estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte [...] di big data dominato dall’algoritmo che raccoglie e fa circolare (dunque, vendere) gigantesche masse di informazioni. (Marco Patucchi, Repubblica.it, 31 gennaio 2018, A&F Economia) • La povertà non nasce dalla penuria di risorse bensì dalla loro ...
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memetico agg. Relativo al meme, ai memi. ♦ L'evoluzione memetica, invece, si sovrappose a quella genetica, quando i nostri antenati diventarono abbastanza intelligenti da realizzare un progresso tecnico [...] , la favolistica, l’araldica, la fantasy e i videogiochi, la prima ondata memetica e pop di cui ieri il sito di Repubblica ha dato conto a proposito di Mario Draghi, è ormai un elemento del paesaggio su cui sarebbe vano mantenere un atteggiamento di ...
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pharming s. f. Frode informatica mirata a reindirizzare il traffico in Rete da un sito ad un altro fasullo, solitamente al fine di sottrarre denaro all’utente, di carpire dati sensibili o di diffondere [...] per installare software dannosi o prelevare password o dati bancari (Federico Formica, Repubblica.it, 26 luglio 2024, A&F Economia).
Già attestato nel quotidiano «La Repubblica» del 20 giugno 2005, p. 16 (Affari & Finanza), in un articolo ...
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supercazzola (Supercazzola) s. f. (iron.) Parola strampalata e assurda, discorso senza capo né coda, rivolti con convinzione a qualcuno per confonderlo e ingannarlo. | Per estensione, risposta, argomentazione [...] Ministro, ma il punto chiave è che lei non ha dato una risposta di politica culturale. (Matteo Renzi, Senato della Repubblica, 10 ottobre 2024, replica alla risposta del Ministro della Cultura Alessandro Giuli) • C’è chi attribuisce la nascita della ...
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estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione [...] raggiungono l’apice della violenza repressiva soprattutto laddove è fortemente compromessa la tenuta democratica. (Maria Cristina Fraddosio, Repubblica.it, 16 ottobre 2018, Mondo Solidale) • Il modello estrattivista che qui mostra il suo volto più ...
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romance s. m. inv. Genere di narrativa basata su storie d’amore e relazioni romantiche appassionate o idealizzate; usato anche in funzione agg.le sempre posposto. | Per metonimia, la singola storia o il [...] miei libri si è fatto anche troppo rumore, ho scritto solo un romance aggiungendoci una buona dose di pepe". (Paola Zanuttini, Repubblica.it, 7 giugno 2012, Persone) • Con molta più ironia, lo scrittore francese più venduto al mondo per i suoi libri ...
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lustrinato
agg. Ornato, ricoperto di lustrini. ◆ Il laico [Tom] Ford è diventato l’indiscusso sacerdote del lusso proprio quando il credo minimalista ha cominciato a fare proselitismo. Imperversano ragazze [...] le luci, mentre giubilanti premono per salutarlo molte signore lustrinate (ma solo Umberto Veronesi riesce a passare...). (Natalia Aspesi, Repubblica, 8 dicembre 2004, p. 1, Prima pagina).
Derivato dal s. m. lustrino con l’aggiunta del suffisso -ato ...
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eccezionalista
agg. Caratterizzato da un ruolo e da una missione ritenuti eccezionali e straordinari. ◆ per chi conosce l’America e la sua letteratura moraleggiante, e l’impatto del moralismo americano [...] fuoco, ma ha anche una Bibbia metodista sotto un braccio e la Dichiarazione di Indipendenza sotto l’altro. (Benjamin Barber, Repubblica, 3 gennaio 2006, p. 37, Diario) • Per aiutarci a capire [George W.] Bush jr. e la lunga egemonia repubblicana da ...
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eterocentrato
agg. Centrato su come la propria immagine appare agli occhi degli altri. ◆ i nostri disturbi alimentari sono causati, secondo [René] Girard: «Dal desiderio mimetico che punta alla magrezza [...] di più? Solo sperare, forse, che, se esiste, quest’uomo non sia come la moda, un articolo stagionale. (Alberta Marzotto, Repubblica, 19 giugno 2006, Affari & Finanza, p. 30).
Composto dal confisso etero- aggiunto al p. pass. e agg. centrato.
Già ...
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tanzaniano
tanżaniano agg. e s. m. (f. -a). – Della Tanzània (o Tanzanìa), repubblica federale dell’Africa centro-orientale nata nel 1964 dall’unione della Repubblica di Tanganica con l’isola di Zanzibar: [...] il territorio t., la popolazione t.; come sost., abitante o nativo della Repubblica Unita di Tanzania. ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove la seconda si caratterizzerebbe per...
Repubblica
(gr. Πολιτεία; lat. Res publica) Dialogo di Platone. Vi si teorizza lo Stato ottimo, inteso come realizzazione dell’armonica convivenza basata sulla giustizia, la quale è a sua volta analizzata, in relazione sia all’individuo sia...