predeismo
s. m. [comp. di pre- e deismo]. – Termine che, nelle teorie evoluzionistiche della religione, indicava genericam. l’insieme degli stadî (preanimismo, animismo, polidemonismo, ecc.) anteriori [...] allo sviluppo del concetto di divinità personale ...
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penitenza
penitènza (ant. penitènzia) s. f. [dal lat. paenitentia (o poenitentia), der. di paenitere «pentirsi»]. – 1. a. Pentimento, senso di rincrescimento per un errore fatto (o per una serie di errori), [...] di p.; Signore, ... s’io n’offesi te, ben disconforto Ne sentii poscia e penitenza al core (T. Tasso). Nelle religioni antiche e primitive il concetto di penitenza è strettamente connesso con quello di peccato: potendo questo consistere in azioni di ...
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polilalia
polilalìa s. f. [dal gr. πολυλαλία, comp. di πολυ- «poli-» e -λαλία «-lalia»], raro. – Loquacità, spec. se eccessiva o patologica. Nella religione cristiana, la capacità di parlare più lingue, [...] dono elargito dallo Spirito Santo agli apostoli la domenica di Pentecoste ...
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bestia
béstia s. f. [lat. bēstia]. – 1. Nome generico di ogni animale, escluso però l’uomo, anzi spesso in contrapp. all’uomo: lo pensiero è propio atto de la ragione, perché le b. non pensano (Dante); [...] da bestia, o come le b. (anche come un cane), senza assistenza o soccorso di alcuno (o anche, rifiutando i conforti della religione); camminare a b., con le mani e coi piedi; strada da bestie, stradaccia; prov., chi non vuol bene alle b. non vuol ...
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sbattesimo
s. m. Rinuncia volontaria al battesimo ricevuto. ◆ Un membro di questo gruppo – ecco la notizia – sarebbe ricorso al Garante della privacy per ottenere la cancellazione del suo nome dal registro [...] tenace accanimento, perseguono la rottura totale e definitiva con Dio, la Chiesa, i preti e quant’altro puzzi di religione, alla maniera – dicono – degli anarchici storici. (Leonardo Zega, Stampa, 29 settembre 1999, p. 1, Prima pagina) • Con amara ...
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capitolazione
capitolazióne s. f. [dal lat. mediev. capitulatio -onis; v. capitolare4]. – 1. a. Accordo, concluso fra comandanti di forze armate belligeranti, con il quale un corpo di truppe o una piazzaforte [...] sistema di privilegi (garanzia dell’integrità della persona e della proprietà, inviolabilità del domicilio, libertà di religione e di commercio, ecc., e soprattutto immunità dalla giurisdizione locale) previsti da particolari accordi internazionali ...
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fas
s. neutro lat. [prob. della stessa radice di fari «parlare»]. – Parola (indeclinabile) che presso i Romani significava genericam. norma di carattere religioso, in contrapp. a ius, la norma giuridica; [...] usata soprattutto nelle due espressioni fas est, fas non est «è lecito, non è lecito» (di fronte non solo alla religione, ma anche alla morale e al diritto). Si adopera talora anche in contesti ital. la locuz. lat. per fas et nefas «in modo lecito o ...
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creazione
creazióne s. f. [dal lat. creatio -onis, der. di creare «creare»]. – 1. a. L’atto di creare, di far nascere dal nulla; in partic., nella filosofia e religione cristiana, l’atto con cui Dio [...] dà origine a qualche cosa distinta da sé, traendola dal nulla, non derivandola né dalla sostanza propria né da alcuna materia preesistente: la c. del mondo; la c. dell’uomo, degli animali, degli astri; ...
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scudato
p. pass. e agg. In senso figurato, coperto come da uno scudo, riparato. ◆ La maggior parte dei soldi proviene dalla Svizzera. A questi si devono aggiungere gli altri milioni (non è disponibile [...] , Repubblica, 24 marzo 2002, Firenze, p. VII) • Non c’è soltanto l’orizzonte tinto di sangue di una religione per cui tutto può essere (incomprensibilmente per noi che ci crediamo scudati da uno zuccherino costituzionale) blasfemo: l’opinione, la ...
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sabeismo
(meno com. sabaismo) s. m. [prob. der. del nome dei Sabei (v. sabeo); altri pensa a una derivazione dall’ebr. çaba «esercito (celeste)», per cui la parola significherebbe «adorazione degli astri»]. [...] alla dottrina e al culto di sette e gruppi diversi; così, nel Corano, indica una forma di religione giudaizzante, monoteista, con pratiche (divinazione, sacrifici) di origine pagana; altra forma è quella, sempre paganeggiante, sopravvissuta all ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che costituiscono un dato culto religioso...
religione
Alessandro Niccoli
Nella sua accezione oggi consueta ricorre solo in due passi del Convivio, più per alludere a un complesso di credenze e di sentimenti che non a un organico sistema di dogmi e di riti: nella nobiltà rilucono le...