carne s. f. [lat. caro carnis, affine al gr. κείρω «tagliare»]. – 1. Parte muscolare del corpo dell’uomo e degli animali: avere poca, molta c. addosso, essere magro, grasso; e così essere in c., essere [...] ). 3. Nel linguaggio biblico e teol., l’uomo nel suo elemento materiale del «corpo» e quindi in contrapp. con l’anima (la resurrezione della c.) o anche l’uomo tutto intero, corpo e anima: il verbo si è fatto c.; ma più spesso l’uomo considerato dal ...
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tema1
tèma1 s. m. [dal lat. thema («argomento»; «posizione degli astri», e nel lat. tardo anche «tema d’una parola»), che è dal gr. ϑέμα -ατος, propr. «ciò che si pone», der. del tema di τίϑημι «porre, [...] di L. Pirandello; i t. sociali dei film di R. Rossellini; pittura, scultura di t. sacro o profano, e il t. della resurrezione, della natività, o il t. del paesaggio toscano dei macchiaioli, il t. picassiano della pace. d. In musica, l’idea musicale ...
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sadduceo
sadducèo (meno com. saducèo) s. m. (f. -a) e agg. [dal lat. Sadducaei, plur., gr. Σαδδουκαῖοι, ebr. Ṣaddūqīm]. – Membro di una setta religiosa e politica ebraica sorta, in opposizione a quella [...] del mondo greco e romano, e, dal punto di vista religioso, dall’esclusivo riconoscimento della Legge scritta, e quindi dal rifiuto delle credenze relative alla tradizione orale (resurrezione, sopravvivenza dell’anima, remunerazione, angelologia). ...
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madre di tutte le veglie
loc. s.le f. La veglia pasquale, la più importante veglia liturgica del cattolicesimo. ◆ Singolare Veglia di una notte singolare. Veglia, madre di tutte le Veglie, durante la [...] ,30, in cattedrale, l’arcivescovo mons. Salvatore Gristina presiede la Veglia pasquale, madre di tutte le veglie, per celebrare la Resurrezione del Signore. Secondo la liturgia, a quell’ora già si è conclusa la settimana santa ed è tramontato il sole ...
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ipercentrista
(iper-centrista), agg. Che manifesta in modo risoluto, e perfino eccessivo, posizioni politiche centriste. ◆ Modello statalista, iper-centrista, burocratico. Questa è l’accusa che il presidente [...] di [Sergio] D’Antoni, che tanto a lungo ci aveva tenuto sulla corda per rivelarci il suo terzo segreto: la resurrezione del Grande Centro. Sì, forse oggi è vagamente impietoso, per quanto inevitabile, ripercorrere la storiella del «Signor Néné», del ...
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more nobilium
‹... nobìlium› locuz. lat. (propr. «secondo la consuetudine dei nobili»), usata in ital. come avv. – Espressione con cui, nella liturgia dei defunti, venivano indicate le esequie celebrate [...] catafalco. Oggi l’uso del catafalco è stato abolito, e le esequie sono celebrate per tutti nello stesso modo (bara in terra fiancheggiata dal solo cero pasquale, simbolo della resurrezione di Cristo e dei corpi dei defunti nel giorno del giudizio). ...
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gloria2
glòria2 s. m., invar. – 1. Forma abbreviata per indicare la preghiera del Gloria Patri (v. gloriapatri): recitare un g.; dire tre pater, ave e g.; prov., tutti i salmi finiscono in g., per significare [...] quest’inno con il suono delle campane nella messa del sabato santo (oggi nella veglia pasquale) per annunziare festosamente la resurrezione di Gesù, la locuz. suonare a gloria (le campane), suonare a festa, e fig. rallegrarsi, mostrare viva gioia o ...
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glorificazione
glorificazióne s. f. [dal lat. tardo glorificatio -onis]. – Il glorificare o l’essere glorificato: g. degli eroi; la g. del corpo di Cristo dopo la sua resurrezione; g. degli eletti, nel [...] linguaggio teol., innalzamento delle creature alla gloria eterna. In storia dell’arte, lo stesso che gloria1 nel sign. 2 b ...
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ilarie
ilàrie s. f. pl. [lat. Hilaria -orum, der. di hilăris «ìlare»]. – Nell’età imperiale romana, feste celebrate il 25 marzo, cioè in uno dei giorni del ciclo festivo della divinità frigia Attis, [...] probabilmente a ricordo della sua resurrezione. ...
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terra
tèrra s. f. [lat. tĕrra]. – 1. a. In astronomia e geofisica, il pianeta su cui noi viviamo, il terzo dei pianeti del sistema solare in ordine di distanza dal Sole (dal quale dista 150 milioni di [...] meno com. di Terrasanta, il nome tradizionale dei luoghi della Palestina sacri per la nascita, la vita, la passione, la morte e la resurrezione di Gesù Cristo; com. il prov. in terra di ciechi, beato chi ha un occhio (o chi ha un occhio è signore), e ...
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resurrezióne (o risurrezióne) Ritorno in vita dopo la morte. Nella storia delle religioni, la credenza secondo cui l'uomo dopo la morte resuscita a una nuova esistenza emerge in vari sistemi religiosi, anche prima della sua affermazione nel...
RESURREZIONE (dal lat. resurrectio; ted. Auferstehung)
Alberto PINCHERLE
Pietro TOESCA
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È propriamente il "rialzarsi" (gr. ἀνάστασις) dei morti, il loro ritorno in vita, o piuttosto, secondo le concezioni primitive, il ritorno della vita...