lemmo
lèmmo s. m. [lat. scient. Lemmus, comp. dello sved. ant. lemb (pl. lemmar), forse voce di origine lappone, e del lat. mus «topo»]. – In zoologia, genere di roditori, la cui specie più nota è il [...] lemming ...
Leggi Tutto
capromio
capròmio s. m. [lat. scient. Capromys, comp. del gr. κάπρος «cinghiale» e μῦς «topo» (v. -mio)]. – Genere di roditori affini alle nutrie, da cui differiscono per la coda più corta, gli orecchi [...] più lunghi e per la vita prevalentemente arboricola ...
Leggi Tutto
miocastoridi
miocastòridi s. m. pl. [lat. scient. Myocastoridae, dal nome del genere Myocastor, comp. di myo- «mio-1» e Castor (v. castoro e castoridi)]. – Famiglia di roditori comprendente il solo genere [...] Myocastor, con un’unica specie, la nutria (v.) ...
Leggi Tutto
tuco-tuco
(o tucu-tucu) s. m. [dall’ispanoamer. tucutuco, voce onomatopeica che ne imita il grido], invar. – Nome comune dei roditori del genere ctenomio, diffusi nell’America Merid., di costumi sotterranei, [...] con corpo compatto, testa grande e massiccia, arti brevi provvisti di robusti unghioni ...
Leggi Tutto
tularemia
tularemìa s. f. [comp. del nome del bacillo (Pasteurella) tular(ensis), così chiamato perché l’infezione si manifestò dapprima nel distretto della città di Tulare in California, e del suff. [...] -emia]. – Malattia infettiva acuta, simile alla peste, molto diffusa nei roditori e trasmissibile all’uomo, causata dal coccobacillo gram-negativo Pasteurella tularensis (nome che successivamente è stato sostituito da quello di Francisella tularensis ...
Leggi Tutto
anomaluro
s. m. [lat. scient. Anomalurus, comp. del gr. ἀνώμαλος «irregolare» e -urus «-uro1»]. – Genere di roditori sciuromorfi, con una ventina di specie dell’Africa, grandi come un piccolo gatto; [...] possiedono un patagio paracadute teso tra i lati del tronco, gli arti e la coda, sono prettamente arboricoli e si nutrono principalmente di frutta ...
Leggi Tutto
miomorfi
miomòrfi s. m. pl. [lat. scient. Myomorpha, comp. di myo- «mio-1», e -morphus «-morfo»]. – In zoologia, sottordine di roditori simplicidentati, comprendente numerose famiglie (muridi, cricetidi, [...] gliridi, rizomidi, spalacidi, selevinidi, zapodidi, dipodidi) ...
Leggi Tutto
miospalace
miospàlace s. m. [lat. scient. Myospalax, comp. di myo- «mio-1» e del gr. σπάλαξ -ακος «talpa»]. – In zoologia, genere di roditori cricetidi, distribuiti nell’Asia centr. e nell’Europa orient., [...] che presentano adattamento alla vita sotterranea: sono lunghi una ventina di centimetri, hanno coda corta, occhi molto piccoli e orecchie minute, nascoste dalla pelliccia densa e morbida, diversamente ...
Leggi Tutto
miotalpa
s. f. [lat. scient. Myotalpa, comp. di myo- «mio-1» e lat. class. talpa «talpa»]. – In zoologia, nome, non più in uso, di un genere di roditori cricetidi oggi denominato miospalace. ...
Leggi Tutto
tundra
s. f. [voce di origine lappone, diffusa attrav. il russo tundra]. – Denominazione geografica delle regioni circumpolari, in partic. di quelle artiche, e della loro vegetazione caratterizzata dall’assenza [...] o il girifalco e molti uccelli costieri (stercorarî, piovanelli, falaropi, morette, oche, ecc.); tra i mammiferi abbondano i roditori (lemming e arvicole), che trascorrono la maggior parte dell’inverno sottoterra, il bue muschiato, la renna, l ...
Leggi Tutto
Ordine di Mammiferi Euteri comprendente 27 famiglie e oltre 2200 specie (ca. il 40% delle specie note di Mammiferi) riuniti nei sottordini Anomaluromorfi, Caviomorfi (in alcune classificazioni inclusi negli Istricognati), Istricognati (o Istricomorfi),...
Famiglia di Mammiferi Roditori, in altre classificazioni considerati una sottofamiglia (Nesomini) di Roditori Muridi; comprende 7-10 generi di ratti del Madagascar endemici dell’isola, diffusi in foreste, praterie e zone umide; di dimensioni...