graywacke
‹ġrèiuäk› s. ingl. [dal ted. Grauwacke s. f., propriam. «roccia grigia»] (pl. graywackes ‹ġrèiuääki∫›), usato in ital. al masch. – In petrografia, nome generico di roccesedimentarie di origine [...] clastica (arenarie o conglomerati), costituite da frammenti di rocce diverse con cemento argilloso-siliceo di colore grigio; sono tipiche del massiccio montuoso del Harz (Germania centrale) e, in Francia, delle Ardenne. ...
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geochimico
geochìmico agg. e s. m. [comp. di geo- e chimico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Attinente alla geochimica; in partic.: sfere g., strati sferici concentrici, di diversa composizione chimica, dal [...] g., cicli ai quali sono soggetti i fenomeni geologici per ciò che riguarda la formazione e l’evoluzione sia delle rocce eruttive sia delle roccesedimentarie. 2. s. m. Chi si occupa di geochimica. Raro con questo sign. il s. f. geochimica; è usato di ...
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esogeno
eṡògeno agg. [comp. di eso-2 e -geno]. – Che proviene o nasce dal di fuori (contrapp. a endogeno): fattori e., cause esogene. In partic.: a. In geologia, di azioni, forze, fenomeni, ecc., che [...] hanno sede sulla superficie della Terra o nelle zone immediatamente prossime ad essa: rocce e., sinon. di roccesedimentarie. b. In botanica, di organo che trae origine dalla regione esterna, superficiale, dell’asse generatore, come per es. le foglie ...
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deuterogeno
deuterògeno agg. [comp. di dèutero- e -geno]. – In geologia, rocce d., denominazione, ora caduta in disuso, per indicare roccesedimentarie di origine clastica. ...
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paleoambiente
paleoambiènte s. m. [comp. di paleo- e ambiente]. – In stratigrafia, l’ambiente in cui si sono formate antiche roccesedimentarie, ricostruito attraverso i caratteri delle rocce stesse [...] e i resti di associazioni floristiche e faunistiche che sono inclusi in queste ...
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copertura
(ant. covertura) s. f. [lat. tardo co(o)pertura, der. di cooperire «coprire»]. – 1. Il coprire e l’essere coperto: c. di un chiosco; provvedere alla c. di una capanna. 2. La cosa con cui si [...] le formazioni rocciose impermeabili che sovrastano i terreni petroliferi impedendo la risalita del petrolio; l’insieme delle roccesedimentarie che sovrastano un basamento cristallino rigido. e. In botanica, carattere di una fitocenosi espresso da un ...
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litificazione
litificazióne s. f. [der. di lito-, sul modello di pietrificazione e sim.]. – In geologia, processo che conduce alla compattizzazione e all’indurimento di roccesedimentarie, soprattutto [...] , trasformandole da incoerenti (per es., sabbie) in coerenti (per es., arenarie); può avvenire a causa delle pressioni cui le rocce sono sottoposte, per fatti climatici o anche per l’azione di soluzioni circolanti, per es. acque carbonatiche. ...
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zonato
żonato agg. [der. di zona]. – Fatto, dipinto a zone, a fasce: parete zonata. In mineralogia, cristallo o aggregato cristallino z., costituito da strati diversi per composizione chimica o per inclusioni [...] di tinta (es. tormalina, agata, ecc.). In petrografia, struttura z., tipica delle rocce scistose originatesi per iniezioni di materiale eruttivo entro roccesedimentarie, e caratterizzata da un’alternanza di strati sottili di diversa composizione ...
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paragneiss
paraġnèiss (o paraġnèis) s. m. [comp. di para-2 e gneiss]. – In petrografia, uno dei tre gruppi (gli altri due sono gli ortogneiss e i metagneiss) in cui, secondo l’origine, si dividono gli [...] gneiss, quello cioè dei derivati per metamorfismo da roccesedimentarie, che presentano una distinta cristallinità e una tessitura marcatamente scistosa; sono rocce molto diffuse, essenzialmente costituite da quarzo, feldspati e miche con uno o più ...
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intrusione
intruṡióne s. f. [der. di intrudere]. – 1. L’intrudere o l’intrudersi; introduzione, inserzione forzata, indebita, irregolare o furtiva, di persone che senza diritto, senza merito o comunque [...] ., il termine è usato in petrografia per indicare masse magmatiche che si infiltrano nelle rocce sovrastanti, o anche, meno propriam., roccesedimentarie plastiche, deformate nella loro giacitura originaria in seguito a corrugamenti o ad altre cause ...
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SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate catogene, perché formate alla superficie...
Rocce sedimentarie organogene, chiamate anche fosforiti. Sono delle fluoroapatiti carbonatiche, ricche in fosfati di calcio, più o meno fluorifere, derivate da resti inorganici di organismi fossili animali. Hanno nel collofane il componente...