passare
v. intr. e tr. [lat. *passare, der. di passus -us «passo»]. – I. intr. (aus. essere) 1. a. Andare da un punto a un altro attraversando uno spazio o percorrendolo nel senso della lunghezza: p. [...] e sim.: p. dalla vita alla morte, dalla veglia al sonno, dalla povertà alla ricchezza; passa con molta facilità dal pianto al riso; e col solo compl. di moto a luogo: p. a miglior vita (eufem. per morire); da domani, passo in un altro ufficio ...
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scolare3
scolare3 v. intr. e tr. [der. di colare, col pref. s- (nel sign. 6)] (io scólo, ecc.). – 1. intr. (aus. essere) a. Con riferimento a un liquido, defluire, cadere giù lentamente (più com. colare): [...] : si è scolato da solo mezza bottiglia di whisky; i due si sono scolati, a pranzo, un fiasco di vino. b. Liberare verdure, pasta, riso e altre vivande dell’acqua o del liquido in cui sono state cotte o lavate, versandole in un recipiente forato: è il ...
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tintinnire
v. intr. [dal lat. tintinnire, voce onomatopeica] (aus. avere), letter. o non com. – Lo stesso che tintinnare (v. tinnire e tintinnare): arpe e lire E diversi altri dilettevol suoni Faceano [...] intorno l’aria tintin[n]ire D’armonia dolce (Ariosto); ella ride d’un breve riso nitido che sembra t. su i suoi denti splendenti (D’Annunzio); portava al braccio una ventina di cerchiolini in argento che faceva t. spesso (Deledda). ...
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stornare
v. tr. [der. di tornare, col pref. s- (nel sign. 3), sul modello del fr. détourner] (io stórno, ecc.). – 1. ant. o letter. Volgere indietro o in altra direzione: Move, cangiando color, riso [...] in pianto, E la figura con paura storna (G. Cavalcanti); distogliere (gli occhi, lo sguardo), deviare (il discorso): non voleva comprendere, voleva s. gli sguardi dalla figura che le appariva continuamente ...
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crema
crèma s. f. [dal fr. crème, che è il gallico crama, incrociato con il greco-lat. chrisma «unguento»]. – 1. a. La parte grassa del latte (detta anche panna) che s’addensa alla superficie e con la [...] questa minestra è una crema. c. Liquore fortemente zuccherato: c. cacao, c. di banana. d. Passato di legumi, di pomodoro, di riso, ecc., usato come minestra. e. fig. Il fior fiore, la parte più nobile ed eletta di qualche cosa, anche in senso ironico ...
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argomento
argoménto s. m. [dal lat. argumentum, der. di arguĕre «dimostrare»]. – 1. Ciò che si adduce a sostegno di quanto si afferma; ragione, prova: allegare, recare, addurre, confutare, ribattere [...] offrire a. a qualche cosa; prende a. da tutto per sparlare di me; gente ... cui nomi strani, e spesso Argomento di riso e di trastullo, Son dottrina e saper (Leopardi). 3. Ciò di cui si discorre; materia, tema: proporre, trattare, discutere, esaurire ...
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brodo
bròdo s. m. [dall’ant. alto ted. *brod (cfr. ingl. broth), da cui anche broda]. – 1. Alimento liquido che si ottiene facendo bollire nell’acqua carne o vegetali con l’aggiunta di sale, aromi, spezie: [...] b. di manzo, di pollo; riso, pastina in b.; b. ristretto, fatto con carne cotta in poca acqua e quindi molto sostanzioso (detto anche, con termine della cucina francese, consommé); al contr., b. lungo, con molta acqua (e in senso fig., lunga ...
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medaglione
medaglióne s. m. [accr. di medaglia]. – 1. Grossa medaglia. 2. Nome dato in epoca moderna a quei prodotti, d’oro, argento e bronzo, della zecca imperiale romana che, per modulo e peso, si [...] altro impasto, in forma di disco: un m. di vitello; m. di fegato d’oca; m. di prosciutto cotto in gelatina; m. di riso e fontina. Anche, morbido panino all’olio, di forma circolare schiacciata, che, tagliato a metà e ripieno di frittata o d’altro, si ...
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mistura
(ant. e pop. tosc. mestura) s. f. [lat. mixtūra, der. di mixtus «misto»]. – 1. L’operazione di mescolare, mescolanza di sostanze o cose diverse; in questo sign. quasi soltanto nell’espressione [...] mostrava (Boccaccio); e nella locuz. aggettivale di mistura, che risulta da una mescolanza: s’era immaginato ... di far entrare il riso nel composto di pane detto «di mistura» (Manzoni); in partic., in numismatica, monete di m., quelle coniate in una ...
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dente
dènte s. m. [lat. dĕns dĕntis]. – 1. Ciascuno degli elementi che, presenti nella mascella di quasi tutti i vertebrati, costituiscono nel loro insieme un organo destinato alla masticazione degli [...] per occhio, dente per dente, sentenza di origine biblica (v. occhio, n. 6 c). Come locuz. avv., al dente, di pasta o riso che si serve a cottura non perfettamente ultimata. 2. Per estens., nome di elementi di varî oggetti che ricordano la forma dei ...
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La facoltà di ridere, propria e particolare dell'uomo, massima espressione dei sentimenti di euforia o di ilarità. È manifestazione di un sentimento di allegrezza spontanea, viva e per lo più improvvisa mediante una tipica modificazione del...
Nome comune di Oryza sativa (v. fig.), pianta annua della famiglia delle Poacee.
Caratteri generali
Il r. ha radici fascicolate e culmi alti anche oltre 1 m, foglie ricoperte di peli corti e rigidi; l’infiorescenza può avere portamento eretto...