katjusa
katjuša 〈kati̯ùšë〉 (o Katjuša) s. f., russo. – È il dim. di Katja (nome proprio femm. che a sua volta è l’ipocoristico di Ekaterina, equivalente dell’ital. Caterina), con cui nella 2a guerra [...] mondiale i sovietici denominarono, in tono tra familiare e scherz., un loro efficace proiettile a razzo, e anche il tipico lanciarazzi multiplo autotrasportato che aveva tali razzi come munizioni (altrimenti ...
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macroarea
s. f. Area molto ampia, raggruppamento di settori specifici diversi. ◆ Dove la struttura [del Cnr] per macroaree diventa paradossale, anzi improponibile da parte di persone responsabili, è [...] il freddo che s’avvicina, la mancanza di riscaldamento, di coperte e di acqua calda e luce nei bagni. (Giacomo Russo Spena, Manifesto, 28 ottobre 2007, p. 7, Politica & Società) • «Triestespressoexpo è già oggi la più importante fiera dedicata al ...
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mangiapartiti
(mangia-partiti), agg. inv. (scherz.) Che tende a prendere il sopravvento sugli altri partiti. ◆ Lei sarà invitata all’assemblea costituente della Margherita a luglio: andrà a dire queste [...] cose diverse da quelle in cui credo profondamente? Dirò “no” ad una Margherita mangiapartiti, “sì” alla federazione» [Rosa Russo Jervolino intervistata da Amedeo La Mattina]. (Stampa, 29 maggio 2001, p. 8, Interno) • [tit.] [Ersilia] Salvato, sindaco ...
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baschiro
s. m. (f. -a) e agg. – Appartenente alla popolazione dei Baschiri (russo Baškiry), gruppo turco-tataro della Russia, ancora in parte nomade, che oggi costituisce la Repubblica autonoma dei Baschiri, [...] stanziati a occidente della catena degli Urali Selvosi. Anche, il dialetto turco occidentale parlato dai Baschiri ...
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glagolitico
glagolìtico agg. e s. m. [dal russo, serbo, ecc. glagolica «alfabeto glagolitico», der. dello slavo comune glagolŭ «suono, parola»] (pl. m. -ci). – Denominazione del primo e più antico alfabeto [...] slavo, creato nella seconda metà del sec. 9° dai santi Cirillo e Metodio, che lo derivarono dai caratteri del greco corsivo dell’epoca, ma con tratti che denotano un influsso degli alfabeti ebraico e copto; ...
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bolscevismo
s. m. [dal russo bol′ševizm; v. bolscevico]. – La dottrina e il movimento bolscevico in Russia; nell’uso corrente è sinon. di comunismo. ...
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y, Y
(ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota [...] nome proprio) da ij, rappresenta il dittongo èi; la y di varie lingue slave (comprese le traslitterazioni scientifiche dal russo) rappresenta la cosiddetta «i dura», la cui caratteristica costante (suoni esso ï o i) è quella di non palatalizzare ...
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KGB
〈kàppa-ǧi-bì〉, alla russa 〈ka-ġe-bè〉; in ital. frequente ma non corretto 〈ke-ġe-bé〉 (o Kgb) s. m. – Sigla del russo Komitet Gosudarstvennoj Bezopasnosti «Comitato per la sicurezza dello stato», supremo [...] organo di sicurezza dell’Unione Sovietica, costituito nel 1954 e sciolto nell’ottobre 1991; alle dipendenze del Consiglio dei ministri, aveva come compiti il controspionaggio, all’interno e all’estero, ...
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sterletto
sterlétto (o sterléto; anche sterlatto) s. m. [dal ted. Sterlett, fr. sterlet, adattam. del russo sterljad′]. – Nome di uno storione (Acipenser ruthenus), frequente nei fiumi che si gettano [...] nel Mar Nero e nel Caspio ...
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domra
〈dòmrë〉 (o dombra) s. f., russo [voce di origine turco-tatara]. – Strumento musicale d’antica tradizione popolare russa, un tempo a due corde oggi a tre, somigliante per la cassa al mandolino, [...] ma con il manico più lungo ...
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Russo, Clemente. – Pugile italiano (n. Caserta 1982). Ha vinto nella categoria dei pesi massimi il mondiale dei Dilettanti per due volte, a Chicago nel 2007 e ad Almaty nel 2013, cinque titoli italiani, due medaglie d'argento alle olimpiadi...
Russo, Cosimo. – Poeta italiano (Gagliano del Capo 1972 – Tricase 2017). Saldamente ancorato alla produzione poetica del Mezzogiorno, ha accolto gli stimoli di poeti quali V. Bodini e V. Pagano, dilatandone le tematiche nucleari in versi semplici...