padreternismo
s. m. (iron.) Presunzione di onnipotenza. ◆ C’è un poster del film «Vacanze romane». Gregory Peck e Audrey Hepburn. «I nostri grandi amori. Oggi non ne esistono più, si è persa la favola. [...] da Dario Cresto-Dina]. (Repubblica, 27 agosto 2006, p. 50, La Domenica di Repubblica) • In una barzelletta che padreterno con l’aggiunta del suffisso -ismo.
Già attestato nella Repubblica del 1° aprile 1987, p. 3, Il congresso socialista ...
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palluto
agg. Che ha le palle, tosto. ◆ C’è già un altro, qui a fianco, che corre per quello: Roberto Baggio, in bandana. Si sta allenando sul campo del Bologna, proprio mentre [Beppe] Signori riepiloga. [...] «palluta», che è «una con gli attributi», e [Umberto] Bossi perfino «preferisce noi perché ce l’abbiamo duro». (Fabrizio Ravelli, Repubblica, 31 maggio 2006, p. 6) • C’è un Toro che [Urbano] Cairo, con azzeccato neologismo, definisce «palluto»: «È la ...
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panpoliticismo
(pan-politicismo), s. m. Tendenza a far prevalere le istanze della politica nella vita e nei rapporti che regolano una società complessa. ◆ È […] patologica sia la condizione (che era [...] subordinandoli alla comprensione delle sfide complesse ed epocali con cui il mondo contemporaneo si confronta. (Elio Pelizzetti, Repubblica, 7 aprile 2006, Torino, p. VII).
Composto dal confisso pan- aggiunto al s. m. politicismo.
Già attestato ...
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paraistituzionale
(para-istituzionale), agg. Che può sembrare proprio delle istituzioni, che mostra un carattere istituzionale. ◆ Per il leader dell’Udeur, Clemente Mastella, la devolution a due velocità [...] cui appartengo non accetterò briciole ed elemosine in un gioco truccato sperando che altri vogliano fare lo stesso. (Emma Bonino, Repubblica, 29 gennaio 2006, p. 1, Prima pagina) • una delle ipotesi di cui si parla oggi è proprio un altro governo ...
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giornalepartito
(giornale-partito, giornale partito), loc. s.le m. Giornale d’opinione che si propone come catalizzatore degli interessi dei propri lettori, alla stregua di un partito politico. ◆ Quando [...] decine di pagine alla Borsa, alle aziende, ai consumi, e agli svaghi, ma rimane una richiesta di serietà. (Giorgio Bocca, Repubblica, 6 luglio 2004, p. 1, Prima pagina) • All’austero liberalismo conservatore di [Luigi] Albertini non piacevano la ...
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photobook
(photo-book), s. m. inv. Album fotografico. ◆ Goran Krivokapic, che già si era imposto al Guitar Festival di Corfù, al «Segovia» di La Herradura in Spagna, e al «Bartoli» di Aix en Provence, [...] perfetto, torso nudo, guerriero giapponese tatuato sul braccio destro. Il corpo come banca, come mercato, come patrimonio: (Natalia Aspesi, Repubblica, 14 novembre 2006, p. 45, Diario) • Fino a pochi anni fa, i belli di mamma e le stelle di papà ...
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gorillesco
agg. Tipico di un gorilla; animalesco, selvaggio. ◆ non perdetevi, se ancora avete dei dubbi, l’atroce e asciutta cronaca scritta in rete, su «Il nuovo», da Gian Paolo Ormezzano a proposito [...] dallo zitellone Kong, se lo cova con gli occhi e lo ammansisce con danze e giochi di prestigio. (Natalia Aspesi, Repubblica, 14 dicembre 2005, p. 45, Spettacoli).
Derivato dal s. m. inv. gorilla con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato ...
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piattaforma satellitare
loc. s.le f. Canali radiotelevisivi e servizi interattivi forniti da un gestore ai propri utenti con uno standard tecnologico che li accomuna. ◆ Il calcio apre l’era televisiva [...] a Tiscali) e anche affittare frequenze sul digitale terrestre, portando così la concorrenza direttamente in casa Mediaset. (Stefano Carli, Repubblica, 28 aprile 2008, Affari & Finanza, p. 1).
Composto dal s. f. piattaforma e dall’agg. satellitare ...
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politica-politicante
(politica politicante), loc. s.le f. La politica dei politici di professione. ◆ La telematica, abbattendo barriere e distanze, offre una piazza virtuale immensa. Rende forse visitabile [...] , autoritari, una concessione alla politica politicante, come fu detto già allora. (Luciano Gallino, Repubblica, 18 settembre 2005, p. 41, La domenica di Repubblica) • «sarà un grande partito di parrucconi anche questo. Ed evviva! Silvio [Berlusconi ...
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poliziottesco
s. m. Genere letterario o cinematografico che racconta storie o vicende criminali e le relative indagini condotte da poliziotti o da investigatori privati. ◆ L’organizzazione del materiale [...] da Stelvio Massi e interpretato da Lee J. Cobb e John Saxon è girato tra Bari, Trani, Castel del Monte. (Antonella Gaeta, Repubblica, 11 maggio 2006, Bari, p. X).
Derivato dal s. m. poliziotto con l’aggiunta del suffisso -esco.
Già attestato nella ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...
Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, in relazione sia all’individuo sia...