equivicinanza
s. f. Posizione di neutralità che si preoccupa di recepire e comporre con equanimità istanze contrapposte. ◆ il nostro ineffabile ministro degli Esteri […] ha ritenuto di dovere fare sfoggio [...] dal programma avversario, che smentiscono, quanto meno all’apparenza, la politica oppressiva, giugulatoria, di [Vincenzo] Visco e [Romano] Prodi. (Ugo Scuro, Opinione, 29 marzo 2008, p. 6, Commenti).
Composto dal confisso equi- aggiunto al s. f ...
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eteroguidato
p. pass. e agg. Che agisce con la guida o il suggerimento di altri. ◆ In caso di cattivo risultato dei popolari e di affermazione piena dei Democratici, molti temono, con [Ciriaco] De Mita, [...] , si uniscano Sergio Mattarella e Rosy Bindi, con una conseguente trasformazione del Ppi in un satellite eteroguidato da RomanoProdi. (Foglio, 16 marzo 1999, p. 1, Prima pagina) • si tratta della «vendita del secolo» - appunto così fu chiamata ...
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euroburocratico
agg. Relativo alla burocrazia dell’Unione europea. ◆ La Commissione Ue di RomanoProdi ha già fatto sapere che i regolamenti per seguire gli Ogm dalla nascita alla confezione per la vendita [...] saranno pronti entro il 2001, come le norme sulla responsabilità civile dei produttori per i danni all’ambiente: ha urgenza di segnare alcuni punti di chiarezza, in epoca di terrori da mucca pazza e di ...
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eurogiustizia
(euro-giustizia), s. f. Amministrazione comunitaria della giustizia, in nome degli Stati membri dell’Unione europea. ◆ Oltre al mandato d’arresto comune, l’euro-giustizia avrà presto nel [...] 2001, p. 3, Il fatto) • [tit.] Eurogiustizia e Csm, scontro fra i poli (Stampa, 31 gennaio 2002, p. 4, Interno) • [Romano] Prodi nota come l’Italia sia in ritardo anche sull’eurogiustizia. Ma per [Enrico] La Loggia la riforma dell’ordinamento serve a ...
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euroribelle
s. m. e f. Chi si ribella o manifesta forti perplessità nei confronti del processo di integrazione europea o dei meccanismi individuati per perseguirlo. ◆ Ma [Jens-Peter] Bonde punta soprattutto [...] blu, alle ore 15, l’euroribelle danese entra nella sala dove si apprestano a parlare [José-María] Aznar, [Pat] Cox, [Romano] Prodi e [Valéry] Giscard [d’Estaing], i suoi «nemici». (Claudio Lindner, Corriere della sera, 1° marzo 2002, p. 10, Esteri ...
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euroturista
s. m. e f. Turista europeo; turista che si è adeguato con disinvoltura all’avvio della circolazione dell’Euro. ◆ [tit.] Gli euroturisti / Tre uomini a zonzo (per non parlar di [Pino] Arlacchi) [...] / I tour di [Romano] Prodi, [Walter] Veltroni e [Giorgio] Napolitano e il caso Afghanistan in Parlamento (Foglio, 7 maggio 1998, p. 1, Prima pagina) • Agli imbarcaderi di Stresa, Verbania e Arona, sul Lago Maggiore, i battelli sono pronti ad ...
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extragettito
s. m. Eccedenza registrata rispetto all’introito tributario previsto. ◆ Il guaio è che si confonde una riforma fiscale con un taglio del prelievo, che l’Italia sta facendo, grazie al fatto [...] . 7, Economia) • Cifre ufficiali e definitive sull’extragettito ancora non ce ne sono ma il presidente del Consiglio, RomanoProdi, ha ieri voluto chiarire una volta per tutte che le entrate fiscali aggiuntive (il ministro [Cesare] Damiano ha parlato ...
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dalemeria
s. f. (iron.) Parola o atteggiamento tipico di Massimo D’Alema. ◆ Insomma, un guanto di sfida a [Romano] Prodi lanciato con la rabbia di chi non ha nulla da perdere perché si brucia tutti i [...] ponti alle spalle. E condito di quelle sapidissime dalemerie che a volte sono tanto saporite quanto sfortunate: (Luca Telese, Giornale, 6 gennaio 2006, p. 7, Il fatto).
Composto dal nome proprio (Massimo) ...
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capitalismo compassionevole
loc. s.le m. Concezione capitalistica dell’economia che si propone di contemperare esigenze competitive e coesione sociale. ◆ Dopo essersi dichiarato «preoccupatissimo dalla [...] C’è lo scontro dentro la Fiom. Giorgio Cremaschi, segretario nazionale dei metalmeccanici, attacca il «capitalismo compassionevole di [Romano] Prodi», contesta «l’afflato tra il Prc e i grandi sindacati», definisce l’intesa che si va definendo sulla ...
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diellino
s. m. e agg. Appartenente o relativo al gruppo politico di Democrazia è Libertà - La Margherita, la cui prima riunione si è tenuta a Roma il 27 luglio 2001. ◆ Nasce «il partito del riformismo [...] o niente partito democratico / Ad assistere alla requisitoria del leader diellino ci sono [Piero] Fassino, [Giuliano] Amato e [Romano] Prodi (Libero, 18 dicembre 2005, p. 7, Bancopoli) • A minimizzare quel che sta succedendo nel fronte Veltroni si ...
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Economista, dirigente industriale, uomo politico italiano (n. Scandiano 1939). Docente di economia e politica industriale nelle univ. di Bologna, Trento e alla Harvard University, è stato ministro dell'Industria (1978-79) e presidente dell'IRI...
fragilizzare
v. tr. Rendere fragile, debole.
• Romano Prodi osserva che la Germania frena i salvataggi perché si ritiene a torto penalizzata dall’euro. «È nell’interesse di tutti, Germania compresa, trovare una soluzione condivisa. Non esistono...