discarica
discàrica s. f. [der. di discaricare]. – 1. Nei traffici marittimi, l’insieme delle operazioni necessarie per rimuovere dalla stiva di una nave mercantile il carico, le merci trasportate. 2. [...] accumulati in prossimità delle miniere e, per estens., i cumuli stessi. 3. D. dei rifiuti (anche, assol., discarica), luogo dove i rifiutisolidiurbani vengono scaricati, spec. quando sia a ciò destinato o concesso da una pubblica ordinanza. Con ...
Leggi Tutto
Rifiutopoli
s. f. inv. Scandalo connesso alle modalità di assegnazione del servizio di raccolta dei rifiutisolidiurbani. ◆ [tit.] Rifiutopoli a Pomezia, arrestato consigliere [testo] L’undicesimo imputato [...] miliardi di lire a società incaricate della raccolta dei rifiutisolidiurbani. (Giornale, 27 giugno 2001, p. 35, 23 luglio 2008, p. 18, Economia).
Composto dal s. m. rifiuto con l’aggiunta del confisso -poli2.
Già attestato nella Stampa del 9 ...
Leggi Tutto
rifiuto
s. m. [der. di rifiutare2]. – 1. L’azione, il fatto di rifiutare: fare un r., e, più com., opporre un r., rispondere con un r.; colui Che fece per viltade il gran r. (Dante), allusione al papa [...] questo valore concr. spec. nel pl. rifiuti): materiali, prodotti, sostanze di rifiuto, di lavorazioni e produzioni varie (in mettervi ciò che non serve e si butta; r. solidiurbani, le immondizie, quanto viene eliminato e gettato via dalle abitazioni ...
Leggi Tutto
nettezza
nettézza s. f. [der. di netto]. – 1. a. L’esser netto, cioè pulito: n. della persona, della biancheria, della casa; fig., n. dell’anima, della coscienza. Anche con riferimento all’operazione [...] comunale, il cui compito essenziale è l’asportazione dei rifiutisolidiurbani, di quanto cioè viene normalmente scartato dalla popolazione nei fabbricati (rifiuti interni) e nelle strade (rifiuti esterni) e che non è allo stato liquido o gassoso ...
Leggi Tutto
sito di trasferenza
loc. s.le m. Luogo o struttura atti a ospitare provvisoriamente il transito di rifiutisolidiurbani in attesa di trasferirli in apposite discariche o in luoghi di stoccaggio e smaltimento [...] sperimentato che coinvolge sempre gli stessi territori come quello di Pianura che da molti decenni sopporta il carico di veleni, rifiuti ed emergenze di tutta la città. Basti ricordare la discarica ultracomunale attiva per oltre 50 anni e chiusa per ...
Leggi Tutto
accertatore ecologico
loc. s.le m. Chi ha il compito di ispezionare e controllare la correttezza delle operazioni di raccolta e smaltimento ecologico dei rifiuti. ◆ Dopo gli accertatori della sosta, [...] e odorabile. […] [Il loro] compito è quello di informare i cittadini sulle corrette modalità di conferimento dei rifiutisolidiurbani e di segnalare i comportamenti sbagliati all’ufficio ecologia del Comune. (Mariella Falduto, Arena, 15 ottobre 2004 ...
Leggi Tutto
raspa1
raspa1 s. f. [der. di raspare]. – 1. a. R. a mano, utensile per la lavorazione di finitura del legno e di altri materiali, costituito da un elemento d’acciaio a sezione rettangolare, tonda, mezzo [...] da una lama di vario tipo. c. Macchina per la triturazione dei rifiutisolidiurbani, formata essenzialmente da bracci rotanti che trascinano i rifiuti su superfici metalliche abrasive, causandone lo sminuzzamento, installata per lo più sugli ...
Leggi Tutto
multimateriale
s. m. e agg. Nella raccolta differenziata dei rifiutisolidiurbani, i contenitori in vetro, in plastica, in alluminio o di latta, e i materiali cartacei; relativo al complesso di tali [...] nel 2002 del 50% del vetro consumato in Italia. (Sole 24 Ore, 22 giugno 2000, p. 17, Italia-Economia) • I rifiuti vanno lasciati entro le sette, dice uno sparuto cartello informativo. Dice anche che «carta, cartone e cartoncino» saranno raccolti il ...
Leggi Tutto
spazzamento
spazzaménto s. m. [der. di spazzare], non com. – Il fatto, l’operazione di spazzare (spec. usato nella terminologia burocr.): lo s. dei rifiutisolidiurbani; mezzi addetti allo s. della [...] neve ...
Leggi Tutto
riciclare
v. tr. [der. di ciclo1, col pref. ri-]. – 1. Nella tecnica, riportare nel ciclo di lavorazione: r. le materie non trasformate; r. l’acqua. Più genericam., riutilzzare materiali di scarto o [...] di precedenti processi produttivi: r. il vetro, la plastica, le lattine, i rifiutisolidiurbani; r. le acque di scarico; r. la carta inviata al macero. 2. fig. Rimettere in uso qualcosa di vecchio, reimpiegare, riproporre: per il matrimonio ho ...
Leggi Tutto
Nella raccolta dei rifiuti solidi urbani, autocarro utilizzato per il trasporto dei rifiuti dai cassonetti disposti lungo le vie cittadine alle discariche. È dotato di meccanismi atti a sollevare i cassonetti, vuotarli e compattarne il contenuto.
Qualunque materia solida o liquida scarto di un processo, di provenienza domestica, agricola o industriale. I r. sono classificati secondo l’origine in r. urbani (interni ed esterni) e r. speciali (divisi, a loro volta, in r. pericolosi e r....