arroccare1
arroccare1 v. tr. [der. di rócca] (io arrócco, tu arrócchi, ecc.). – Mettere il lino, o la canapa, o la seta, ecc., sulla rocca per filarli. ...
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arroccare2
arroccare2 v. tr. [der. dell’ant. rocco «torre degli scacchi»; nel sign. 2, con accostamento a ròcca (cfr. arroccarsi)] (io arròcco, tu arròcchi, ecc.). – 1. Nel gioco degli scacchi, far compiere [...] in difesa, assumere uno schieramento difensivo (in sport a squadre). In senso fig., chiudersi, rinserrarsi come in una rocca: arroccarsi nelle proprie posizioni, nelle proprie opinioni. In alpinismo, mettersi in condizione, durante un’arrampicata, di ...
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acquedotto
acquedótto (ant. acquidótto) s. m. [lat. aquaedŭctus, cioè aquae ductus «conduttura d’acqua»]. – 1. Presa e conduzione di acque da un luogo a un altro; in questa accezione astratta, il termine [...] a. romani. 3. In anatomia, canale attraverso cui passa prevalentemente un liquido: a. della chiocciola, a. del vestibolo, piccoli condotti della rocca petrosa (osso temporale) che fanno parte dell’orecchio interno; a. di Falloppio, canale della ...
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chioma
chiòma s. f. [lat. *clŏma, da cŏmŭla dim. di cŏma «chioma»]. – 1. Capigliatura lunga e abbondante; poet. e scherz., l’insieme dei capelli: ch. folta, bionda, nera, sciolta, fluente; nel plur. [...] (Leopardi). b. Il pennecchio del lino, della lana, della canapa; trarre la ch. alla rocca (o alla conocchia), filare: L’altra, traendo a la rocca la chioma, Favoleggiava con la sua famiglia (Dante). c. Atmosfera gassosa di forma pressoché sferica ...
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pensiere2
pensière2 s. m. [der. del lat. pensum «penso»], region. – Nastro piegato a cappio che le filatrici portavano sul petto o sotto la spalla sinistra, e in cui appoggiavano l’estremità della rocca [...] opposta a quella in cui era adattato il pennecchio: le donne ripresero a filare, Con la rocca infilata nel pensiere (Pascoli). ...
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pergamo1
pèrgamo1 s. m. [forse lat. pergŭla «loggetta» (nel lat. mediev. «architrave da cui pendevano le lampade»), incrociato col lat. mediev. pergamum «altura» (tratto per antonomasia dal nome classico, [...] di Troia; il gr. Πέργαμος e Πέργαμον, prima che nome proprio, era nome comune di «rocca, cittadella»)]. – Nell’architettura sacra, specie di balcone (detto anche pulpito) che nelle chiese si trova talora all’esterno e sporgente da una parete, ma ...
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petrosite
s. f. [der. di (rocca) petrosa, col suff. medico -ite]. – In medicina, infiammazione della regione labirintica e dell’apice dell’osso temporale, che insorge come complicazione di una otite [...] , gli stessi sintomi dell’affezione primitiva; p. dell’apice (o apicite petrosa), l’infiammazione dell’apice della rocca petrosa, che si manifesta con nevralgie del trigemino, tumefazione della parte superiore della faringe, dolore alla compressione ...
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petroso
petróso agg. [dal lat. petrosus, der. di petra «pietra»]. – 1. Sassoso, pieno di pietre, scavato nella pietra, rupestre; è forma più letter. di pietroso: bello di fama e di sventura Baciò la [...] riferimento a strutture simili alle madrepore, canale p., lo stesso che canale madreporico (v. madreporico). 4. In anatomia umana, rocca p. (così detta per la sua particolare durezza), la porzione più complessa dell’osso temporale, quella che è in ...
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Una delle tre porzioni in cui viene suddiviso l’osso temporale (detta anche piramide).
In anatomia comparata corrisponde all’osso petroso (o periotico) del cranio dei Mammiferi.
ROCCA
Leone Andrea Maggiorotti
. Luogo fortificato in tutto simile al castello (v.). Generalmente nell'uso comune non si fa una chiara differenza tra i vari vocaboli che denotano fortilizî, come: rocca, castello, cassero e cittadella; tuttavia...