aggruppamento di sepolture [...] morti e le credenze nell’oltretomba hanno avuto presso gli antichi, una miniera preziosa di documenti e di informazioni sulla religione e la vita delle varie civiltà del passato: n. egiziane, greche; la n. etrusca di Cerveteri. Per estens., si dice ...
Leggi Tutto
mitologia
mitologìa s. f. [dal gr. μυϑολογία, propr. «racconto favoloso, narrazione di miti», comp. di μῦϑος «favola, mito» e -λογία «-logia»]. – 1. a. Complesso dei miti, tradizionalmente tramandati, [...] mitologia classica, greco-romana. b. Lo studio dei miti, nella loro origine, nel loro significato, nei rapporti con la religione di un popolo; m. comparata, lo studio comparativo dei miti di varî popoli. c. Insieme di elementi mitologici assunti dai ...
Leggi Tutto
acemeta
acemèta s. m. [dal gr. ἀκοίμητος «insonne», comp. di ἀ- priv. e tema di κοιμάω «dormire»] (pl. -i). – Nella storia della religione, nome di quegli asceti che ininterrottamente si alternavano [...] nella recita delle preghiere liturgiche; istituiti (sec. 5°) da s. Alessandro l’Acemeta, con sede prima nell’Irenàion (ora Cibukli), poi a Costantinopoli, nel monastero di Stùdion, ebbero una parte importante ...
Leggi Tutto
turco1
turco1 agg. e s. m. (f. -a) [dall’arabo turk (plur. di turkī) «le genti turche», che è dal pers. turkī o turk; in turco osmanico türk «turco»] (pl. m. -chi). – Della Turchia, stato storico e moderno, [...] . In partic., soprattutto in alcune espressioni popolari, s’intende riferirsi ai Turchi dell’Impero ottomano, alla loro religione islamica, e alle guerre provocate dalla loro spinta verso Occidente: la lotta di Venezia contro i T.; bestemmiare ...
Leggi Tutto
turcologia
turcologìa s. f. [comp. di turco1 e -logia]. – Ramo dell’orientalistica che studia le lingue, la civiltà, la cultura, la religione dei popoli turchi sia nell’Asia centrale sia nella loro diffusione [...] in Oriente e in Europa ...
Leggi Tutto
mitraico
mitràico agg. [dal gr. μιϑραϊκός, der. di Μίϑρας «Mitra»] (pl. m. -ci). – Del dio iranico Mitra, o relativo al suo culto (v. mitraismo): religione m.; rituale m.; misteri, simboli m.; cripta [...] m., il mitreo, l’antro sotterraneo dedicato al culto del dio Mitra. È usata anche la forma mitrìaco ...
Leggi Tutto
mitreo
mitrèo s. m. [dal gr. μιϑραῖον, der. di Μίϑρας «Mitra»]. – Il luogo dove si svolgeva anticamente il culto mitraico, come religione di mistero (v. mitraismo): generalmente situato in ambienti sotterranei, [...] consisteva in un vano rettangolare allungato, con ingresso quasi sempre sfalsato rispetto all’asse longitudinale, in modo da non permettere una visione dell’interno; ai lati, lungo le pareti, erano due ...
Leggi Tutto
visnuita
visnüita (o vishnüita) s. m. e f. (pl. m. -i) e agg. – Seguace del visnuismo; anche con valore di agg.: la religione visnuita. ...
Leggi Tutto
turlupinare
v. tr. [dal fr. turlupiner, prob. connesso con il nome della setta dei turlupins (v. turlupini), che passò a indicare «chi scherza sulle cose di religione, o che ama fare beffe di cattivo [...] gusto»; Turlupin fu poi nome d’arte di un attore fr. di farse, Henry Legrande († 1634), noto anche come Belleville]. – Raggirare, ingannare beffando la buona fede o l’ingenuità altrui: ti sei fatto t.; ...
Leggi Tutto
Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...