pallio
pàllio s. m. [dal lat. pallium, affine a palla2; nel sign. 4, forma italianizzata del lat. scient. pallium]. – 1. Indumento degli antichi Romani, consistente in un telo di forma rettangolare, [...] , v.). In usi fig., maschera, falsa apparenza, spec. nella locuz. sotto il p. di (sotto il p. dell’amicizia, della religione, dell’altruismo, ecc.). 3. Nella liturgia cattolica, fascia circolare di lana bianca, che si fa passare intorno al collo; è ...
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estraniare
(meno com. straniare, raro estraneare) v. tr. [der. di estranio, estraneo] (io estrànio, ecc.). – Allontanare, indurre ad allontanarsi, rendere estraneo a ciò cui prima si era legati: continuano [...] dalla vita politica (Gramsci); e. uno (meno com. e. l’animo, il cuore di uno) dalla famiglia, dalla religione, dagli studî, da una compagnia, e sim. Nel rifl., allontanarsi, staccarsi, rendersi estraneo: estraniarsi dalla conversazione; estraniarsi ...
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cultrario
cultràrio s. m. [dal lat. cultrarius, der. di culter -tri «coltello»]. – Nell’antica religione romana, ministro di grado inferiore addetto ai sacrifici minori. ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o [...] degli infermi (v. unzione): chiedere, ricevere, amministrare l’e. unzione; in senso più ampio, gli e. conforti (della religione), i sacramenti amministrati ai moribondi e le preghiere del sacerdote. b. Di persona, che occupa posizioni estreme o ...
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rugiada
s. f. [lat. *rosiata, der. di ros «rugiada»]. – 1. Precipitazione atmosferica costituita dalla condensazione del vapore acqueo atmosferico sui corpi al suolo, causata dal raffreddamento conseguente [...] : alcuna r. cadere sopra il mio fuoco comincerò a sentire (Boccaccio); le celesti r., le consolazioni, i conforti della religione, della fede. 2. In fisica, temperatura (o punto) di r., la temperatura alla quale deve essere raffreddata a pressione ...
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incesto2
incèsto2 s. m. [dal lat. incestum -i o incestus -us, formato come la voce prec.]. – Rapporto sessuale tra persone (tradizionalmente intese di sesso diverso) legate tra loro da quei vincoli di [...] ; l’i. di Edipo, l’i. di Mirra, nella mitologia greca; condannato come atto di grave e turpe perversione dalla religione e dalla morale comune, è nel diritto penale considerato reato e punito solo in quanto ne derivi pubblico scandalo. In passato, e ...
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assiro
agg. e s. m. (f. -a). – 1. Dell’Assiria, regione storica dell’Asia anteriore, nella Mesopotamia; relativo o appartenente agli Assiri (gr. ᾿Ασσύριοι lat. Assyrii e Assyri), antica popolazione dell’Assiria, [...] caratterizzata da un elevato grado di civiltà: l’arte, la religione assira. 2. Al plur., Assiri, nome con cui designarono sé stessi, rivendicando una qualche indipendenza territoriale, i nestoriani dell’alta Mesopotamia nei primi decennî del sec. 20 ...
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sedici
sédici agg. num. card. [lat. sēdĕcim, comp. di sex «sei» e decem «dieci»]. – Numero composto di dieci più sei unità, e il segno che lo rappresenta (in cifre arabe 16, nella numerazione romana [...] o Tirannide dei Sedici), nome dato ai capi della Lega cattolica a Parigi (1576-1594) negli ultimi anni delle guerre di religione: il numero originario di cinque fu portato a sedici (uno per quartiere) nel 1587. Sedici Savî, collegio di magistrati che ...
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assiro-babilonese
assiro-babilonése agg. – Dell’Assiria e della Babilonia, considerate come unità linguistica, storica e culturale: religione, cultura a.-b.; lingua a.-b., v. accado. ...
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antireligioso
antireligióso agg. [comp. di anti-1 e religioso]. – Contrario alla religione, ai suoi dogmi, ai suoi principî morali: spirito a.; massime, affermazioni antireligiose. ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...