vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] la rarefazione più o meno grande che si riesce a ottenere nella camera a vuoto: si classifica, a seconda del valore della pressione residua dell’aeriforme presente, in basso v. (per valori fino a 100 pascal), medio v. (per valori tra 100 e 0,1 pascal ...
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puttanopoli
(Puttanopoli), s. f. inv. Scandalo suscitato da favoritismi concessi in cambio di prestazioni sessuali. ◆ Dopo mesi di prime pagine sulla finanziaria, «puttanopoli» per i giornali è una boccata [...] ipersensibile di carne, sangue ed ossa, l’unica entità «politica» che tenta di attrarre quello che appare l’ultimo residuo di realtà e di senso. […] Le foto delle prodezze ginniche del presidente del Consiglio e il book delle aspiranti-veline ...
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bariolito
bariòlito s. m. [comp. di bario e -lito1]. – In medicina, massa solida, di dimensioni e forma variabili, costituita da un residuo di solfato di bario nel tubo digerente, che può formarsi dopo [...] somministrazione di tale prodotto per esami radiografici ...
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semiapocromatico
semiapocromàtico agg. [comp. di semi- e apocromatico] (pl. m. -ci). – In ottica, detto di obiettivo acromatico nel quale, allo scopo di ridurre il cromatismo residuo, sono impiegate [...] lenti di fluorite ...
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cicciolo
cìcciolo s. m. [der. di ciccia]. – 1. Residuo abbrustolito delle parti grasse del maiale, fuse per ricavarne lo strutto; i ciccioli (detti anche sìccioli e, a Roma, sfrìzzoli) vengono spremuti, [...] salati, aromatizzati, e usati come cibo e come condimento. 2. fam. Escrescenza carnosa per cicatrizzazione ipertrofica o sim. ◆ Dim. cicciolétto; accr. cicciolòtto ...
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porpora
pórpora s. f. [lat. purpŭra, dal gr. πορϕύρα]. – 1. a. Sostanza colorante che deriva da un liquido bianco giallastro, denso, secreto dalla ghiandola del mantello di taluni molluschi gasteropodi [...] . dai Fenici, per tingere le stoffe di un color viola rossastro (rosso p. o semplicem. porpora); anche il residuo del colorante, rimasto nelle caldaie dopo la tintura delle stoffe, che, opportunamente fissato su farina fossile, veniva utilizzato come ...
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filtrazione
filtrazióne (ant. feltrazióne) s. f. [der. di filtrare]. – 1. L’atto, l’operazione di filtrare, nel sign. trans. del verbo; è propr. l’operazione mediante la quale un fluido, liquido o aeriforme, [...] viene fatto passare attraverso un filtro che trattiene le particelle solide in sospensione (le quali formano un residuo che, qualora sia utilizzato, viene detto panello o torta), e consente invece il passaggio del fluido, reso così perfettamente ...
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rimanente
rimanènte agg. [part. pres. di rimanere]. – 1. Che rimane, che avanza rispetto a un insieme: come intendi utilizzare il r. spazio? In fisica, è sinon. di residuo, in relazione a sostanze che [...] presentano isteresi elastica, dielettrica o magnetica: deformazione r., polarizzazione dielettrica r., magnetismo r., quel che in ciascun caso resta dopo avere rimosso, rispettivamente, la sollecitazione ...
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rimanenza
rimanènza s. f. [der. di rimanere]. – Ciò che rimane, che avanza; avanzo, residuo. È usato soprattutto nell’uso comm.: riuscì a vendere la r. della merce (anche al pl., le rimanenze); e nell’uso [...] contabile: r. di cassa, l’insieme dei mezzi monetarî risultanti in un determinato momento a disposizione di un’azienda, dopo una serie di operazioni d’incasso e pagamento; r. di magazzino, la quantità ...
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staccare
v. tr. [der. di tacca, col pref. s- (nel sign. 5)] (io stacco, tu stacchi, ecc.). – 1. a. Separare, disgiungere, levare via una cosa da un’altra alla quale è attaccata, collegata, appesa o comunque [...] con poca colla e si staccano facilmente; staccarsi nettamente, di parte di un oggetto che viene via senza lasciare alcun residuo sulla superficie cui era attaccato; col senso di allontanarsi, scostarsi: la barca si staccò dalla riva. 2. Con sign ...
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Economia
Nella contabilità di Stato, r. di bilancio attivi o passivi, rispettivamente le entrate accertate ma non incassate e le spese impegnate ma non pagate entro l’anno finanziario relativo.
Nel sistema dei bilanci di competenza, i r. degli...
residuo
resìduo [Der. del lat. residuus, da residere nel signif. di "rimanere indietro"] [ANM] R. di una funzione analitica: v. funzioni di variabile complessa: II 779 b. ◆ [OTT] Raggi r.: lo stesso che raggi restanti (→ raggio). ◆ [ANM] Teorema...