cetra
cètra s. f. [dal lat. caetra o cetra, voce di origine africana o iberica]. – Piccolo scudo rotondo intessuto di vimini e rivestito di cuoio, usato, nei tempi di Roma antica, dai popoli non romani. ...
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reverendo
reverèndo agg. [dal lat. reverendus «che deve essere riverito», gerundivo di revereri, divenuto titolo di dignità nel lat. eccles.]. – 1. ant. e letter. Che deve essere riverito, degno di reverenza: [...] nel segno Che fé i Romani al mondo reverendi (Dante); uomo di grande e di r. auttorità (Boccaccio). 2. Titolo e appellativo di deferenza e d’onore per gli ecclesiastici (abbrev. rev. o rev.do): il reverendo padre (abbrev. R. P.); la reverenda madre ( ...
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toga
tòga s. f. [dal lat. toga, affine a tegĕre «coprire»]. – 1. a. Abito maschile dei Romani antichi, costituito da un telo di lana o di lino, che si indossava sopra la tunica facendo ricadere un lembo [...] sulla spalla sinistra e avvolgendo l’altro dalla spalla alla schiena fino a fissarlo sotto l’ascella destra, in modo da coprire il braccio sinistro e da lasciare libero il destro: t. virile o pura, bianca, ...
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foro
fòro s. m. [dal lat. forum]. – 1. Presso gli antichi Romani, in origine lo spazio intorno alla casa e alla tomba; più tardi, il centro religioso, commerciale, amministrativo, culturale della città [...] (f. urbano), oppure il luogo, posto presso grandi vie di comunicazione (f. comunale), dove si teneva mercato, si trattavano gli affari, si amministrava la giustizia, si celebravano cerimonie; intorno a ...
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carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] (c. comuni o di testo e c. per titoli), dello stile (c. tipici o classici, c. di fantasia; c. latini o romani, gotici, ecc.), ma più comunem. indicati con denominazioni specifiche, derivate per es. dal cognome di chi li ha disegnati e introdotti nell ...
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tunica
tùnica s. f. [dal lat. tunĭca (cfr. tonaca); come termine della moda femm., dal fr. tunique]. – 1. Indumento maschile e femminile usato presso i popoli antichi e soprattutto presso i Romani, che [...] lo indossavano direttamente sul corpo: di lana o anche di lino, con maniche corte fino al gomito o senza maniche, lunga fino al ginocchio, era stretta e fermata da una cintura o da un pendaglio sotto il ...
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designato
agg. [part. pass. di designare]. – Che è stato proposto o eletto per un determinato ufficio. Presso gli antichi Romani, era attributo dei magistrati eletti per l’anno successivo, dal momento [...] della loro scelta fino all’effettiva entrata in carica: il console designato. Attualmente, nella vita politica, presidente (del Consiglio) d., la persona a cui il capo dello stato ha conferito l’incarico ...
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odrisio
odrìṡio agg. [dal lat. Odrysius]. – Relativo, appartenente agli Odrisî (gr. ’Οδρύσαι, lat. Odrysae e Odrysii), antica popolazione tracia, originariamente stanziata lungo il corso inferiore del [...] , e in epoca posteriore fino a Bisanzio; vinta una prima volta da Filippo II di Macedonia, fu definitivamente assoggettata dai Romani. Per estens., della Tracia, trace: il vate o il poeta o., per antonomasia, Orfeo: Cantava il Vate odrisio D’Argo ...
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sardo
agg. e s. m. (f. -a) [lat. Sardus]. – 1. a. agg. Dell’isola di Sardegna: costumi s.; l’artigianato s.; cavalli s., razza, allevata prevalentemente col sistema brado, un tempo apprezzata nell’Italia [...] ) che in parte rientrano nel sistema dialettale italiano. 2. Nell’antichità, appartenente alla popolazione dei Sardi, abitanti della Sardegna in epoca anteriore ai Cartaginesi, ai Greci e ai Romani, ai quali è dovuta la costruzione dei nuraghi. ...
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sardonia
sardònia (o sardònica) agg. e s. f. [dal lat. (herba) sardonia, che è dal gr. σαρδωνία, femm. dell’agg. σαρδώνιος «sardo, della Sardegna»]. – 1. Erba annua (Ranunculus sceleratus), detta anche [...] , utilizzata in passato nella medicina popolare quale revulsivo nelle ischialgie. La sua tossicità era già nota a Greci e Romani, e alla sua ingestione si attribuiva la contrattura dei muscoli facciali che fu indicata come riso sardonico. 2. Nome ...
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ORDINES ROMANI
Nicola Turchi
. Raccolta di rubriche cerimoniali (non di preghiere, le quali invece sono contenute nei sacramentarî, antifonarî, salterî) che descrivono e documentano lo sviluppo della liturgia papale in Roma dai sec. VI al...
Scrittore (Colledara 1855 - Firenze 1910). Insegnante di liceo (dal 1893 a Firenze), si occupò di critica letteraria (soprattutto Dante) e artistica; lasciò, in Colledara (1907), un'affettuosa e vivace descrizione di luoghi e figure a lui cari....