magma
s. m. e f. [dal lat. magma, gr. μάγμα «impasto», affine a μάσσω «impastare»] (pl. m. -i). – 1. a. In geologia, massa incandescente costituita da una miscela totalmente o parzialmente fusa di silice, [...] o femico quello che può dare origine a rocce basaltiche; in funzione della quantità di silice contenuta nella roccia e con riferimento al fuso dal quale si è originata, si parla di m. acido o persilicico, neutro o mesosilicico, basico o iposilicico ...
Leggi Tutto
presente1
preṡènte1 agg. e s. m. e f. [dal lat. praesens -entis, comp. di prae- «pre-» e ens entis part. pres. di esse «essere», con inserzione di -s- eufonica prob. per attrazione di absens «assente» [...] un’osservazione negativa, di carattere generale, le persone con cui si sta parlando. b. Talvolta riferito alla cosa di cui si parla o a cui ci si riferisce, con sign. affine a questo: nel caso p. si può fare un’eccezione; E dentro a la p. margarita ...
Leggi Tutto
spastico
spàstico agg. [dal gr. σπαστικός, affine a σπασμός «spasmo»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio medico: 1. Relativo a uno spasmo, che è provocato o caratterizzato da uno spasmo: andatura s., l’andatura [...] affetto da paralisi o paresi spastica, dovuta in partic. a encefalopatie infantili. 2. Per estens., con riferimento all’autonomia dalla volontà: riso e pianto s., disturbo caratteristico delle sindromi pseudobulbari, costituito da crisi scarsamente ...
Leggi Tutto
violare
v. tr. [dal lat. viŏlare, affine a vis «violenza»] (io vìolo, ecc.). – 1. a. letter. Usare violenza a persone trasgredendo norme morali e di rispetto della loro integrità fisica e dignità umana: [...] un convento, una sede diplomatica estera, o il diritto d’asilo di un convento, le prerogative di un’ambasciata straniera; con riferimento ad atti di ostilità armata: v. il territorio, o il cielo, le acque territoriali, ecc., di uno stato neutrale; v ...
Leggi Tutto
patire1
patire1 v. tr. e intr. [lat. pop. *patire per il lat. class. pati «sopportare, permettere, soffrire»] (io patisco, tu patisci, ant. io pato, tu pati, ecc.; aus. avere). – 1. letter. a. Ricevere [...] alcuna eccezione; la faccenda è urgente e non patisce indugio. Con sign. affine, ma oggi raro, non mi patisce il cuore, l’animo di ..., a veder commettere un’ingiustizia, io ci patisco. Con riferimento a cosa, risentire danno, avere scapito, o anche ...
Leggi Tutto
naturale
agg. [dal lat. naturalis]. – 1. Della natura, che riguarda la natura o si riferisce alla natura, nel suo sign. più ampio e comprensivo: filosofia n., locuz. con la quale si indicò in passato [...] qualità, istinti, caratteri, che l’uomo ha per natura (con sign. affine a nativo, innato): che l’amore della vita negli uomini non sia colori e nella grandezza naturali; nell’uso com., con riferimento a persona che si mostra così com’è realmente, ...
Leggi Tutto
naturalismo
s. m. [der. di naturale]. – 1. Dottrina, teoria, tendenza filosofica o culturale che assume la natura a proprio fondamento, come oggetto esclusivo di indagine e supremo principio esplicativo [...] ad atteggiamenti di astrazione e di stilizzazione (con sign. affine quindi a realismo e verismo, con cui spesso si identifica): n. ellenistico, rinascimentale. Con più preciso riferimento storico, nome del movimento letterario fiorito in Francia tra ...
Leggi Tutto
leone
leóne (ant. e poet. lióne) s. m. [lat. leo -ōnis, ant. prestito del gr. λέων]. – 1. a. Carnivoro della famiglia felidi (lat. scient. Panthera leo), che vive nelle savane africane a sud del Sahara [...] una forza e un coraggio che non ha; e con sign. affine: si vedrà al raglio che non è un leone. Di origine biblica simbolo e metafora della potenza del regno di Giuda (e poi riferito al negus di Etiopia), e la frase essere come Daniele nella fossa ...
Leggi Tutto
protetto
protètto agg. [part. pass. di proteggere]. – 1. Difeso da possibili danni o svantaggi, in quanto è riparato da elementi materiali o ha comunque una protezione: un paesino ben p. dalle montagne; [...] di protettorato, si trova in posizione subalterna rispetto allo stato protettore. Con riferimento a persona che gode della protezione di qualcuno (con sign. affine, ma meno com., a raccomandato): è un concorrente molto p.; spesso sostantivato ...
Leggi Tutto
strazio
stràzio s. m. [prob. dal lat. distractio (der. di distrahĕre «squarciare, lacerare») per riduzione di prefisso]. – 1. a. Atroce lacerazione o mutilazione di un corpo; per lo più nella locuz. [...] e s’andarono a fare una passeggiatina (Pasolini); anche come predicato riferito a persona: sei proprio uno s., un vero strazio. 2. proprio denaro, dei beni di famiglia. b. Con sign. affine, in relazione a cattive interpretazioni, esecuzioni e sim., o ...
Leggi Tutto
spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, psicologico, geometrico, fisico, astronomico,...
L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva naturalmente la necessità di effettuare...