rivoluzionerivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo [...] , astro principale); periodo di r., la durata di una rivoluzione. Con riferimento al moto di un pianeta o di un la r. cinese (1949); il principio o la teoria della r. permanente, già formulati nel 1850 da Karl Marx, ma elaborati e sostenuti dal ...
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stalinismo
s. m. – 1. L’interpretazione del marxismo-leninismo propria di Stalin (v. la voce prec.), che, in contrapp. alla teoria della rivoluzionepermanente, affermò il principio dell’autosufficienza [...] della rivoluzione russa, e la corrispondente prassi politica, adottata dallo stesso Stalin a partire dalla fine degli anni Venti, con lo scopo di promuovere l’industrializzazione del paese e la modernizzazione del suo sistema produttivo, ritenute ...
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Terza missione (terza missione) loc. s.le f. La missione istituzionale delle università, accanto alle missioni tradizionali di insegnamento e ricerca, che riguarda l’insieme delle attività di trasferimento [...] e ha spinto sulla terza missione delle università, la formazione permanente degli adulti. Poi ha bombardato: bisogna cambiare i sistemi 2017) • "Stiamo vivendo nell'era della quarta rivoluzione industriale, quella dei robot e dell'automazione, della ...
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trockismo
〈trozkìṡmo〉 (com. ma err. 〈trotskìṡmo〉) s. m. (usate anche le forme grafiche trotzkismo, trozkismo). – Il complesso delle idee, delle posizioni e della prassi del politico e rivoluzionario [...] russo Lev Davidovič Trockij 〈tròzk’i〉 (1879-1940), consistenti essenzialmente nella teoria della rivoluzionepermanente e nel mantenimento dell’internazionalismo proletario, con conseguente critica dell’operato di Stalin: la condanna, la persecuzione ...
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quadro2
quadro2 s. m. [lat. quadrum «figura quadrata», neutro sostantivato dell’agg. quadrus (v. la voce prec.); il sign. 6 a è modellato sul fr. cadre, mentre il 6 b ricalca in alcune locuzioni il russo [...] in soprannumero), riferita a ufficiali in servizio permanente effettivo impiegati temporaneamente in incarichi non contemplati dei q. sicuri e pronti per la politica estera della rivoluzione (Gobetti); rinnovare i q.; riunione, corso di aggiornamento ...
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commissario
commissàrio s. m. [dal lat. mediev. commissarius, der. di committĕre «affidare»]. – 1. Funzionario cui sono affidati determinati compiti e poteri, sia in modo ordinario e permanente, alla [...] dei partiti comunisti, funzionario che affiancava il comandante militare di un corpo armato regolare (come in Russia dopo la rivoluzione d’ottobre del 1917) o di una formazione partigiana (come nelle Brigate internazionali nella guerra di Spagna del ...
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velluto2
velluto2 s. m. [uso sostantivato dell’agg. precedente]. – 1. Tipo di tessuto di aspetto caratteristico per gli anelli o sfioccature in rilievo su un tessuto di fondo: v. di seta, di cotone, [...] agevolmente, senza problemi, senza incontrare difficoltà; rivoluzione di v., espressione giornalistica con cui è stato giraffidi e dei cervidi; mentre nei primi tale rivestimento è permanente, nei secondi è destinato a cadere in autunno, quando le ...
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deplatforming
(de-platforming) s m. inv. In internet, cancellazione di contenuti, pagine o profili presenti nelle piattaforme di relazioni sociali, messa in atto nei confronti di utenti che abbiano violato [...] di anni fa era il ragazzo-prodigio alla testa della rivoluzione trumpiana a colpi di provocazioni (pensate a una versione servizio della piattaforma, fino alla sospensione o cancellazione permanente dei loro profili e/o pagine. (Nataly Pizzingrilli ...
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rivoluzione permanente
Il predicato «permanente» applicato alla rivoluzione si trova già in scritti di K. Marx del 1844 (Zur Judenfrage), di P.-J. Proudhon del 1848 (Toast à la Révolution), di F.J. Stahl del 1852 (Was ist Revolution? Ein Vortrag)....
Nell’uso scientifico, per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo moto.
Nell’uso figurato, mutamento radicale di un ordine statuale e sociale, nei suoi aspetti economici e politici.
Agraria
R....