arenaria1
arenària1 s. f. [dall’agg. arenario]. – Roccia sedimentaria clastica, a giacitura per lo più stratificata, formata per almeno il 50% da granuli di sabbia uniti da un cemento che può essere [...] o gessoso: a. monogeniche, quelle che provengono dal disfacimento di un solo tipo di roccia; a. poligeniche, quelle che provengono dal disfacimento di rocce di diversa natura. Le arenarie sono diffusissime e presenti in terreni di tutte le età ...
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demolitore
demolitóre s. m. e agg. (f. -trice) [dal lat. demolitor -oris]. – Chi o che demolisce; operaio addetto alla demolizione di costruzioni edili, di autoveicoli fuori uso o d’altro; in senso fig., [...] critica demolitrice. Nella tecnica, martello d., martello pneumatico adoperato per la demolizione di calcestruzzi, rocce, ecc. ...
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arenario
arenàrio agg. e s. m. [dal lat. tardo (h)arenarius]. – 1. agg. Di aréna, che ha la natura dell’aréna: pietra a., rocce a., ecc. (v. arenaria1). 2. s. m. Nome (anche arenàio) dato dai primi scopritori [...] alle catacombe romane, perché ritenute, spesso erroneamente, antiche cave di rena (dette anche cimiteri a. o grotte a.) utilizzate poi dai cristiani ...
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fogliettato
agg. [der. di foglietto]. – Che ha struttura a foglietti, a sottili lamine, con riferimento soprattutto a minerali o rocce. ...
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arenizzazione
areniżżazióne s. f. [der. di aréna]. – In geografia fisica, fenomeno per cui gli agenti atmosferici, spec. chimici, agiscono sulle rocce (graniti, ofioliti, ecc.) disgregandole nei loro [...] costituenti minerali, e formando così una coltre di alterazione, talora di notevole spessore, che ricopre la sottostante roccia fresca; si verifica più spesso nelle regioni tropicali che in quelle temperate. ...
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lipobiolite
s. f. [comp. di lipo-, bio- e -lite]. – In petrografia, nome generico di rocce originatesi da residui di materiali organici, costituite da masse resinose, cerose o grasse che non hanno subìto [...] il processo della carbonizzazione ...
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penepiano
s. m. [dall’ingl. peneplain, comp. di pene- «pene-» e plain «piano»]. – In geologia, secondo la teoria dei cicli di erosione, lo stadio finale cui tenderebbe, a causa dell’erosione subaerea, [...] milioni di anni, in una zona pianeggiante, percorsa da incisioni fluviali, talora con rilievi residui formati dalle rocce più dure e resistenti. Secondo più recenti vedute, il processo completo sarebbe possibile solo in climi tropicali secchi ...
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conglomerato
s. m. [part. pass. di conglomerare]. – 1. Ammasso, associazione di cose eterogenee; fig., c. etnico o c. politico, stato formato di genti di varie nazionalità: l’Impero austriaco era un [...] C. di base, strato conglomeratico della serie dei terreni depositatisi nel corso di una trasgressione. C. vulcanico, roccia piroclastica grossolana, con elementi eruttivi di varia natura, strappati al condotto vulcanico durante le attività esplosive ...
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migma
s. m. [dal gr. μῖγμα «mescolanza»] (pl. -i). – In geologia, massa naturale in parte allo stato solido e in parte allo stato fuso, che si origina nella zona sialica della Terra per parziale o totale [...] trasformazione di rocce preesistenti in seguito a iniezioni di magma o per l’azione di sostanze volatili di varia natura provenienti da una zona magmatica più profonda. ...
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gastrochenidi
gastrochènidi s. m. pl. [lat. scient. Gastrochaenidae, dal nome del genere Gastrochaena, comp. di gastro- e tema del gr. χαίνω «essere aperto»]. – Famiglia di molluschi bivalvi eulamellibranchi, [...] che comprende specie marine capaci di perforare le rocce mediante una secrezione acida. ...
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ROCCIA
Federico MILLOSEVICH
Luigi COLOMBA
. Petrografia. - Si dà questo nome a un'associazione di minerali che per la sua mole e per il suo carattere di autonomia geologica viene a costituire parte importante della crosta terrestre. Il...
SEDIMENTARIE, ROCCE
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
. Rocce sedimentarie sono quelle formatesi per sedimentazione nell'aria o nell'acqua. In opposizione alle rocce eruttive, dette anogene, vengono chiamate catogene, perché formate alla superficie...