ricalcare
v. tr. [dal lat. recalcare, comp. di re- e calcare (v. calcare3)] (io ricalco, tu ricalchi, ecc.). – 1. Calcare di nuovo: son l’istesse Vestigia ricalcate or nel ritorno, Che furon prima nel [...] carbone: r. un disegno geometrico, una cartina geografica; r. una scrittura, una firma. In senso fig., con riferimento a scritti, componimenti, discorsi, ecc., seguire fedelmente un esemplare: ha ricalcato nel suo romanzo la trama dei «Malavoglia». ...
Leggi Tutto
snellire
v. tr. [der. di snello] (io snellisco, tu snellisci, ecc.). – 1. Rendere fisicamente snello o più snello: un sano esercizio sportivo snellisce la figura; farsi fare dei massaggi per s. i fianchi; [...] s. le pratiche burocratiche, la procedura; devi cercare di s. lo stile, la sintassi, i periodi; s. la trama di un romanzo, la materia di un trattato; s. una trasmissione televisiva. ◆ Part. pres. snellènte, anche come agg., spec. nel linguaggio della ...
Leggi Tutto
snob
〈snòb〉 s. ingl. [parola che significava in origine «cittadino di basso ceto» e nell’ingl. dialettale «ciabattino», assunta nel gergo studentesco inglese per indicare una persona estranea all’ambiente, [...] passata quindi a significare «persona non fine, non adeguata a un ambiente colto e raffinato», e diffusa in Europa dal romanzo The book of snobs (1848) di W. Thackeray; è priva di fondamento l’opinione, molto diffusa, che sia un’abbreviazione della ...
Leggi Tutto
macchina
màcchina (ant. màchina) s. f. [dal lat. machĭna, che è dal gr. dorico μαχανά, attico μηχανή]. – 1. In senso storico e antropologico, qualsiasi dispositivo o apparecchio costruito collegando [...] . e. In opere letterarie, l’intreccio degli avvenimenti narrati o rappresentati, soprattutto se complesso e macchinoso: la m. del romanzo, del poema, della tragedia. f. Intrigo, maneggio, imbroglio, o altra macchinazione: i più presumono, e vanno ...
Leggi Tutto
radiografia
radiografìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e -grafia]. – 1. a. In medicina, operazione radiologica mediante la quale si ottiene su pellicola fotografica l’immagine delle parti del corpo [...] approfondita e dettagliata di un fatto o di una situazione, operata per accertarne tutti gli aspetti e le varie componenti: un romanzo, o un dramma, un film, che è la r. della società italiana del primo Novecento; r. di un’opera letteraria, di ...
Leggi Tutto
insuccesso
insuccèsso s. m. [comp. di in-2 e successo2]. – Cattiva riuscita, esito negativo, fallimento: i. di un’impresa, di un tentativo, di un’invenzione, di un nuovo prodotto commerciale; un’iniziativa [...] destinata all’i.; non bisogna arrendersi al primo i.; in partic.: i. di un romanzo, di un dramma, di un’opera lirica, di uno spettacolo, di un film, e sim.; la sua ultima commedia è stata (o ha costituito) un i., un vero i., un clamoroso insuccesso. ...
Leggi Tutto
macchinoso
macchinóso agg. [dal lat. tardo machinosus, der. di machĭna, nel senso di «congegno complicato»]. – Di oggetto, strumento, apparecchio costruito in modo più complicato del necessario: un m. [...] che per essere troppo elaborate cadono nel complicato: un progetto m.; romanzo, dramma m., dall’intreccio pesantemente complesso; anche con riferimento a persona: un romanziere m.; un pittore m. nella composizione delle figure. ◆ Avv. macchinosaménte ...
Leggi Tutto
chiave
s. f. [lat. clavis]. – 1. a. Strumento di metallo che serve a chiudere ed aprire serrature e lucchetti, che nella forma tradizionale è costituito da un cannello sul quale è applicata a un’estremità [...] un testo letterario, e per estens. un’opera d’arte, uno spettacolo teatrale, un film, o anche un avvenimento: è un romanzo che presenta molte ch. di lettura; la ch. di lettura del film è la crisi della famiglia. c. Nel gioco degli scacchi ...
Leggi Tutto
happy end
‹hä′pi ènd› locuz. ingl. (propr. «finale felice»), usata in ital. come s. m. – Lieto fine: il romanzo era stupendo, anche se l’happy end era molto forzato. ...
Leggi Tutto
vivisezione
vivisezióne s. f. [comp. del lat. vivus «vivo» e sectio -onis: v. sezione]. – 1. Termine che, secondo un’accezione restrittiva, aderente all’etimo, designa ogni atto operatorio su animali [...] altra natura), soffocamento, annegamento, traumi varî. 2. fig. Esame molto accurato e analitico, rigoroso: la relazione della commissione è una v. spietata dell’organizzazione mafiosa; più che una critica, questa è la v. del romanzo e del suo autore. ...
Leggi Tutto
Alle origini delle moderne letterature europee, ampio scritto in lingua volgare, dapprima in versi poi anche in prosa, che narra avventure eroiche in margine alla storia o di pura invenzione; così nel r. cavalleresco e nel r. cortese, anch’esso...
In linguistica e in filologia, lo stesso che neolatino (➔ neolatine, lingue); filologia r., quella che ha per oggetto di studio, soprattutto comparativo, i testi letterari, antichi ma anche moderni, redatti nelle lingue romanze, e la cultura...