rublo1
rublo1 s. m. [dal russo rubl′, propr. «ritaglio d’argento», der. di rubit′ «tagliare»]. – Unità monetaria della Federazione Russa, divisa in 100 copechi; in precedenza, moneta dell’Unione Sovietica, [...] ma già in circolazione in Russia, con questo stesso nome, dall’inizio del sec. 18° (prima ancora, dal sec. 13°, era costituita da lingotti d’argento) ...
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rublo2
rublo2 s. m. [affine a rubbio]. – Antica unità di misura di massa e peso usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale: il suo valore variava da città a città oscillando da un minimo di 7,851 kg ad Alessandria a un massimo di 9,222 kg a Biella, Vercelli, Ivrea e Pinerolo ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che [...] i troppi zeri affaticano i computer. Per avere un'idea, a Mosca un paio di scarpe costa almeno 250 mila rubli e una lavatrice Indesit 4 milioni. Ma una delle spiegazioni più attendibili sembra venire dal vice di Dubinin, Alexandr Potemkin: tutto ciò ...
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petrorublo
s. m. Riserva finanziaria in rubli accumulata dai produttori russi di petrolio. ◆ Primo gol di Juan Sebastián Verón, uno degli uomini di [Roman] Abramovich, uno di quei sette portati a Londra [...] parte occidentale, Nato e Ue, ogni cautela per evitare altri conflitti dopo quelli d’inizio e di fine ’900. (Alberto Ronchey, Corriere della sera, 15 marzo 2008, p. 1, Prima pagina).
Composto dai s. m. petro(lio) e rublo, sul modello di petrodollaro. ...
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blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. [...] usata, a volte, in luogo di quella più usuale area monetaria (v. area); analogamente si parla di b. del dollaro, b. del rublo, b. della sterlina, b. dello yen, e anche di b. dell’euro, per indicare i paesi che hanno adottato l’euro come valuta ...
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copeco
copèco s. m. [dal s. f. russo kopejka 〈kapi̯éikë〉 (prob. der. di kop’ë «lancia», perché nella figura del conio era rappresentato, nel periodo dal 1535 al 1719, lo zar a cavallo con una lancia [...] in mano), attrav. il ted. Kopeke] (pl. -chi). – Moneta russa, in origine d’argento, coniata nel 1535 dallo zar Ioann Vasil’evič, e rimasta in uso, in varie forme, fino ai nostri tempi; oggi è moneta divisionale, centesima parte del rublo. ...
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putinocrazia
s. f. (iron.) Il potere dell'uomo politico e statista russo Vladimir Vladimirovič Putin, in quanto tende a imporsi in ogni aspetto della vita politica, economica, sociale, culturale e mediatica. [...] modo, il consenso costruito negli anni grazie alle bombe sul Caucaso e alle epurazioni di oligarchi potrebbe calare insieme al valore del rublo. I suoi amici o presunti tali, da Berlusconi a Yanukovich, non se la passano più tanto bene. (Cecilia Tosi ...
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dedollarizzazione (de-dollarizzazione) s. f. L’abbandono del dollaro come valuta di scambio nelle transazioni commerciali e finanziarie internazionali. ♦ Da qualche anno è iniziata la silente de-dollarizzazione [...] il petrolio. Nello stesso anno l'Iran iniziò ad accettare yuan quando vendeva petrolio e gas, diversificazione estesa al rublo nel 2015. (Andrea Greco, Repubblica.it, 4 marzo 2018, A&F Economia) • Esiste una nuova parola («dedollarizzazione ...
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Antica unità di misura di massa usata in Italia prima dell’adozione del sistema metrico decimale. Il suo valore variava da città a città oscillando da un minimo di 7,851 kg ad Alessandria a un massimo di 9,222 kg a Biella, Vercelli, Ivrea e...