quadrupede
quadrùpede agg. e s. m. [dal lat. quadrŭpes -ĕdis, comp. di quadru- e pes pedis «piede»]. – Che ha quattro zampe: animali q., e come s. m. un q., i quadrupedi, denominazione, priva di valore [...] più usato il sinon. tetrapodi), comprensiva di tutti i vertebrati con quattro zampe, ossia mammiferi, anfibî e rettili, mentre nell’uso corrente è limitata ai soli mammiferi: i grossi q. domestici, selvatici; sei un q.!, come ingiuria scherz., sei un ...
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piriforme
pirifórme agg. [comp. del lat. pirum «pera» e di -forme]. – Che ha la forma caratteristica della pera, detto di alcuni frutti diversi dalla pera, o anche delle pere stesse, se specificato da [...] varie connesse con la funzione olfattoria: pallio p., negli anfibî; corteccia p., nei rettili; lobo p., formazione del rinencefalo, caratteristica dei mammiferi macrosmatici, e nota anche come lobo olfattivo posteriore, nel cui spessore si trova ...
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mammiferomammìfero agg. e s. m. [comp. del lat. mamma «mammella» e -fero; propr. «fornito di mammelle»]. – Appartenente alla classe dei mammiferi: l’uomo è un m.; la balena è un animale mammifero. Come [...] s. m. pl., mammiferi (lat. scient. Mammalia), classe di vertebrati amnioti omeotermi, diffusi in tutto il mondo nei più svariati ambienti, evolutisi nel triassico dai rettili terapsidi e suddivisi nelle tre sottoclassi dei prototerî, metaterî ed ...
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tetrapode
tetràpode agg. e s. m. [dal gr. τετράπους -ποδος, comp. di τετρα- «tetra-» e πούς ποδός «piede»]. – 1. agg. e s. m. Che ha quattro piedi, quadrupede. Al plur., tetrapodi (lat. scient. Tetrapoda), [...] le 4 classi di vertebrati terrestri, anfibî, rettili, uccelli e mammiferi, tutti con una comune origine filogenetica, e non scient., come sinon. di quadrupedi, con riferimento soprattutto ai mammiferi. 2. s. m. Albero di nave da guerra costituito da ...
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placenta
placènta s. f. [lat. scient. placenta, dal lat. class. placenta «focaccia», e questo dal gr. πλακοῦς -οῦντος, propr. agg. sostantivato «che ha forma schiacciata», der. di πλάξ πλακός «superficie [...] sinciziale; e una p. allantoidea, caratteristica dei mammiferi euterî, derivata dalla fusione dell’allantoide con il si indicano formazioni analoghe che si trovano in alcune specie di rettili e selaci, nonché in qualche invertebrato. 3. In botanica, ...
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tana
s. f. [forse lat. *subtana, agg. femm. «che sta sotto» (cfr. sottana), con deglutinazione del prefisso sub- «sotto»]. – 1. Il luogo di riposo, di rifugio e, spesso, di riproduzione dei vertebrati [...] terricoli, usato soprattutto da mammiferi, rettili e pesci, per lo più costituito da cavità naturali o scavate dagli animali stessi. Cani da tana, razze di cani da caccia «da seguito» (come i bassotti e i terriers), così detti perché hanno attitudine ...
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musang
muṡànġ s. m. [da una voce malese]. – Carnivoro della famiglia viverridi (Paradoxurus hermaphroditus), di abitudini notturne, che vive in Asia merid. e orient., e nelle isole di Sumatra, Giava, [...] Celebes: è lungo una quarantina di centimetri, esclusa la coda, ha forme snelle e arti piuttosto corti; si nutre principalmente di piccoli mammiferi, uccelli, uova, rettili e invertebrati, ma anche di frutta e altre sostanze vegetali. ...
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pleuroamnio
pleuroàmnio (o pleuroàmnios) s. m. [comp. di pleuro-2 e amnio (o amnios)]. – In embriologia, l’amnio caratteristico dei rettili, degli uccelli e dei mammiferi monotremi e marsupiali, sviluppatosi [...] da pieghe marginali del disco embrionale, che si sollevano e si saldano dorsalmente ...
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tanatosi
tanatòṡi s. f. [der. di tanato-, col suff. -osi]. – In etologia, comportamento di difesa degli animali, particolarmente diffuso negli insetti ma presente anche in ragni, anfibî, rettili, uccelli [...] e mammiferi, consistente nella simulazione di uno stato di morte apparente, con sospensione totale dei movimenti, accompagnata a volte dall’esposizione delle parti ventrali e apertura della bocca; tale comportamento si manifesta nei confronti di ...
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cretaceo
cretàceo agg. e s. m. [dal lat. cretaceus]. – 1. agg. Del colore o della natura della creta; composto di creta: tra quelle grige e maligne coste c. (Carducci). 2. agg. e s. m. In geologia, terzo [...] lavici; nella flora si ha lo sviluppo delle dicotiledoni, nella fauna la presenza di particolari molluschi (quali rudiste, ammoniti, belemniti), mentre tra i vertebrati dominano i teleostei e i rettili, e i mammiferi sono presenti in numero esiguo. ...
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TREMATODI (dal gr. τρῆμα "foro", per le ventose di cui sono forniti; lat. scient. Trematoda Rudolphi 1809)
Pasquale Pasquini
Vermi piatti, non segmentati, costituenti una classe del tipo dei Platelminti, comunemente di forma ovale, foliacea...
PALEONTOLOGIA (dal gr. παλαιός "antico", ὄν "essere" e λόγος "dottrina")
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Paolo PRINCIPI
Secondo l'etimologia la paleontologia è la scienza degli antichi esseri, cioè lo studio degli animali e delle piante vissuti...